Papà

161 10 0
                                    

*VECCHIA PAGINA STRAPPATA*
Ciao sono   Amy,
Ho 6 ann    i e sono a soffocare il pianto nel   cuscino...
Avevo fini  to prima di cenare perciò sono anda  ta a giocare ma non sapendo c  on cosa ho usato le bottiglie d'  acqua in cucina.
Il problem  a è che la plastica faceva troppo ru  more e questo ha infastidito   papà che si è alzato e tirandomi   per un braccio mi ha chiusa in c  amera dopo avermi tirato uno schiaf  fo.
Non dev'es  sere stato troppo forte ma son piccoli  na fisicamente e la guancia mi   fa ancora male...
Perché mi f  a male?Lui è il mio papà dovrebbe p  roteggermi non ferirmi...
Ho iniziato   a soffocare i singhiozzi nel cuscino   per un po' finché non è arrivata ma  mma per mettere a posto le coperte e   io gli ho detto con le lacrime anc  ora agli occhi:"con la violenza no  n si risolve nulla".
Mamma mi   ha guardato con gli occhi più freddi c  he gli abbia mai visto e mi ha rispo  sto:"questa non è violenza,la   violenza tu non l'hai mai vista...È ed  ucazione lo fa per il tuo bene"...
Se questo   è bene io non voglio essere voluta ben  e...il bene fa male...
No scusa c  erti episodi non dovrei dovrei scri  verli nemmeno se lui lo scopre si ar  rabbia meglio strappare la pagina.

Ciao sono Amy,
Adesso ho 12 anni e sono ancora a soffocare il pianto nel cuscino...
Ho capito solo ora che non è normale che mi tratti così.
Sta sera mamma stava guardando la vetrina di un negozio e io e papà la aspettavamo dietro con la bici.
Ho visto un gattino e siccome eravamo fermi da un po' ho messo il cavalletto alla bici e sono andata ad accarezzarlo.
Papà mi disse di mettere la bici bene a lato per far passare le persone ma visto che avevo quasi finito di accarezzarlo dissi:"aspetta un attimo".
Lui aveva bevuto già un po' troppo ed era abbastanza irritabile quindi è venuto e mi ha tirato letteralmente uno sulaccione come si fa con i bambini ma più forte...
Oltre al male mi aveva fatta vergognare davanti alle persone(Che avrebbero potuto benissimo passare di lato alla bici).
Ho preso la bici e me ne sono andata verso casa perché l'ultima cosa che volevo fare era restare con lui in quel momento.
Andai al parcheggio sotto casa e mi feci i giri li e la paura era sempre più alta ma in quel momento il coraggio era l'unica scelta infatti lui mi aveva inseguito con mamma e appena mi vide cercò di attaccarmi ma stavo attraversando la strada per andargli in contro perciò mamma lo fermò un attimo se no ci avrebbero investiti.
Mi fermai al parco li davanti dove c'erano due ragazzi che mangiavano la pizza.
Lui mi prese dai capelli tirandomi uno schiaffo e gli sconosciuti cercarono di chiedere cosa stesse facendo ma lui minacciò anche loro.
Mi trascinò dai capelli per tutto il parco gridandomi insulti mentre piangevo ma in quel momento non era lui:i suoi occhi erano diversi...
Poi se ne andò a casa e io tornai ai negozi con mamma.
I ragazzi ci raggiunsero e dissero:"abbiamo chiamato i carabinieri se vi fermate un attimo facciamo denuncia" ma sapevo che non avrei potuto farmi aiutare quindi dissi un semplice:"Non è successo niente" e ce ne andammo...
Mamma lo sa che è così ma è pur sempre suo marito.
...Forse non è normale che mi faccia male...

Solo un altro taglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora