Waste me, my friend

1. Mi ricordo montagne verdi

[Vorrei fare una piccolissima introduzione ad inizio storia, per dirvi che ogni capitolo avrà il nome di una canzone che mi è sembrata adeguata in quanto al testo, al titolo in sé o al mood canzone/capitolo. Buona lettura❤]

- Papà mi scappa la pipì.
- Ludovica, papà non ti può accompagnare adesso, sto per prendere un pesce.
- Ma mi scappa tanto, papà! Me la faccio addosso.
- Perché non ti fai accompagnare da Francesco? Lui sa dov'è il bagno. – Quello che aveva appena parlato era il padre di Francesco. Lui e il padre di Ludovica andavano spesso a pescare insieme. Si erano conosciuti al lago e col tempo avevano scoperto di avere due figli della stessa età e una in arrivo. Così Francesco e Ludovica avevano stretto amicizia.
- Uffa, papà, ma io voglio vedere che peschi i pesci. Poi lei è una femmina.
- Franci, non devi mica starla a guardare, devi solo farle vedere dove sta il bagno.

Francesco fece come il padre gli disse e la accompagnò.
- Ma tu fai la pipì seduta? – Chiese il bambino in tutta sincerità. Gli sembrava qualcosa di molto strano, visto che a lui avevano insegnato a farla in piedi.
- Sì, perché tu no? – Rispose Ludovica stupita. Per lei era normale farla seduta, non si immaginava altri modi in cui potesse fare la pipì.
- Io la faccio in piedi. Ti faccio vedere? – Disse ingenuamente Francesco, tutto fiero del suo stare in piedi, mentre Ludovica annuì.
Così Francesco fece la pipì di fronte a Ludovica e quella fu la prima volta che i due bambini si videro nudi, uno di fronte all'altro, con tutta l'innocenza che un bambino possa avere.
- Ma io non ce l'ho quello! Sei strano!
- No, tu sei strana.
- Non è vero. E tu sei cattivo. Non ci voglio giocare più con te. – Ludovica gli fece la linguaccia e Francesco rispose alla stessa maniera.
- Tanto io non ci gioco con le femmine. 

Questo capitolo è un po' corto, ma giuro che gli altri migliorano.