Ti prego fatti odiare

Incidente nella gravity room

Erano quasi le undici quando Bulma decise di alzarsi e iniziare la giornata.

Si era preparata come al solito una tazza di latte e lo aveva accompagnato con qualche biscotto ai cereali.

Vegeta intanto si stava allenando quando ad un tratto la gravità salí a 510, il suo corpo ben piazzato non era abituato, caddé a terra di ginocchio e urlò tenendosi il braccio destro.

Vegeta era abituato a farsi male ma quella volta la situazione era ben più grave.

Riuscì a riportare la gravità a 0 e si trascinó fuori dalla stanza entrando a fatica in casa.

Bulma stava ancora gustando qualche biscotto immersa nei suoi pensieri, quando il tanto temuto sayan entrò trascinandosi con il viso contratto dal dolore.

-mio dio vegeta! Cosa ti è successo?-

Disse la ragazza mentre si alzò di scatto per aiutare Vegeta che non oppose resistenza.

Dopo una decina di minuti i due ragazzi raggiunsero a gran fatica la stanza di vegeta.

Bulma curò e bendó tutte le ferite superficiale mentre il ragazzo la guardava incredulo, mai nessuno al mondo si era preso cura di lui.

Vegeta dopo la visita del dottore si addormentó felice di tutte quelle attenzioni, quasi da non sentire dolore.

Bulma accompagno il dottore alla porta e tornò a controllare Il Sayan, lo trovó immerso in un sonno profondo, decise di rimanere con lui, gli prese una mano e si sdraió per terra vicino al letto.

Passarono un paio di ore quando vegeta si sveglió ritrovando la sua mano intrecciata a quella della ragazza, era così bella, così pura
sembrava un angelo.

Per la prima volta aveva provato uno strano senso di gratitudine per quella ragazza.

Le accarezzó la guancia e sussurró

- Grazie bulma-

Tornando a dormire con un sorriso stampato in volto.