Capitolo 8.Scherzi del destino

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                  Milano ottobre 2019.

Fabrizio p.o.v.
Erano passati tre anni che non vedevo più Ermal ne ci stavo assieme. Per questo motivo, decisi di lasciare l'isola perché non avendo mai smesso di provare qualcosa di più per lui, soffrivo ogni volta che la mia mente, si immergeva nei ricordi. Prima di arrivare a Carlo Forte, vivevo a Milano per conto mio. Agli inizi, non mi trovai molto bene essendo romano d'origine poi col passar del tempo, mi ci abituai conoscendo anche una persona incredibile che divenne il mio migliore amico, in particolare. Proprio nei giorni scorsi, ci eravamo sentiti al telefono e gli avevo accennato del mio ritorno su e lui era rimasto felicissimo :<<FABRI, MA VERAMENTE?... CHE BELLO!... NON VEDO L'ORA DI VEDERTI, CARO AMICO MIO!... MI SEI MANCATO TANTISSIMO! >> esclamò emozionato gli risposi :<<SI, BERN!... STO TORNANDO, PER RESTARE!... ANCHE TU MI SEI MANCATO!.... TE COME STAI, NOVITÀ? >>
<<SI, SI!... HO UN NUOVO AMORE, SAI?... È UNA PERSONA INCREDIBILE, TE LA FARÒ CONOSCERE, APPENA CI VEDREMO! >>
<<AH, CHE BELLO!... SONO MOLTO CONTENTO PER TE, SENZA DUBBIO SARÀ UN PIACERE IMMENSO! >>
<<GRAZIE MA PARLAMI DI TE, HAI QUALCUNO IN QUESTO MOMENTO? >> ed in quell'istante mi pietrificai non riuscendo più a spiccicare una parola." Non avrei mai pensato mi potesse fare questa domanda!" riflettei spiazzato poi mi ripresi ed ammisi <<CE L'AVEVO, SI!... È FINITA DA POCO, A CAUSA DELLA DISTANZA! >>
<<OH, MI SPIACE, MI RACCONTERAI POI, TI ABBRACCIO FORTE, A PRESTO! >> e cosí che era terminata la conversazione tra noi. Decisi di omettere tanti particolari della mia relazione con Ermal ma il destino a volte, ti tira davvero brutti scherzi. Nei giorni successivi al mio ritorno a Milano, mi ero preso un'appartamento per conto mio e trovato lavoro come barista di un bar. Intanto che rimettevo in ordine casa, Bernard aveva organizzato il nostro incontro con anche il suo fidanzato. Nella conversazione avuta in precedenza anche lui aveva omesso il nome di costui  e quindi presi a vagare con la mente ipotizzando che tipo fosse "Chissà che tipo, sarà?... Me l'immagino, di classe molto alto e con un sorriso bellissimo!" riflettei quando avvenne tutto in fretta :Bernard mi aveva invitato a cena a casa sua e mi ero presentato in anticipo curioso di conoscerlo ma sfortunatamente non era ancora arrivato :<<Devi scusarlo,Fabrizio!... Si starà sicuramente preparando a fare una bella figura con te ma a momenti, busserrà! >> ed infatti fu così che lo fece :<<Eccolo qui, che ti dicevo?... Vado ad aprirlo! >> concluse elettrizzato. In quel momento la porta si aprì, rivelandomi colui che credevo fosse un capitolo chiuso :<<Fabrizio, ti voglio presentare Ermal Meta, il mio fidanzato! >>"No, non è possibile!... È uno scherzo?..Non può essere lui il suo fidanzato!.... Vorrei scomparire!" pensai immobile quando Bernard notando la mia reazione, mi domandó :<<Fab, tutto bene?... Vi conoscevate già? >>. A questa domanda preferii rispondesse lui ed infatti lo fissai con occhio di sfida pensando" Avanti, dai!.. Scommetto che lui non sa nulla del nostro passato, cosa ti inventerai adesso? "riflettei furibondo e rispose :<<Si, ci siamo conosciuti mesi  fa, a Carlo Forte ed eravamo.... >> a quel punto tenendo al mio rapporto con Bernard  intervenni, dicendo :<<Eravamo grandi amici, non é così? >>mi rivolsi a lui ironico ed aggiunse :<<Si, é così?... Come stai amico? >> mi domandó marcando di più la parola sulla o, risposi :<<Tutto bene, amico!... Ma Erm, non mi avevi detto nulla sul tuo nuovo fidanzato!... Ci eravamo sentiti pochi giorni fa, che cattivo che sei! >>conclusi recitando la mia parte :<<Scusami Bizio, non credevo che tu fossi un suo vecchio amico ma ora che sei qui, potrai constatare di persona quanto sia  eccezionale, non è vero amore? >>aggiunse tirandolo per il colletto della camicia e baciandolo sulle labbra con passione davanti ai miei occhi. Bernard lo scansó, dicendo :<<Ermal, amore!... Contieniti, dai!.... Abbiamo ospiti! >>
<<Amore ma che male c'è?...
Fabrizio non è uno qualunque!... Dico bene, amico mio? >>terminó fissandomi furioso ed io aggiunsi  sarcastico :<<Certo, dici benissimo!... Bernard, non ti dispiace te lo ruba un secondo?... Ho voglia di fare due chiacchiere, come vecchi amici! >>e fu così che gli afferai il polso con forza trascinandolo in cucina. Per fortuna che Bernard, possedesse una villa enorme e quindi potei chiudere la porta per non farci scoprire. Una volta all'interno, mi scaraventai su di lui, con una rabbia inaudita :<<Ah, tre anni ti sono serviti per dimenticarmi e voltare pagina?.. Wow, incredibile!... Infatti solamente io, ti ho amato mentre tu, solo finto di farlo! >>esclamai sprezzante e lui mi rispose :<<Ti sbagli, di grosso!... Se le cose tra di noi non hanno funzionato tre anni fa, fu solo per causa tua!... Io mi sacrificavo per la nostra storia d'amore, a differenza tua! >> concluse stringendo i pugni talmente forte da ritrovarsi con le nocche bianche, per la rabbia. Io aggiunsi :<<Ma che grandissimo bugiardo, sei!.... Forse non hai la memoria buona, certo!... Altrimenti te lo saresti ricordato, che ti proposi di venire a vivere qui, con te e cosa mi rispondesti?... No, ecco!.... Di chi è la colpa adesso di tutto ciò?... Molto comodo accusare me, quando in realtà l'unico colpevole della faccenda, ce l'ho davanti a me, in questo momento!.... Tanto ormai non conta più nulla, vero?... Ami Bernard, giusto? >> gli chiesi avvicinandomi pericolosamente al suo viso. In quel momento, la voglia di baciarci prese il sopravvento  e fu cosí che riassaporai le sue labbra, a distanza di anni. Fu un bacio irruento ma anche molto passionale ed eccitante. In seguito, lui rendendosi conto di ciò che avevamo appena fatto, si separó di scatto da me e guardandomi con rabbia, esclamó :<<Come hai potuto farmi fare questo?... Perché sei tornato?.... Facevi meglio a startene in Sardegna!... Non ti permetterò di rovinare tutto!... Bernard mi ama e anche io lo amo molto!... A differenza tua, lui mi é stato sempre accanto in tutti questi anni!... Mi hai mai pensato?... Ti sei mai domandato che fine avessi fatto eh?.... Io si, tante volte!... Mi sentivo così triste e deluso ed a un certo punto, fui tentato persino di scendere e sistemare le cose ma ho avuto paura che non mi amassi più! >>
<<Cazzate!... Non hai voluto, ecco il punto!... Comunque io sono tornato per noi e farò di tutto, vedrai!... Tu non lo ami davvero!... Me ne sono accorto ora, che ci siamo baciati!... Diamo tempo al tempo e vi lascerete! >>
<<Certo, lo vedremo!..., Sarà meglio tornare non vorrei sospettasse qualcosa! >>
<<Certo perché dirgli di noi due, giusto?... Eravamo solo vecchi amici! >>
<<Esatto, e tali dobbiamo restare! >> concluse deciso. In seguito raggiungemmo, Bernard che ci fissó con aria sospettosa ma lui lo rassicurò, dicendogli :<< Scusaci, amore!.... Ci siamo messi a chiacchierare, dimenticandoci del tempo!... Avevamo tante cose da dirci, ci perdoni? >> e lui baciandolo sulle labbra, lo perdonò. La cena iniziò, terminando qualche ora dopo. Ci salutammo rapidamente e alla svelta, rientrai nel mio appartamento a Piazza Duomo. Non mi tolsi neanche i vestiti perché crollai sul divano, immediatamente visto l'accaduto.
              
                Fine capitolo 8.
Buonasera a tutti voi!.... Finalmente ho trovato il modo di aggiornare la storia e si sono verificati tanti colpi di scena incredibili. Bizio ed Erm si sono ritrovati per caso perché Bernard attuale fidanzato del riccio, é  il migliore amico di Bizio solo che lui non é a conoscenza del passato dei due, cosa accadrà?... Alla prossima per scoprirlo, ciuaoooooooo



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