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"RING RING RING RING"⏰

Spengo la sveglia così che Cesu non la senti.
Mi alzo lentamente e mi stroppiccio gli occhi.
Sbadiglio e pian piano mi alzo.
Corro in bagno, mi lavo mani, faccia e denti e poi corro in camera, aprendo l'armadio.
Non so che caspita mettermi.
Un vestito elegante, o una tuta sportiva?👗
Maglietta corta o maglietta lunga?
Gonna o leggins?👖
Ufff, proprio non saprei.
Non vorrei sgarrare, alla fine è una semplice colazione.
Dopo interminabili minuti ho deciso di indossare una comoda gonna di jeans non troppo corta ne lunga e una maglietta nera che fa intravedere la pancia.
Infilo le mie fila e inizio a truccarmi.
Un goccio di mascara e un po' di rossetto basteranno.💄
Mi spruzzo un po' di profumo, pettino i capelli e li lascio sciolti, come piacciono a Dario😜
Prendo chiavi, portafoglio e telefono.
Prima di scendere entro in camera di Cesare.
Li lascio un lieve bacio sulla fronte ed infine esco di casa..
Il sole oggi è veramente caldo e già sto iniziando a sudare, un po' per l'agitazione e un po' per il calore😷
Sono le 08.00.
Si, un po' prestino ma per stare con Dario mi sceglierei anche alle 05😁
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Dario♥️🚀:
Sto arrivando, aspettami vicino alle colonne di piazza Maggiore, sarò lì fra 5 minuti😘

D: Buongiorno signorina 😉

Mi sento dire, mi giro e lo vedo.
È vestito con una maglietta nera attillata 🤤, un paio di pantaloncini corti della tuta grigi🤤 e un paio di Vans nere.
I capelli corti, probabilmente tagliati per l'occasione😁
È proprio bello 😏

Io: Ciao Dario, come stai?

D: io bene tu?

Mi dice mentre mi lascia 2 baci sulla guancia.
Rimango pietrificata ma risposi con un " sto bene grazie".
Sorrido e lui ricambia.
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D: allora che prendi?

Io: mhhhh, io opterei per un cappuccino ed una brioche. Mi butto sul classico😌
Te che prendi?

D: Ti seguo😁
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Siamo seduti su un tavolino all'esterno di un bar.
Parliamo, scherziamo, ridiamo.
Mi sento proprio bene con lui.
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D: torno subito, vado un attimo al bagno, non andartene eh😉

Io: tranquillo ti aspetto😋

Dopo 5 minuti esce.

Io: hai fatto subito ragazzo😁

D: eh sì è 😌,andiamo vieni.

Mi afferra la mano e inizia a tirarmi dolcemente.
Ho intuito che i 5 minuti usati "al bagno" servivano in realtà a pagare la colazione.
Comunque, lo sto seguendo mentre lui ancora mi tiene la mano.
Mi portò davanti alla sua macchina dove salimmo.🚘

Io; dove andiamo?

D: fidati, ti fidi di me?

Lo guardo, mentre mette in moto la macchina.
Sorrido e subito dopo sussurro un "si".
Distoglie lo sguardo dalle marcie e mi guarda facendo un timido sorriso.
Rimasi ferma a guardarlo per 2 minuti.
Poco dopo partimmo.
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I finestrini bassi, la musica alta, l'aria calda che mi spettina i capelli e le nostre risate.
Poche cose, ma son proprio quelle che ti fanno stare bene, soprattutto se vissute con la persona per la quale si ha una cotta😌..
Vedo Bologna sparire lentamente dietro la macchina, davanti a noi solo i lunghi campi di grano e le piccole vigne di chissà quale contadino.
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D: Metti questa..

Guardo Dario che mi sta porgendo una benda da notte.
Lo guardo divertita e confusa.

Io: Perché dovrei indossare una mascherina per dormire?🙃

D:Tu fallo e basta, fidati, non te ne pentirai..

Sistemo la piccola e scura fascia davanti agli occhi, sorrido un po' spaventata.
Non so bene dove ci troviamo..
Dario ha fermato la macchina in un piccolo vialetto e ora credo stia facendo retromarcia..
Ha aspettato io mi mettessi la benda per ripartire..
Dove mi starà mai portando?
Non lo so, ma so per certo che in qualsiasi posto lui voglia portarmi io starò bene..
Dopo forse 5 minuti la macchina si ferma di nuovo e sento Dario uscire per poi venirmi ad aprire la portiera.

D:Prego Madame😽

Mi sento dire mentre la sua mano prende dolcemente la mia.
La stringo forte mentre lentamente esco dalla macchina.
Sento la portiera chiudersi alle nostre spalle.
Mamma mia, che ansia.

Io: Dove siamo?

D:aspetta e vedrai😉

Sbuffo ma lo faccio sorridendo.
Sento una delicata aria calda passarmi fra i capelli.
Gli uccelli cantano.
Il sole scotta.
Il cuore mi batte.
E finalmente, dopo minuti che sembravano interminabili Dario si decide a levarmi la benda.
Apro gli occhi e quello che vedo è a dir poco incantevole.
Siamo sui colli.
Distese e distese di prati fioriti.
Alberi e alberelli che fanno ombra per metà di questi.
Un laghetto che riflette i raggi solari.
Le lepri che saltellano.
Un altalena fatta con un pezzo di legno e 2 corde al posto delle catene, legata ad un ramo di un albero abbastanza robusto.
Insomma, sembra proprio di essere in una di quelle valli che vedi solo nei film o nei cartoni animati.
Mi hanno sempre descritto i colli come un posto bellissimo, rilassante e magico, ma mai avrei immaginato fossero così incantevoli.
Rivolgo lo sguardo verso Dario che sorride.
Lo abbraccio.

Io: Oddio Dario, ma è fantastico. Sono senza parole.

D: Vengo qui quando mi sento solo o quando sono un po' giù di morale..
Vorrei, però, poterci venire più spesso con te, per essere felice e magari per passare pomeriggi a ridere e a scherzare insieme.

Sento gli occhi diventare umidi, ma sorrido.
Sorrido perché è quello che voglio anche io.
Lo abbraccio di nuovo e gli lascio un lieve bacio sulla guancia che mi viene ricambiato sulla fronte.♥️
Il nostro magico momento viene interrotto dal mio telefono che inizia a squillare.
Mi stacco con mala voglia da Dario e sfilo il cellulare dalla tasca.
È Cesare😤..


L'amico di mio fratello                           🖤...🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora