Le Voci

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Il primo giorno di vacanza era quasi giunto al termine. Ero disteso sul letto a guardare il soffitto e finalmente dopo molto tempo che non lo facevo non stavo pensando a niente. I miei occhi erano dispersi nel soffitto, come se stessero cercando di capire il colore del vuoto.
"Richie! È pronto!"
"..."
"Richie, mi hai sentito? È in tavola!"
Mi risvegliai dai miei non-pensieri.
"ah si, arrivo mamma!"
Mi avviai verso la cucina come uno zombie. Mi sembrava di non avere niente dentro, ma non in un senso negativo.
"mamma, lo sai che mi fanno schifo le uova!"
Lei non rispose così io mi sedetti al tavolo senza aggiungere altre lamentele. Era un venerdì.
"papà?"
"è dovuto tornare a Bangor per lavoro"
"ma avevi detto che oggi sarebbe tornato"
"ha cambiato programma"
"Ma è da tre mesi che lo dici"
"..."
"..."
"come è andata oggi tesoro?"
"tutto okay"
"non ho visto la bici fuori in cortile..."
Cazzo, la bici. Me ne ero completamente dimenticato.
"ah si, la ho lasciata da Bill, domani la rimetto al suo posto"
Misi in bocca un pezzo delle uova strapazzate che aveva preparato mia mamma. Mi facevano proprio cagare le uova, ma feci finta di non sentirne il sapore.
"dove sei stato stamattina?"
"alla sala giochi"
"tutto solo?"
No mamma, ho fatto una partita con un certo Connor e poi è arrivato suo cugino Henry Bowers il quale tutte le volte mi molla un cazzotto e mi chiama frocio.
"si"
Dopo aver cenato tornai in camera.
Ciao Richie, sono tornato
"Stai zitto"
E perché? Hai paura che io ti ricordi di quanto carino sia Eddie?
"ti ho detto di stare zitto"
Odiavo Le Voci. Le odiavo perché non potevo fare niente per farle stare zitte, erano parte di me. A volte dicevano ciò che pensavo, a volte mi aiutavano a decidere, a volte erano un amico che mi faceva compagnia nei momenti di noia, ma a volte erano proprio stronze.
Blah blah blahhhh Eddie ti amooo blah blah blahhhh
"fanculo"
Questo era uno di quei momenti in cui si comportavano da stronze.
Sei proprio un bambino Rich
"cosa intendi?"
Non capisci nulla, sei proprio tardo
"No, ho 14 anni e so il fatto mio"
Ne sei sicuro?
"perfettamente sicuro"
E allora saprai anche perché tuo padre non torna a casa da tre mesi
"è a Bangor per lavoro e molte volte deve fare i turni lunghi. Arriva a casa che sto già dormendo e quando mi sveglio è già a lavoro"
Hahahaha ne sei sicuro?
"si, a volte mi lascia perfino un messaggio su un post-it"
Su un post-it? Uno di quelli su cui tua mamma scrive la lista della spesa?
"cos?"
Lo avevo detto. Tardo. Il tuo nome comprende esattamente il significato di quella parola. Fra i sinonimi di tardo sul dizionario dovrebbero aggiungere il nome Richie Tozier
"basta! Stai zitto!"
Sei tu che mi stai facendo parlare, Rich
"esci dalla mia testa!"
Io sono la tua testa, Rich
Mi addormentati con addosso ancora la mia maglietta preferita, oltre alle frustazioni.

my dirty little secret  //Richie Tozier//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora