Capitolo VII

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Feci per andarmene ma quella puttana di  Joy aprì ancora bocca:
<<e comunque Y/n ti consiglio di dimagrire un po', il tuo culo è più grosso di un aeroporto. Vi saluto ahah>>
Alle sue parole mi fermati immediatamente... e-ero grassa?
Sentii gli occhi diventare umidi, ma subito Taehyung mi strinse la mano.
<<non darle ascolto, lo sa pure lei che non è vero, lo dice solo perché è invidiosa. Tu sei bellissima. >>
Non risposi niente, mi limitai a stare zitta e a camminare.

Passò qualche giorno da quell'avvenimento. Intanto io e i ragazzi avevamo traslocato e ora vivevamo tutti nella loro immensa villa.
Era veramente qualcosa di enorme e meraviglioso, assomigliava un sacco a quelle case americane sul mare.
Aveva tutto: la piscina, l'ascensore, i campi per giocare a pallavolo, a calcio e a basket, aveva pure una sala-discoteca.
La mia stanza era a fianco a quella di Tae, ma in realtà passavo tutto il tempo nella sua.
Adesso sono a letto con lui e tra cinque minuti suona la sveglia per andare a scuola.

Finita la colazione siamo andati ognuno nella propria stanza a prepararci. Oggi avevo voglia di vestirmi più normalmente, infatti tiri fuori dall'armadio dei jeans neri strappati sulle ginocchia, un top rosa e una felpa corta bianca con la zip da mettere sopra.
Mi tolsi il pigiama e iniziai a mettermi i jeans, ma dopo poco mi accorsi che non salivano...
Provai a saltare e a tirarli in tutti i modi ma non c'era niente da fare...
<<Tae puoi venire un secondo? >>
Dopo qualche secondo Taehyung aprì la porta e subito si coprì gli occhi.
<<yah Y/n sei in intimo... Avvertimi la prossima volta>>
<<perché non ti piace quello che vedi? >>
<<ma stai scherzando? Ovvio che mi piace, solo che mi hai colto di sorpresa ahah. In ogni caso che cosa c'è? >>
<<beh e-ecco... Non riesco a far salire i jeans, mi aiuti? >>
<<certo certo eccomi>>
<<grazie>>
Tae si mise dietro di me, prese i jeans e iniziò a tirarli su con tutta la forza che aveva.
<<sai questo tuo culo è veramente bellissimo ma è un po' problematico ahah>>
<<di solito non ho molti problemi a tirare su i jeans... sono i-ingrassata? >>
<<no no, è colpa di Namjoon che ha fatto un casino con la lavatrice tranquilla, anche a me stava più stretta del solito la felpa. >>
<<beh speriamo>>
<<già però dobbiamo sbrigarci altrimenti arriviamo in ritardo>>
Sentii Tae mettermi una mano sul sedere e spingerlo dentro ai jeans.
<<T-Tae se vuoi faccio io... >>dissi iniziando ad arrossire.
<<oh scusami forse non dovevo... >>
<<no tranquillo è solo che non sono abituata ahah>>
<<sicura? >>
<<si tranquillo, continua pure>>
Dopo poco Taehyung riuscì a far entrare il mio sedere nei jeans.
<<ce l'ho fatta si! >> esultò lui.
<<grazie mille Tae>> dissi dandogli un bacio a stampo. Lui mi prese per i fianchi , mi strinse a se e iniziò a baciarmi più intensamente. Poi mi prese in braccio e mi buttò sul letto, continuando a baciarmi.
Io misi le mie mani sulla sua nuca in modo da avvicinarlo di più a me.
Dopo poco però si fermò.
<<oh cazzo>>
<<che c'è? >>
<<credo di avere un erezione... E siamo in ritardo. >>
<<oh merda>>
<<dimmi qualcosa di noioso>>
<<uhm... Oggi abbiamo due ore di storia e altre due di scienze>>
<<brava ahah. Ora però è meglio se esco, a dopo principessa>>
Dopo che lui uscii io finii di vestirmi, mi truccai e mi pettinai.

La giornata fu piuttosto monotona: Joy mi infastidiva e ci provava con Taehyung, ma non ci riusciva perché lo portavo sempre via prima che lei potesse fare qualcosa: lo proteggevo come se fosse il tesoro più importante del mondo, ed effettivamente lo era.
Uscito da scuola Taehyung mi prese per mano e mi portò nella sua auto, per poi iniziare a baciarmi sempre più intensamente.
<<cosa ti piacerebbe fare adesso? >> mi domandò.
<<mah non so... Shopping? So che è scontato però non ho altre idee... >>
<<e shopping sia>> rispose lui sorridendo e lasciandomi un bacio a stampo.
Mise in moto la sua auto e dopo poco partimmo.
Poco dopo sentii la sua mano appoggiarsi sulla mia coscia e iniziare ad accarezzarla.
Io subito iniziai ad arrossire e lui ovviamente se ne accorse.
<<ti da fastidio? >>
<<no, tranquillo>> risposi sorridendo.
Appoggiai le mie mani alla sua e la mia testa alla sua spalla.
Qualche minuto dopo arrivammo al centro commerciale.
<<da dove vuoi iniziare? >>
<<da te>> dissi baciandolo, ma si staccò quasi subito.
<<meglio farle dopo queste cose, che poi va a finire che succede come stamattina ahah>>
<<hai ragione ahahah>>
Lo presi per mano e lo portai in uno dei miei negozi preferiti, Bershka.
Presi in mano un sacco di cose e mi diressi verso i camerini con Tae che mi seguiva.
Dopo aver provato la decina di magliette che avevo preso, arrivo il turno del vestito aderente rosso bordeaux.
Una volta indossato e sistemato aprii la tenda per farlo vedere a Taehyung.
Appena mi vide i suoi occhi si soalancarono e il suo volto iniziò a diventare rosso.
<<w-wow ti s-sta benissimo>>
<<davvero? >>
<<assolutamente si>>
Alla sua risposta gli sorrisi e tornai nel camerino.
Mi rimisi i miei vestiti, ma si ripresentò lo stesso problema della mattina: i jeans.
<<Tae? >> lo chiamai mettendo la testa fuori dalla tenda, che mi copriva il resto del corpo.
<<dimmi>>
<<e-ecco mi potresti... aiutare? >>
<<oddio di nuovo ahah>>
Lui entrò e si mise davanti a me, poi prese il mio sedere e lo spinse nuovamente dentro ai jeans.
Andammo a sbattere contro le pareti del camerino facendo un rumore assurdo.
<<grazie>> dissi baciandolo.
<<Y/n non farlo adesso ti prego ahah>>
Quando uscimmo tutti ci guardarono e io, rossa in volto, volevo sotterrarmi dalla vergogna.
Una volta fuori dal negozio, vidi una vetrina piena di gioielli, e tra questi uno in particolare catturò la mia attenzione: era una collana d'oro rosa a forma di cuore, con un sacco di brillantini sopra.
<<Tae guarda che bella>>
<<già è davvero bellissima. Ti va di mangiare qualcosa? >>
<<si ok>>

Tornati a casa scesi dall'auto del mio ragazzo, ma mi inciampai su una roccia mal messa e caddi nella mini piscina che c'era davanti all'ingresso (dico mini perché sul retro della casa ce n'è una che è grande il triplo di questa) .
<<y/n va tutto bene?? >> chiese Tae correndo verso di me.
<<si però ora sono fradicia>>
<<forza esci>>disse lui con la mano tesa verso di me.
Entrai in casa e corsi subito verso il bagno per farmi una doccia.
Poco dopo entrò anche Tae in boxer, ma per fortuna avevo ancora l'intimo addosso.
<<yah quando imparerai a bussare? >>
Lui non disse niente, chiuse la porta alle sue spalle e venne verso di me e iniziò a baciarmi. Indietreggiai fino a trovare una parete, senza accorgermi di essere entrata nella doccia.
Lui chiuse le porte continuando a baciarmi, con l'acqua che ci cadeva addosso.
Credo di non essermi mai sentita cosi bene...
In ogni suo bacio riuscivo a percepire i sentimenti che lui ogni provava per me...
I nostri corpi erano come incollati e nulla al mondo sarebbe riuscito a separarci.
Giuro che avrei fatto di tutto per non perderlo.


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