Hybrid love

Io ti appartengo come tu appartieni a me

È successo, ho sognato di baciare Jasper, e sinceramente, vorrei che non fosse stato solo un sogno. Quando riapro gli occhi sento un forte amaro in bocca, dato che era tutta un'illusione, ma dopo ieri sera ho la sensazione che non lo sarà ancora a lungo. È tutto reale, non sono l'unica a provare qualcosa e cazzo, per la prima volta in vita mia che mi capita una cosa simile è anche con un ragazzo così...così?

Apro gli occhi sentendo Jasper che si stiracchia, la posizione è cambiata, abbasso lo sguardo e noto che è lui ora che ha posato la testa sul mio grembo e sta stendendo le gambe per la larghezza del letto. Sapevo che non mi si sarebbe staccato durante il sonno e la cosa non mi fa smettere di sorridere, mentre cerco di farlo invece.

<<Buongiorno raggio di luna, hai dormito bene?>> mi chiede divertito allungando la testa all'indietro per guardarmi negli occhi. Credo che Jasper sia il miglior sonnifero in commercio, ma comunque, non capisco come faccia a non sentirsi anche di un minimo a disagio dopo ieri sera.

<<Che ore sono...>> sussurro guardandomi attorno con fare spaesato <<Sono le nove del mattino, dobbiamo muoverci, andremo in una spiaggia che dista a tre ore da qui. È incredibile come solo a Forks ci sia questo brutto tempo. La c'è una spiaggia che Carlisle ha comprato, così staremo soli>>

Spalanco gli occhi, ha detto comprato? <<Va bene, lascia che mi prepari>>

Mi alzo tirando le tende, la luce mi ferisce gli occhi e devo coprirli, riadattandomi alla luce mi volto... Jasper brilla... sembra cosparso da diamanti ed è bellissimo cazzo...

<<Hai un po' di bava sai?>> ed ecco che come sempre fa sparire la magia, serro gli occhi di scatto fino a farli diventare due piccole fessure, avvicinandomi poi di scatto per assestargli un pugno scherzoso sulla spalla che lo fa ristendere sul letto.

<<Stavo scherzando, avanti!>> esclama ridendo, cercando di togliermi l'espressione offesa dalla faccia. Quindi i vampiri brillano davvero ed è uno spettacolo a dir poco meraviglioso.

Prendo il costume e i vestiti dirigendomi verso il bagno per essere sicura che non mi guardi, lo lascio solo in camera andandomi a cambiare velocemente, spero di non sembrare una deficiente totale.

Solo che come esco lo trovo subito li, appoggiato allo stipite della porta con le braccia sode incrociate al petto e lo sguardo divertito rivolto verso il basso, ovvero verso di me.

<<Sai, a volte sai essere inquietante>> lo informo scuotendo la testa incredula, e da perfetto cretino, batte i denti come se volesse mangiarmi e mi scosto prima che mi arrivi alla mia gola. Dopo ieri sera non riesco proprio a guardarlo in faccia senza avvampare cazzo.

Correndo di sotto trovando tutti quanti già pronti, e gli sguardi che ci tirano...

<<Ma come... già finito?>>

Arrossisco violentemente al commento di Emmett che viene bruscamente taciuto da una pacca di Rosalie, ma il sorriso estasiato di Rene sarebbe da immortalare <<Beh... andiamo prima che il disagio si faccia palpabile?>> chiede Bella dileguandosi.

Annuisco saltando gli ultimi scalini, hanno degli zaini sulle spalle, sembrano contenere molte cose <<Devo portare qualcosa?>> mi offro.

Carlisle scuote la testa e mi sorride <<No non ti preoccupare, faremo campeggio e abbiamo già tutto noi>>

Campeggio sulla spiaggia? Comincia a piacermi anche troppo questa storia del fatto che farebbero invidia ad un diamante rimanendo sotto il sole, è meglio che dello stereotipo sul fatto che i vampiri bruciano al sole, quello di certo non sarebbe uno spettacolo.