𝒪𝓃𝑒𝓊𝓈 || 𝒪𝓃𝑒 𝒮𝒽𝑜𝓉𝓈

Ravoong • Va bene

Youngjo è seduto per terra con la schiena contro la parete. È in corridoio vicino alla porta del bagno che è chiuso a chiave. Sente il rumore dell'acqua. È Hwanwoong che sta facendo la doccia. E Youngjo lo sta aspettando. Ha intenzione di coglierlo di sorpresa. Di solito rispetta la sua sfera privata e non fa storie quando Hwanwoong vuole chiudersi in bagno anche solo per cambiarsi, ma non riesce più ad aspettare. Stanno insieme da anni ormai e non hanno ancora avuto nessun rapporto. Youngjo lo vuole eccome, ma il suo ragazzo non proprio. Ne parlano spesso e Hwanwoong dice sempre di non essere ancora pronto. Youngjo lo rispetta sempre e si ferma al punto giusto. Non vuole ammetterlo, ma a volte è un po' deluso dal suo ragazzo perchè ha paura di ciò che Youngjo potrebbe fargli. Ma lui si fermerebbe subito se Hwanwoong non ce la dovesse fare. Glielo ha promesso e continua a dirglielo. Ma Hwanwoong è un tipo romantico, è quello il problema. Preferisce i sentimenti ai contatti fisici. Non che questo disturbasse Youngjo e gli è grato di poterlo limonare qualche volta, ma ha bisogno di più per sentirsi legato profondamente al suo ragazzo. Ha aspettato a lungo e non resiste più. Certamente non arriverebbe a costringerlo a fare sesso, quello assolutamente no. Non è un mostro. Però gli darà una piccola spinta che aiuterà Hwanwoong a fidarsi.
Il rumore della chiave che gira fa scattare Youngjo, ma rimane seduto. La porta si apre e Hwanwoong esce dal bagno con addosso una maglietta larga e bagnata e un paio di pantaloni da ginnastica. Ha i capelli ancora gocciolanti dall'acqua e tiene un'asciugamano attorno al collo.
<Oh, Youngjo. Non sei in salotto? Cosa ci fai qui per terra?>
Youngjo si alza piazzandosi davanti a Hwanwoong che deve alzare la testa per guardarlo negli occhi.
<Ti aspettavo>
<Di solito non mi aspetti fuori dal bagno. Va tutto bene?>
<Sì. Più o meno>
Youngjo prende Hwanwoong per il polso e lo tira dolcemente in camera da letto. Chiude la porta.
<Cosa fai?> chiede Hwanwoong insicuro osservandolo. Youngjo gli si avvicina e gli cinge il busto con le braccia. Sente le goccioline d'acqua cadergli sulle mani.
<Ti voglio Hwanwoong e lo sai bene. Ti voglio da morire>
Youngjo avvicina le loro bocche unendole in un bacio bagnato e profondo.
<Sì lo so> dice Hwanwoong staccandosi dolcemente. Accarezza i capelli di Youngjo passandoci dentro le dita e subito percepisce i brividi che gli procura.
<E tu? Tu non mi vuoi ancora?>
<Ti sbagli Youngjo. Io ti voglio eccome. Solo... sai cosa intendo. Ne abbiamo già parlato>
Youngjo sospira e annuisce.
<Sì, so cosa intendi. Ma più aspettiamo più sono convinto che non lo faremo mai. Devi superare la paura di soffrire perchè non succederà. Io non ti farò soffrire per nessun motivo, promesso. Mi fermerò in tempo se è necessario>
L'insicurezza di Hwanwoong è leggibile nei suoi occhi.
<Te lo prometto> sussurra Youngjo e gli dà ancora un bacio morbido sulle labbra. Hwanwoong ha gli occhi chiusi e la bocca leggermente aperta, i capelli appiccicati in faccia e l'acqua che gli cola sulle guance. Le sue mani sono ancora sulla testa di Youngjo. Lentamente, come un bradipo abbassa la testa e poi la rialza.
<Cosa?>
<Va bene>
<Sei sicuro?>
Hwanwoong annuisce ancora e questa volta ci aggiunge un sorriso. Un sorriso stupendo che fa esplodere l'erezione di Youngjo nei suoi pantaloni. Prende l'asciugamano dalle spalle di Hwanwoong e lo lancia da qualche parte contro la parete.
<Se hai troppo male dimmelo, neh?> dice Youngjo mentre prende il suo ragazzo in braccio per alzarlo in aria e farlo sdraiare sul letto. Si mette vicino a lui e gli prende la maglietta sfilandogliela. Hwanwoong ha le guance rosse e accese e non oppone resistenza. Questo incoraggia ancora di più Youngjo e aumenta la pulsazione nel suo training. Passa le punta delle dita da sotto il mento di Hwanwoong fino all'orlo dei pantaloni provocandogli una fitta di brividi. Youngjo sorride soddisfatto. Anche lui lo vuole. Forse ha paura ma lo vuole e questo lo porta a non avere più dubbi sulla sicurezza di Hwanwoong. Si toglie la felpa e la butta per terra facendo poi lo stesso coi pantaloni.
<Wow> sussurra Hwanwoong alla vista dell'erezione di Youngjo.
<È da molto che aspetti questo momento>
Youngjo sorride.
<Ed è per questo che sarà fantastico. Vediamo come sei messo tu>
Prende i pantaloni di Hwanwoong e li tira lentamente godendosi il momento di poter esporre il ragazzo che ama. L'erezione di Hwanwoong è molto minore ma comunque presente. Youngjo sorride ancora più ampiamente.
<Vedo che mi vuoi anche tu>
<Sì, è vero>
<Pronto?>
<Pronto>
Si tolgono l'ultimo strato di stoffa rimanendo senza niente addosso a parte l'eccitazione. Youngjo prende il viso di Hwanwoong tra le mani e gli lascia un veloce bacio sulle labbra. È rassicurante. A quattro zampe si sposta dietro a lui e gli avvolge la pancia con le braccia. Si piazza sulle ginocchia e alza un braccio per portarlo davanti al viso di Hwanwoong.
<Apri la bocca> gli ordina gentilmente. Il più piccolo obbedisce e chiude le dita di Youngjo tra le sue labbra bagnandole tutte per bene finché quest'ultimo non è soddisfatto.
<Respira piano>
Traccia un percorso con le dita bagnate dalla spalla sinistra di Hwanwoong fino alla sua intimità più profonda e la contorna piano. Lui tiene gli occhi socchiusi e cerca di non rabbrividire sotto a quel tocco freddo, ma delicato. Poi sussulta. Youngjo gli entra con un dito, piano. È strano, ma non tanto spiacevole. Il più grande muove la mano per farlo abituare, prima di aggiungere il secondo dito. Le allarga al massimo per preparare il suo ragazzo a ciò che arriverà dopo.
Hwanwoong geme sottovoce. È così strano. E poi c'è il terzo e il quarto dito, tutta la mano di Youngjo. Fa male sì, ma non è ancora niente in confronto all'arma più grande.
Passato un po' di tempo così, il più grande esce e riavvolge il busto di Hwanwoong con entrambe le braccia per alzarlo. Lui lo lascia fare. Non osa decidere qualcosa. Ha troppa paura per questo. Sente il corpo di Youngjo appiccicato alla sua schiena calda e bagnata dall'acqua della doccia e ad un tratto non ha più paura del dolore. Pensa che gli piacerà.
Youngjo si avvicina e comincia a sprofondare lentamente dentro a Hwanwoong. Quello squittisce come un topo appena finito nella trappola.
<Tranquillo amore> gli sussurra. Hwanwoong stringe gli occhi e i denti e affonda le sue unghie nelle cosce di Youngjo che geme dal dolore. Ma gli va bene. Gli piace. Sta arrivando al fondo. Hwanwoong piagnucola come un gattino appena nato e gli scendono anche un paio di lacrime che Youngjo non nota essendo dietro di lui.
<Tutto bene? Dimmi se vuoi finirla qui>
<No, no. Vai avanti, ti prego. Vai avanti>
Youngjo obbedisce e comincia a entrare e uscire, sempre lentamente. I gemiti del suo ragazzo aumentano, ma non contengono più sofferenza. Gli piace. Gli piace eccome. Hwanwoong lascia la presa alle gambe di Youngjo lasciando i segni delle unghie e ci passa sopra i palmi per farsi perdonare. Youngjo accarezza il petto e la pancia di Hwanwoong mentre continua a spingerlo aumentando lentamente il ritmo. Passa le labbra sulle sue scapole e vicino alla nuca lasciando segni rossi ovunque. Hwanwoong ha il respiro spezzato ed è sulla buona strada per impazzire. Spinge il suo corpo contro quello Youngjo procurandosi dolori di tutti i tipi che però ama percepire. Sono bellissimi. Essenziali. Come poteva averne paura?
Il ritmo è sempre più veloce, finché entrambi i loro corpi esplodono in mille pezzi e crollano sul materasso con un lamento lungo e profondo. Rimangono sdraiati a lungo uno accanto all'altro riprendendo fiato e aspettando che i loro cuori si calmino.
<Com'è stato?> chiede Youngjo girandosi sul fianco per guardare Hwanwoong che ha un grande sorriso stampato in faccia.
<Insuperabile>
<Vedi? Ti avevo detto che non avresti sofferto>
<Hai ragione. Sono stato un codardo. Grazie che mi hai convinto>
Anche Hwanwoong si gira.
<D'ora in poi sarò sempre disponibile>
Youngjo si mette a ridere e gli dà un bacio sulla fronte.
<Diventerà sempre migliore, vedrai>
<Ti amo Youngjo>
<Anche io Woongie. Ti amo anche io>