Ti prego fatti odiare

A carnevale ogni scherzo...

Era giunta la festa più amata dai piccoli, travestimenti originali e miriadi di coriandoli occupavano le strade della city, ogni anno il sindaco presenziava alla tradizionale barata dei carri

Bulma aveva noleggiato un bellissimo abito da poliziotta, si stava sistemando il colletto allo specchio e guardava i cm di gambe scoperte, quel costume era molto corto e succinto, aveva deciso così di indossare in abbinato dei collant neri da abbinare, sarebbe stata una tranquilla serata con delle sue amiche

Vegeta stava bevendo un goccio d'acqua in cucina dopo il suo allenamento quando vide bulma scendere le scale, questa visione lo fece quasi strozzare, la vedeva sempre con indosso grosse tute da meccanico o in enormi pigiami e ora osservare l'attillato abito color blu scuro era una sorpresa

-io esco- disse bulma afferrando le chiavi

-ci vediamo per cena- continuò

-cosa scusa?- disse vegeta con la bocca letteralmente aperta

-ciao vegeta- disse bulma con un sorriso incantevole mentre si dirigeva verso l'uscita

La giornata con le amiche era stata meravigliosa e i bambini entusiasti che correvano rendevano l'atmosfera ancora più ricca

Tornò a casa e si accorse che era tutto come lo aveva lasciato, sali le scale e si buttò sul letto, solo dopo qualche attimo sentì i passi pesanti di vegeta dirigersi verso la sua stanza

-ciao- disse timidamente

-ciao, com'è andata oggi?- disse Bulma tirandosi su

-mi sei mancata- accennò vegeta diventando leggermente rosso

Bulma sgranó gli occhi incredula di quello che aveva sentito

-si beh da solo c'è poco da fare- disse la ragazza

-in realtà da qualche tempo sto provando quello che voi umani chiamate amare-

Il livello di imbarazzo di questa conversazione balenó alle stelle

Vegeta si sedette vicino a bulma la guardò e istintivamente le mise la testa sulla spalla

-credo di amarti- disse sottovoce

In quel momento bulma gli mise la mano sulla nuca e li bacio dolcemente la guancia