Autolesionismo

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Ciao, sono Amy
E in qesti ultimi mesi ho scoperto uno "sfogo" che è diventato una dipendenza.
Molti pensano che sia da pazzi farsi del male quando si sta già male e non capiscono che in certi momenti a persone come me aiuta a mettere in secondo piano il dolore emotivo rendendolo più gestibile, non capiscono che a volte i sensi di colpa sono talmente forti da essere allevati solo con punizioni estreme...
Ricordo che ero sola in casa e mentre mi facevo il bagno per sbaglio mi feci male col rasoio così lo ripassato nella ferita, il sangue continuava a colare e non si fermava più e mi promisi che non sarebbe più successo.
Dopo qualche settimana decisi di riprovarci perché "solo per una volta non fa nulla, questa sarà davvero l'ultima volta" giusto perché ero allo stremo.
Piano piano da settimane diventarono giorni e da qualche taglietto divennero tutte le braccia, tutte le gambe e tutti i fianchi, non avevo più spazio dove farne e spesso mi riducevo a ripassare il rasoio su vecchie croste...
Ogni volta che ne ho modo mi chiudo a chiave nel bagno e premo quelle fredde lame sulla pelle finché l'acqua della vasca non diventa rosso sangue rendendo quasi invisibile il fondo...
In quel momento è come se non pensassi più a nulla nemmeno il dolore fisico sento più, è come se fossi sott'acqua e quello fosse l'unico mondo di salire a dare una boccata d'aria, per qualche minuto riesco a zittire così i brutti pensieri.
Peccato che sto notando di lasciarmi cicatrici ben evidenti, mi sto segnando a vita ma non riesco ad uscirne...
Cosa penserà la gente in estate?Se mostro le cicatrici mi prenderanno per pazza ma faranno lo stesso se le coprirò con vestiti invernali.
Un giorno ne uscirò ma per ora no...adesso non ne ho le forze...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 12, 2020 ⏰

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