𝑻𝒉𝒆 𝒉𝒂𝒓𝒅𝒆𝒔𝒕 𝒑𝒂𝒓𝒕 {𝑻𝒐𝒅𝒐𝒓𝒐𝒌𝒊 𝒙 𝑶𝑪}

𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉𝑜𝓁𝑜 𝟷𝟻

❝𝑁𝑜𝑛 𝑒𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑚𝑎𝑔𝑖𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒.❞

||𝐴𝑛𝑎𝑡𝑜𝑙𝑒 𝐹𝑟𝑎𝑛𝑐𝑒||

Quando finalmente arrivò la sera Ryoko ne fu sollevata.
Aveva passato il resto della giornata con gli eroi e la polizia a raccontare quanto successo, cercando di aiutarli in qualsiasi modo.

Fortunatamente ne era uscita con poche ferite, quindi la medicazione non le prese molto tempo.

Aizawa era sempre stato al suo fianco, non l'aveva lasciata sola nemmeno per un istante, e di questo glie ne era profondamente grata.
Almeno così aveva sentito meno la pressione di tutte quelle domande, e di tutte le risposte che doveva fornire.

In quel momento lei e il professore stavano cenando, avevano la televisione accesa ma nessuno dei due gli stava prestando chissà quale attenzione.

«Quanto credi sia forte la magia nera?» Domandò all'improvviso Ryoko, alzando gli occhi dal piatto per puntarli sull'uomo seduto al posto davanti a lei.

«Come mai questa domanda?»

Era una cosa alla quale la giovane stava pensando da gran parte della serata.
Non avrebbe voluto dare molto peso alle parole di quel villain, ma la sua mente non faceva altro che ragionarci sopra, non era in grado di fermarla.

«Perché per poco non perdevo il controllo lì dentro, non ne stavo usando molta ma... improvvisamente ho sentito che stava aumentando sempre di più» fece un leggero sospiro.
«Mi stava sfuggendo di mano.»

Poggiò la forchetta sul tovagliolo accanto al piatto, poi continuò a parlare.
«Mi sono resa conto che io non so quale sia la portata del mio potere, ne controllo una minima parte, è vero... ma sono all'oscuro di quanto sia realmente forte.»

Aizawa la osservò attentamente.
«Non è molto che ti sei decisa ad usare quella parte del tuo potere, non dimenticartelo.
È più che normale avere questi momenti, non devi pensare a quello che ora non puoi gestire, ti faresti solo sovrastare.
Dedicati a quello che puoi sopportare, poi, quando ti sentirai pronta, farai un passo avanti.»