*Poesia 95 19:59 21/11/2019*
Stavo guardando una foto
dal telefono minuziosamente
inserita nella cartella "2018"
e c'era questa foto
di me malato su una panchina
lontano dalla movida settimanale
in quel di Torre A Mare.
Ero fottutamente pazzo e sofferente,
in quel periodo, e fu mia madre,
particolarmente scocciata dalla mia noia,
a chiamare mio padre per lanciarci
su una panchina e goderci il mare serale
nel bel mezzo del fottuto nulla.
Già immagino come verrà descritta la foto:
"Il giovane scrittore e poeta ai tempi malato
guarda in faccia con sprezzo la morte e la
fotocamera del cellulare della propria madre".
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Ai Vetri Rotti Nella Notte
PoetryPoesie 57-100, tutte in ordine cronologico. Leggere sfumature di revisione oltre quella grammaticale. Un'altra raccolta di poesie riguardanti morte, dolore, oscurità ma questa volta con un pizzico di esperienza e humour sicuramente apprezzabile.