Dal momento in cui si erano dati quel breve bacio a stampo, Ludovica e Francesco non si erano visti molto. La mamma di Ludovica aveva avuto un altro figlio e con questo, anche alcuni problemi di salute, per cui non c'era tempo di andare al lago.
Quando la famiglia riprese ad andare al lago, Ludovica a volte scelse di restare a casa ed uscire con gli amici. Al contrario, quando a volte le serviva una scusa plausibile per non uscire con i suoi amici, le giornate al lego cadevano a pennello.
In ogni caso, in tutto il tempo che lei e Francesco non si erano visti, erano cambiate molte cose. Entrambi avevano, ormai, 15 anni compiuti, quasi 16, ed erano in piena adolescenza. Adesso, la sfigata non era più Ludovica, ma Francesco, in confronto a lei. Francesco aveva l'apparecchio per i denti, un po' di acne in viso e non era al massimo della bellezza, se si dovessero seguire i canoni imposti dalla società. Invece, Ludovica era quella che Francesco definiva una "figa stratosferica": aveva un corpo perfetto, seno non troppo prosperoso, ma giusto per lei, tondo, come i glutei. Gli ormoni adolescenziali maschili di Francesco funzionavano bene ed impazzivano ogni volta che la vedeva in costume. Era più forte di lui. Sicuramente sarebbe voluto andare oltre un semplice bacio a stampo. Dovette ammettere a sé stesso che a volte, per conto suo, oltre ci andò. Non riuscì a resistere e, nello stesso bagno in cui l'aveva accompagnata quando erano piccoli, si masturbò, cedendo ai suoi stessi istinti. D'altronde, non era colpa sua se Ludovica era bella e tutta bagnata, con le gocce che le scendevano lungo i fianchi, lo era pure di più. Sperava semplicemente che nessuno lo beccasse, né tanto mano lo sentisse.Lui e Ludovica si beccavano spesso in giro e si scambiavano semplicemente un mezzo saluto. A causa di questi saluti, fu praticamente costretto a raccontare di lei ai suoi amici più stretti, Nelson, Cesare e Matteo, data la curiosità scaturita. Loro stessi non riuscivano a credere come "Tonno" (modo in cui lo avevano soprannominato) conoscesse una tale bella ragazza. A volte, non ci credeva nemmeno lui che si conoscesse da una vita con Ludovica.
Più avanti, all'alba dei 16 anni di Francesco, quando Ludovica li aveva già compiuti, Tonno scoprì che lei e Matteo, quello che credeva uno dei suoi migliori amici, con il quale aveva anche intenzione di condividere un progetto su YouTube insieme a Nelson, avevano avuto un certo tipo di rapporti; più semplicemente, lei lo masturbò. Tutto ad insaputa di Francesco. Certo, non che dovessero chiedere il permesso a lui, ma Matteo sapeva quanto lui ci tenesse a lei e a quanto pare, se ne fregò. Questo ferì molto Tonno, tanto che per un po' non parlò al suo amico. Cesare e Nelson riuscirono a convincerlo che non era altro che una stupida cotta estiva, che sarebbe passata e non c'era motivo di prendersela così tanto con Matteo se entrambi si piacevano. Poi, se la vogliamo dire tutta, non era successo più nient'altro, quindi, a maggior ragione, non ci fu motivo di arrabbiarsi tanto.
- E così, ti sei scopata Ticca, eh? – Disse Francesco a Ludovica, mentre stavano passeggiando insieme nei dintorni del lago, una giornata d'aprile.
- No, se va dicendo in giro questo, picchialo ti prego. Non voglio che si spargano in giro voci non vere. È stata solo una sega e sinceramente non mi è nemmeno piaciuto. Che sei geloso? – Rispose, in tutta sincerità Ludovica.
- Io? Geloso? Di te, poi? Ma fammi il piacere. Scommetto che ce l'ha piccolo. – Rise Francesco.
- Sì... - Francesco rise ancora di più. - Ma tu adesso non ti gasare tanto, sfigato. Ti piacerebbe navigare in questo bel mare, ammettilo.
- Zitta tu, ninfomane. Ti spaventeresti dalla bestia che tengo.
- Seh, ti piacerebbe.
I due erano soliti scherzare così, non c'era da scandalizzarsi.
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Waste me, my friend
FanfictionLudovica e Francesco si conoscono sin da quando erano bambini, ma il loro rapporto non è sempre stato rose e fiore. Cosa può mai succedere mentre crescono fianco a fianco? [N.B. Alcuni capitoli contengono contenuti espliciti] Space Valley // Tonno