Avvolto in un abbraccio caloroso
Adagiato nel bel nido accogliente
Il bimbo cresceva verso l'estate.
"Prendimi papà" gridava giocoso
E si divertivano giornalmente
Con la mamma, fra sorrisi e risate.
Ma quanto tutto questo può durare?
Se qualcosa perdura
Il tempo lo scongiura
Papà ti voglio bene
Rimaniam sempre insieme
La man non mi lasciare
Ti prego, non lo fare
Un dì normale divenne fatale
E squarciò della felicità il velo.
Fu uno squillo ad annunciarne la fine.
"Perché lui? Madeletta auto infernale"
Disser moglie e figlio, nel sangue il gelo
Correndo fra camici e mascherine.
Ma su, si deve per forza salvare!
Se solo i sogni nostri
Oh realtà, fosser vostri!
Sembrava fosse avvenuto un miracolo
Si era quasi totalmente ripreso
E sembrava la sua vita al riparo.
Tutti ringraziarono il bianco oracolo
Tra pianti e risa abbracciavano il leso
Forte il figlio strinse la mano al caro.
A un lieto fine si deve approdare!
Ogni storia ha fin lieta
Se rimane incompleta
Papà ti voglio bene
Rimaniam sempre insieme
La man non mi lasciare
Ti prego, non lo fare
E il corso luminoso fu spezzato
Da una linea piatta, che i caldi abbracci
Trasformarono in fredda, muta spoglia.
Ogni familiare era desolato
Come se al cuor avesser tolto i lacci
E battesse per inerzia, non voglia.
No, non è così che doveva andare!
Si esulta troppo presto
E il ben si toglie lesto
Un enorme stormo d'ombrelli neri
Circondò il cadavere al funerale
Perché anche il cielo piangeva la morte.
Il figlio lacero da dispiaceri
Non era pronto al saluto finale
Preso da disperazione urlò forte:
"Proprio così doveva terminare?"
Abbracciato alla lapide
Sprofondò nelle lacrime
Papà ti voglio bene
Rimaniam sempre insieme
La man non mi lasciare
Ti prego, non lo fare
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Rime Sparse
ПоэзияHo iniziato a scrivere queste semplici poesie nel tempo libero, per me stessa. Alla fine ho deciso di condividerle, sperando che ognuno riesca a ritrovare in esse una parte di sé o uno spunto di riflessione.