I miei genitori

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Ciao io sono Amy,
Ho 5 anni e beh non sono proprio quello che si può definire un angioletto.
Eravamo a cena e papà si è messo a gridare a mia madre.
Gli diceva cose tanto brutte finché non gli ha tirato un piatto contro,l'ha presa dai capelli e gli ha tirato uno pugno.
Io a dire la verità avevo un po' paura ma me ne son rimasta li nell'angolino a guardare senza poter far nulla:speravo solo finisse in fretta.
Mamma aveva detto che non sarebbe più successo.
Aveva detto che potevamo tornare a casa e che lui era diventato bravo.
Tutte bugie non la credo più...
Mentre eravamo in macchina ho detto a mamma con voce tremante:"voi non vi amate" e lei ha risposto:"Si che ci amiamo ma in tutte le vere storie si litiga,Solo in un rapporto finto fanno finta che tutto vada bene e non litigano mai".
Ma anche far male alla persona che si ama è ritenuto amore vero?Se questo è amore io non voglio mai provarlo...
Adesso siamo appena arrivate dalla nonna e mamma piange.
Io vorrei aiutarla perché la voglio bene e non voglia stia così tanto male ma so che le parole di una bimba non possono fare molto e sarei solo d'impiccio quindi me ne vado a giocare in cameretta mentre anche a me sciende una lacrima...
È l'ora di cena ma non ho fame.
Sono sottopeso ma continuo a rifiutarmi di mangiare anche se non è bello quando in estate metto maglia e pantaloncini corti e tutti mi guardano male...
Forse dovrei andare a nanna ma la mia testa continua a pensare a quello che papà ha fatto a mamma così provo a zittire le grida che son rimaste nella mia testa soffocandomi sotto al cuscino...
BUONGIONO
Ho fatto un incubo immaginando che litigassero ancora e dalla paura sta notte ho fatto pipì a letto...
Pensavo che mamma si arrabbiasse perché mi ero comportata male invece ha detto:"Non fa niente è stato un incidente"...chissà perché.
Io mi sento comunque in colpa per quello che ho fatto e mi vergogno molto...
Arriva la zia che abita ancora con nonna perché ha solo 12 anni e inizia a farmi paura dicendo che avrebbe messo qualche mostro da vedere in televisione...sai anche se mi fingo tanto coraggiosa anche io ho paura a volte...
Adesso sono a scuola e mi hanno chiesto di attaccare occhi,naso e bocca nel mio viso disegnato ma pensano ancora che abbia sbagliato ad attaccare il sorriso al contrario.
Stiamo facendo gioco libero ma io sto male e devo sfogarmi:forse se facessi qualcosa di tanto brutto le maestre mi metterebbero in castigo e potrei piangere tranquilla nell'angolino senza dare troppo sull'occhio.
C'è una bimba con un pupazzo a forma di coniglietto così decido di staccargli la testa come papà aveva cercato di strangolare mamma,poi vedo un bimbo che fa una torre con i Lego e sarebbe un peccato se "accidentalmente" la facessi rompere come papà ha rotto i piatti e bicchieri contro la mamma.
Le maestre si accorgono che sto iniziando a fare danni così mi obbligano a sedermi e le lacrime mi scendono...Io sto male perché invece di capire perché mi comporto così e aiutarmi tutti mi abbandonano additandomi come la bambina cattiva?...
Finalmente sono uscita dalla punizione e la maestra ci sta leggendo una storia ma io sono tra gli ultimi bambini e nessuno mi nota.
Inizio a mordermi il braccio e noto che il dolore mi distrae da quei brutti pensieri...e poi...sono stata cattiva me lo merito...
Mamma è arrivata a prendermi ma mentre mi cambia la felpa nota i segni sulle braccina e si arrabbia.
Mamma è ancora a piangere per quello che è successo,papà è lontano e anche se fosse ho paura di lui,mia nonna non mi calcola anche se chiedo sempre di poter stare un po' con lei e fosse stato per lei avrebbe fatto abortire mamma il prima possibile,zia è una ragazzina e non vuole più stare con me se non per farmi dispetti e le maestre mi odiano...sono piccola ho bisogno di un punto di riferimento ma adesso chi ho?...

Solo un altro taglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora