Hybrid love

"Comprane due di museruole"

<<Sei sicuro di non essere nei guai?>> chiedo nuovamente a Jacob, premurandomi che non venga punito dagli altri a causa mia <<Non ti preoccupare, forse avranno da ridire dato che non li ho avvertiti ma... capiranno in fretta che sono solo degli idioti, spesso non ragionano>> sì, questa l'ho già sentita.

<<Va bene... senti, in ogni caso fa lo stesso, se non vogliono sto bene ugualmente>> sto mentendo e forse lui lo capisce, per questo mi sorride in quel modo <<Dagli tempo, hanno solo bisogno di far girare gli ingranaggi, non volevi fare del male... ora devo andare, ciao piccola>>

Mi scosto per fargli salutare Rene prima che se ne vada, probabilmente deve proprio andare a parlare con il branco. Io e Will li osserviamo in silenzio ma lui è sempre stato bravo a leggermi, sa che qualcosa mi turba.

<<Per quanto può valere ci siamo io e Jacob che siamo tuoi amici lupi, non ti servono anche loro. Li conosco da poco ma...>> posandogli una mano sulla spalla lo fermo <<Hey, lo vedi dove sono? Sto bene lo stesso, non mi sono mai sentita più vampiro di ora>> e lo si può capire.

Come Rene torna ci piazziamo sul divano per parlare un po' tra noi, non so come ma tiriamo fuori qualche aneddoto vecchio di quando io e Will eravamo più piccoli, e la ragazza, ci accompagna nelle risate godendosi le storielle:

<<... dopodiché siamo scappati, ci hanno inseguiti per almeno mezz'ora solo perché abbiamo rotto una finestra! Ma avevo detto a Will che non ha una bella mira!>> esclamo ridendo al ricordo.

Ne combinavamo di tutti i colori, quel giorno Will ha cominciato a lanciarmi una palla da tennis, quando ha sbagliato mira e beh... diciamo che quella sera siamo andati a letto con la fame come punizione, ma correre via facendoci inseguire da un branco di assistenti è stato divertente.

<<È stata solo sfortuna, riuscivo a richiamarti lanciandoti sassi dalla finestra senza romperla>> si giustifica, annuiamo senza crederci molto e questo lo fa quasi offendere

<<Beh che dire, siete favolosi, allora è vero che anche tu sai essere simpatica>> minaccio Rene con un cuscino e subito alza le mani in segno di resa <<Oh, ha imparato tutto dal migliore>> scivolo bruscamente dalla presa di Will sulle mie spalle, da finta offesa.

Tutto continua bene finché, dal nulla, sentiamo delle voci provenire dal piano di sopra. La ragazza si ferma e con espressione entusiasta alza un dito.

<<Shh... sentite!>> sussurra, rimaniamo in ascolto acutizzando i sensi, credo che Edward e Jasper stiano litigando e a quanto pare a qualcuno qui piace origliare i litigi altrui. Lancio uno sguardo alla ragazza ma ormai si è già alzata, provo a fermarla dicendole di farsi i cazzi suoi, ma ormai è partita e si mette sotto le scale.

<<Non lo voglio in casa... cosa siamo ora, un campo per fuggiaschi?>> esclama Jasper con una voce tanto tagliente da farmi rabbrividire ed il sorriso mi si cancella dalla bocca.

Will spalanca gli occhi offendendosi, è ovvio che stia parlando di lui e subito gli afferro il polso evitando che faccia gesti strani, bloccandolo.

<<Ho la sensazione che sia geloso di Will...>> di slancio tappo la bocca a Rene prima che spari altre stronzate, avvertendo una strana fitta alla bocca dello stomaco.

<<Perché devi fare il difficile? È un suo amico e sa cos'è, non vedo alcun problema>> risponde Edward esausto <<Davvero? È un lupo e deve stare lontano... ne abbiamo già uno in casa, e un mezzo>>

Ora sono io a cominciare ad irritarmi, da quando è così... così... stronzo? Alzo lo sguardo sperando che ritiri ciò che ha appena detto, da quando la mia presenza lo irrita? C'è una parte di me che è molto dispiaciuta per questa supposizione, ma l'altra, vorrebbe solo intervenire ora.