La storia gira intorno a Nahoko,una ragazza che a una vita difficile,dopo la perdita improvvisa e misteriosa dei suoi genitori addottivi. Dopo la morte dei suoi cari,il mondo li da le spalle e si ritrova a vivere in un piccolo tempio situato in cima...
Narratore pov: Il sole era posto nel suo massimo splendore nel cielo,un cielo così vuoto e senza vento come il cuore di Naruto,che si ritrovo a scegliere due strade,la prima era quella di ritornare al villaggio per scusarsi con Tsunade per aver perso il controllo del chakra di volpe ,ma soprattutto per vedere la condizione di Nahoko . E la seconda strada era quella di continuare con la missione,trovare il possibile nascondiglio di orochimaru e salvare Sasuke. Non si era mai ritrovato in una situazione del genere,in cui doveva scegliere,tra due persone a lui care,si maledisse internamente quando scelse la seconda opzione,quella di salvare Sasuke. Non perché non si preoccupasse per Nahoko o la ritenesse meno importante ,ma lo faceva soprattutto perché non voleva mandare al aria i sacrifici di Sakura e della sottoscritta ormai nel villaggio sotto le cure di Tsunade. Voleva in quel momento così tanto potersi dividere in due,cosi da non dover abbandonare una per salvarne un'altra perché la cosa che più odiava Naruto era lasciare andare una persona a lui cara. E cosi ora Naruto e il suo Team a metà,per il tradimento di Sai,si ritrova nella via verso il nascondiglio di orochimaru,non più con la stessa felicità e euforia di prima. Yamato era inmerso nei suoi pensieri,cercando di unire i punti su il tradimento di Sai,lo strano aiuto di Kabuto e la preoccupazione nei confronti di quella ragazza che poteva calmare con la voce e sola presenza i Biju,cosi cercava di mantenersi freddo e preparato,non volendo rivedere una scena del genere di nuovo in cui lui si senti impotente di non aver potuto fare nulla. E per quanto Sakura,che si era accorta di come Naruto si fosse rabbuiato,cercava a tutti i costi di togliere quel egoismo dal suo cuore,lei voleva bene a Nahoko,ma desiderava a tutti i costi rivedere e sapere qualcosa su Sasuke.cosi durante il tragitto rimase in silenzio,mordendosi l'interno guancia,portandosi alle spalle il peso di essere stata veramente egoista. A metà strada il Team 7 si fermo,per una scarsa connessione con il clone di legno di Yamato che stava seguendo le tracce di orochimaru,Sai e Kabuto. Cosi mentre il capitano era impegnato a ritrovare la connessione,Sakura si sedette su un albero,per finire di guarire la ferita causata da Naruto,che ormai non faceva più male come prima,ma continuava a infastidirla nel tragitto.
<<scusa...>>dice Naruto improvvisamente l a Sakura,facendola distogliere lo sguardo dalla sua ferita per puntarlo nel suo viso affranto è colpevole.
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Sakura sorride,non volendo vederlo cosi<<non ti preoccupare,non è niente......e soltanto una lieve ferita.>>lo incoraggia <<quella che dovrebbe scusarsi sono io,Naruto...>>dice Sakura fissando il cielo. Naruto la guarda storto,non capendo ma quando stava per chiedergli il motivo Sakura riprende parola <<ti lascio portare sempre il peso nelle spalle Naruto......al contrario di Nahoko,sono rimasta guardando e mi sono arresa facilmente. Ti ho lasciato combattere da solo con orochimaru....ti sono sempre di intralcio...>>
<<Sakura non->>
<<sai che è così,anche quando eravamo il vecchio Team 7,sono sempre rimasta dietro di voi due....lasciando che voi rischiaste la vita per proteggermi. Sempre mi vantavo della mia intelligenza,di quanto sia brava con il dominio del chakra...ma in battaglia,sono sempre rimasta nascosta dietro di voi....ho sempre visto come tu ti buttavi a lottare senza paura ne timore e lo stesso Sasuke....per quel motivo mi sono promessa che non sarei stata più un fardello per voi,per quel motivo mi sto scusando....>> Naruto rimase senza parole non aspettandoselo,cosi l'unica cosa che fece fu incoraggiarla e dirgli quanto sia sempre stata vitale nella squadra,dicendogli di quante volte le sue indicazioni e precauzioni,gli avessero salvato da così tanti guai. Sakura sorrise,ringraziandolo per poi concentrarsi nella missione,cosi cerco di indagare su i vari oggetti di Sai , si accorse in quel preciso momento di un particolare,il libro di Sai aveva fatto personalmente fatto e che se lo portava dietro sempre con se,come se fosse la sua ancora di salvezza,l'aveva abbandonato. Cosi chiamo alla squadra,dicendogli di avvicinarsi,cercando di capire dalle immagini del libro ,il racconto della storia dei due fratelli che lottavano per la sopravvivenza.
