Diaspro

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Sapevo che non sarebbe stato facile vivere da sola, spesso provi quell'emozione chiamata "malinconia" che ti porta a chiederti perché mai devi andare avanti, per chi lo fai? Qualcuno si dispiacerebbe se non ci fossi più? Il tutto ciò accade ogni volta che metto piede in casa, e la trovo vuota, eppure oggi è diverso dato che finalmente uscirò con qualcuno.

Mi sono cambiata le lenti che celano gli occhi rossi e mi sono infilata il costume sotto i vestiti, se mai farò il bagno, si sorprenderanno del fatto che non iberno anche se è autunno e fa freddo.

Alle tre e mezza Renesmee arriva puntuale come un orologio, speriamo bene... corro fuori più agitata di prima ma rimango un attimo spiazzata nel vedere il giovane moro all'interno dell'auto rossa. È carino con quella pelle abbronzata e i capelli neri ma... oh giusto, è il ragazzo di Renesmee, la quale, mi sta facendo cenno

<<Ciao piacere, mi chiamo Jacob>> mi saluta voltandosi di poco, con un sorriso talmente bianco da accecarmi e sembra molto simpatico a primo impatto, di certo la ragazza ha buon gusto e sembra esserne a conoscenza.

<<Piacere mio, Hardel>> gli stringo calorosamente la mano <<Allora? Nuova amica di Rene eh? Direi che è un miracolo...>> il ragazzo si becca una bella pacca dietro la nuca a mo' di rimprovero, scena che fa calare il mio disagio come lui scoppia a ridere.

<<Ma taci, cerca di comportarti bene, non farmi fare figure di merda>> borbotta lei con un piccolo sorriso, lanciandomi una finta occhiata da annoiata <<Non ti preoccupare... sei nuova di qui vero?>> mi chiede lui mentre accende la macchina, rivolgendomi un'occhiata con quel paio di occhi neri.

<<Sì, sono arrivata da pochi giorni, a quanto pare ho fatto amicizia velocemente>> con un piccolo occhiolino faccio sorridere ampiamente la ragazza <<Visto? Non sono poi così difficile>> e con un'altra risatina ci mettiamo in moto finalmente, allontanandoci dalla zona.

Durante il viaggio parlano molto e noto quanta sintonia ci sia tra loro, non ho mai visto una coppia sembrare tanto unita parlando di semplici cose. Ma non sapendo bene che dire mi limito ad ascoltarli, però c'è qualcosa che mi intriga tra quei due.

Poi ecco che l'ennesima cosa mi risulta strana...

L'odore del ragazzo, poco dopo, mi fa rizzare i capelli... non me n'ero accorta perché non ci facevo caso probabilmente, ma odora di cane bagnato, che sia ciò che penso? Merda, un licantropo, sul serio? Non sembra nemmeno essersi accorta che sono qualcosa di simile anche io, o per lo meno che non sono umana. Stringo la maniglia della portiera nervosamente sentendomi in una gabbia ma con la porta aperta, non ci posso credere... mi chiedo se Rene lo sappia.

<<Da quanto vi conoscete?>> spezzo la loro conversazione cominciando ad indagare <<Oh, da... da quanto?>> Jacob in realtà sembra saperlo ma lascia la palla a Rene <<Beh, da tipo quattro anni direi>> e non capisco perché si mettano a ridere, non ho colto un qualche sfondo nella frase?

<<E insieme da quanto?>> sembra che questo tipo di domande li agiti, eppure è strano no? <<Da due, Jacob ha finito la scuola un anno dopo che l'ho cominciata io>> entrambi mi lanciano un'occhiata dallo specchietto ma non ci faccio più di tanto caso, non credo che lei sia a conoscenza della sua natura, e in ogni caso, non penso lo scoprirò mai.

Raggiungiamo la spiaggia pochi minuti più tardi, posta davanti ad una parete di alta roccia che si staglia verso il cielo. La sabbia è umida per la pioggia caduta precedentemente ed il vento smuove il mare creando onde fantastiche, e anche se il sole non è dei migliori, comunque sono felice di essere qui sotto questa atmosfera.

Gli altri sembrano essere già arrivati e Luke ed Emily sono già con la muta da surf sulle loro tavole.

<<Eccovi arrivati! Non sono riusciti ad aspettare>> ci spiega John con fare esaltato. Mi siedo sul tronco a terra assieme a loro facendo solo un piccolo sorriso <<Hardel perché non ti fai un giro con noi? L'acqua è perfetta>>

Hybrid loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora