La luce filtrava dalle leggere tende, presenti nella stanza, e colpiva in pieno viso il biondino che, nonostante fossero le 10 del mattino, dormiva beatamente riscaldato dalle coperte. Jimin aprì leggermente gli occhi cercando di abituarsi alla luce e notò che si trovava nel suo letto.
"Come ci sono arrivato? Ieri ero in soggiorno a guardare un drama con Jungkook..." pensò il pulcino, poi ad un tratto diventò rosso e si nascose il viso nelle mani "Non sarà che mi sono addormentato addosso e lui e che lui mi abbia portato qui vero?! AISH che figura che ho fatto" disse esasperato ributtandosi a letto e sbattendo i piedi sul materasso. Ad un certo punto sentì un lieve bussare alla porta
"Avanti" disse tenendo la testa nel cuscino
"Buongiorno principessa, abbiamo deciso di svegliarci?" disse una voce troppo familiare, una voce che apparteneva al protagonista dei pensieri precedenti di Jimin
Jimin alzò la testa e si ritrovò davanti il corvino in tutta la sua bellezza, con gli occhiali tondi e leggermente grandi che sembrava gli cadessero dal naso. Una visione troppo dolorosa per un Jimin appena sveglio
"Buongiorno" disse imbarazzato Jimin "Jungkook per caso mi hai portato tu a letto?" chiese sempre più rosso in viso
"Si hyung" disse ridendo il più giovane "Ti sei addormentato in piena puntata" continuò emettendo la posizione della testa del maggiore
"Scusami Jungkook non volevo recarti disturbo, potevi benissimo lasciarmi lì"
"Neanche per scherzo hyung, ieri sera faceva freddo e se ti avessi lasciato sul divano ti saresti ammalato" disse Jungkook con tono serio.
I due si scambiarono degli sguardi ed il cuore di Jimin si riscaldò. Si era preoccupato per lui, come faceva una volta.
"Beh Jiminie hyung, la colazione è sul tavolo in cucina se hai fame. Scusami, ma devo tornare a distruggere Taehyung hyung" disse Jungkook scappando in soggiorno
Jimin si toccò le guance bollenti; non ci poteva credere che il corvino gli facesse ancora quest'effetto, non dopo tutto questo tempo. Rassegnato il piccolo pulcino si alzò e si diresse lentamente in cucina, in fondo doveva pur sempre mettere qualcosa sotto i denti. Una volta nella stanza si sedette al tavolo ed iniziò a mangiare osservando Jungkook e Taehyung. Notò che i due avevano fatto una sorta di pace, insomma si parlavano civilmente e si divertivano insieme. Il biondo era stato messo al corrente delle loro discussioni direttamente dal grigio, che lo chiamava per sfogarsi e cercare sostegno; sostegno, che anche in quella situazione complicata, non mancava da parte del piccolo mochi. Questa volta però si soffermò ad osservare Taehyung. Anche lui era cresciuto, si vedeva ad occhio nudo. La sua statura era aumentata rendendolo alto quasi quanto il loro leader, i suoi tratti dolci e morbidi si erano assottigliati ed avevano lasciato spazio a tratti più maturi e maschili, per non parlare del grigio, un colore che secondo Jimin gli stava divinamente, rendendo la vista di quell'uomo ancora più letale agli occhi di tutti.
"Non guardare così intensivamente il mio ragazzo Jimin-ah" disse il blu dietro di lui e Jimin sobbalzò per lo spavento
"Scusami Hyung, ma stavo osservando quanto fosse maturato Taehyung" disse il biondo osservando il suo hyung che prendeva posto di fianco a lui
"Si, l'ho notato anche io" disse Yoongi sorridendo leggermente "come ti senti Jimin-ah?" disse il blu indirizzando la sua attenzione verso il biondino
"Molto bene hyung, non sono riuscito a rimanere da solo, per questo sono tornato prima. Mi mancavate tutti" disse arrossendo leggermente
"Anche tu ci sei mancato mochi" disse Yoongi scompigliandogli dolcemente i capelli
"Di cosa state parlando?" chiese Taehyung seguito da Jungkook, dopo aver finito la loro combattuta partita, e sedendosi in braccio al suo hyung
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Serendipity *Jikook*
FanfictionSequel di Euphoria *Jikook* Jimin è tornato a Seoul, ma adesso come sarà il rapporto con Jungkook? Riusciranno a sbloccare la situazione imbarazzante presente tra di loro? Lo faranno solo per compiacere l'agenzia o per compiacere i loro compagni di...