Le DONNE. Parliamone. Parliamone almeno noi visto che di donne, ragazze, bambine, femmine, non ne parla nessuno o perlomeno non come dovrebbe. Ci troviamo in un mondo di uomini, creato dagli uomini su misura per gli uomini. E con uomini non intendo il popolo, coloro che abitano il pianeta terra (e anche su questo si dovvrebbe parlare visto che la popolazione non è composta solo da esseri umani di sesso maschile). È un mondo di maschi, mettiamola giù così. Basti pensare al vocabolario, le parole. Uno squillo è un colpo di telefono. Un passeggiatore è colui che passeggia. Uno zoccolo, una calzatura. Volgiamole al femminile. Una squillo, una passeggiatrice, una zoccola. Suonano abbastanza male vero? Le donne vengono "maltrattate" anche sul piano linguistico. Pensiamo alle donne. Eva? Quella puttana, non "l'inventrice" della disubbidienza. Le donne dell'antica grecia? Chiuse nel gineceo. Le donne musulmane? Costrette dai Corinzi a coprirsi il capo con il velo poichè sono gloria dell'uomo. Le donne, quelle costrette a casa, sfruttate, usate come oggetti, sottostimate, sottopagate. Potremmo parlare del gender pay gap ovvero l'ingiusta differenza tra la retribuizione degli uomini e delle donne a parità di ruolo e di mansione. E questo perchè ci si aspetta che la maggiore aspirazione nella vita delle donne sia sposarsi e fare figli. Le donne sono state private di ogni diritto, mandate al rogo per idiozia, costrette all'ignoranza, violentate per presupposta superiorità da parte dei loro stupratori. E tutto questo a cos'ha portato? Troppe donne sono convinte di essere inferiori, è stato loro insegnato questo, sono cresciute con quest'idea malsana che aleggiava tra i muri delle loro case, delle loro stanza. Ogni donna dovrebbe nascere libera e femminista. Libera per poter essere se stessa, per vivere una vita degna di questo nome, non pensando di essere nulla in confronto ad un uomo. Femminista per potersi difendere, per diventare un +1 in questa folla che deve farsi spazio in questo mondo così maschilista. Siate donne fiere di esserlo, non rimpiangete mai di essere nate donne, non desiderate di avere dei centimetri di pelle in più. Siate donne e ricordatevi che essere femministe non vuol dire pensare di essere migliori degli uomini ma di essere alla pari, capaci di tutto e meravigliosamente, incredibilmente uniche nell'essere voi stesse.
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Diario di una ragazza in costruzione
Historia CortaUna ragazza e la sua storia raccontata attraverso le pagine del suo diario. Una ragazza e le sue sensazioni, le sue emozioni. Una ragazza che è LA ragazza, quella che è in ogni corpo, quella in cui ci si identifica, quella che è chiunque ma allo ste...