Tonno
Probabilmente è la cosa più stupida che potessi fare ma d'istinto chiamo Dario.
<<Adele ha la febbre alta. Non so cosa fare.>> gli dico in preda al terrore.
<<Tonno prima di tutto fai un respiro profondo. Se ti fai prendere dal panico non la aiuti di certo. Cerca su internet il numero della guardia medica del suo paese e chiedi a lui cosa devi fare.>> mi risponde il mio amico.
<<Hai ragione, mi sento stupido a non averci pensato. Grazie Dario e scusa il disturbo.>> gli rispondo.
<<Non preoccuparti. E resta con lei, siamo avanti con i video, qualche giorno in più di pausa non cambia nulla.>>La guardia medica ha visitato Adele, rassicurandomi.
Tutta colpa dello stress e del freddo di questi giorni, il suo corpo non ha retto.
Mi risdraio accanto a lei dopo averle somministrato la tachipirina che fortunatamente aveva in casa e la osservo.
È bella. Ma non una di quelle bellezze che ti giri a guardare. È bella a modo suo. I capelli rossi scompigliati, le labbra socchiuse. Le sistemo la pezza sulla fronte e la stringo.
<<Grazie Francesco.>> mi sussurra.
Le lascio un bacio leggero sulla guancia.
<<Buonanotte Adele.>> ma lei non mi ascolta più, già si è riaddormentata.Adele
La testa sembra mi stia per esplodere mentre apro gli occhi.
Sono accoccolata sul petto di Francesco che sta ancora dormendo. Cerco di alzarmi ma non ci riesco, non ho le forze e mi fa male ogni centimetro del mio corpo.
<<Buongiorno piccola.>>
Mi dice lui con voce impastata mentre inizia ad accarezzarmi i capelli. Mi ha chiamata piccola, sento le guance bruciare e non credo sia colpa della febbre in questo caso.
<<Come ti senti?>>
<<Male. Mi fa male tutto e non riesco ad alzarmi.>> gli rispondo mentre mi lascio cullare dalle sue carezze.
<<Infatti non devi. >>
<<Ma tu devi tornare a Bologna.>>
<<No.>> mi risponde. <<Resto qui finché non stai meglio.>>
<<Ma le riprese?>> gli chiedo preoccupata.
<<Non preoccuparti. Ho già parlato con Dario, non cambia nulla se resto qui ancora qualche giorno.>> mi risponde lui lasciandomi un bacio tra i capelli.
Mi rilasso. Averlo accanto in questo momento è una benedizione.
<<Francesco.>> lo chiamo a bassa voce.
<<Dimmi.>>
<<Mi abbracci?>>
Non mi risponde, ma mi stringe a sè.
Posso sentire il suo cuore andare più veloce, mentre il mio sembra mi stia esplodendo.Tonno
Adele è tra le mie braccia. Ha il viso rosso dalla febbre e riesco a sentire il suo corpo scottare nonostante entrambi siamo vestiti. Probabilmente ha la febbre ancora alta.
Ma in questo momento non vorrei essere da nessun'altra parte. Mi sento bene così. Con lei, sotto queste coperte.
<<Per fortuna che ci sei.>> mi dice lei.
Sorrido.
<<No piccola, per fortuna che ti ho sognata.>>
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Ci vediamo stanotte || Francesco Toneatti || Space Valley
FanfictionFinalmente è arrivato il momento. Il mio viso è a pochissimi centimetri dal suo, i nostri respiri si mescolano, le nostre labbra si sfiorano.