POLVERE DI STELLA

" Ti faccio una magia"

Maria, Andrea e il padre di Marco continuano a parlare senza fare caso ai due bambini.
Marco prende Lucrezia per mano e la porta fuori casa, poi fa uscire dalla tasca una rosa appassita.
- Ti ricordi quando ti ho detto che sono un mago? -
- Sì! Certo! -
- OK allora adesso ti faccio una magia-
Il ragazzo copre la rosa con una tovaglia e recita la formula:
- Abra Cadabra! -
Marco toglie la tovaglia, la rosa si è trasformata in un mazzo di rose rosse, bianche e fuxia che sembrano appena colte.
Lucrezia è stupefatta.
- Non è finita qui!
Osserva... -
Il ragazzo prende la tovaglia che adesso non copre solo il mazzo di fiori ma anche il suo volto poi recita di nuovo la formula...
Un trucco stupendo! Da quel pezzo di stoffa vola via una colomba bellissima che si poggia sulle spalle di Marco.
- Wow! Come hai fatto?! -
- Un mago non svela mai i suoi trucchi-
- Ma quella colomba è tua? -
- Ovvio! Lui è Merlin, la mia colomba, diciamo... Di compagnia. Guarda.
Merlin saluta! -
Subito l'uccello alza l'ala sinistra e inizia a scuoterla come per fare un saluto.
- Che carino! È bellissimo! Ma capisce quello che dici? -
- Più o meno... Quando gli dico "Saluta!" lui lo percepisce come un semplice suono che viene associato ad un preciso gesto -
- Ma sa fare altre cose? -
- Per adesso No. -
- Te lo posso fare io un trucco adesso?-
- Sì -
I due rientrano dentro casa; Lucrezia prende tre bicchieri di vetro e una palla di carta.
La palla di carta è in disparte mentre i bicchieri sono disposti uno sopra l'altro.
La bambina prende i bicchieri e li mette uno affianco all'altro, solleva il bicchiere al centro sotto la quale c'è la palla di carta.
Marco questa volta non riesce a capire il trucco e lo chiede a Lucrezia.
- È facile! C'è un'altra palla che ho messo nel bicchiere al centro dall'inizio. -
- Questa volta mi hai davvero stupito, ma ricorda che un mago non svela mai i suoi trucchi. -