Stiles

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Dopo due giorni trascorsi unicamente con i miei figli uscii finalmente di casa. Avevo bisogno di parlare con Scott, scoprire se sapesse qualcosa di questa storia e soprattutto... dovevo fare la spesa. Nella mia disperazione mista a preoccupazione e incredulità, avevo mangiato come si fa hai matrimoni con i buffet. Mi serviva altro gelato ed un nuovo film da guardare. 

Mi avviai di casa e in poco tempo raggiunsi la mia prima meta. Parcheggiai nel vialetto di casa di Scott, la macchina di Kira non era lì e supposi fosse a lavoro. Bussai alla porta, mentre venivo qui pensai a tutti i possibili finali dell'imminente conversazione che stavo per avere. Cosa poteva sapere Scott di questa situazione. Lui e Derek non erano mai andati molto d'accordo, ma avevano imparato a rispettarsi ed a non uccidersi per l'armonia del branco. Già il branco...branco che praticamente ormai non esisteva più.

La porta si aprì piano davanti ai miei occhi. Uno Scott molto guardingo mi osservò dagli occhi aperti poco più di una fessura. Uno sguardo leggermente colpevole. Lì capii lui sapeva, ma la vera domanda era... Quanto?

Mi mantenni composto e pacato mentre mi faceva entrare in casa.

"Pensavo ci avresti messo più tempo prima di venire qui" lo guardai non permettendo al mio viso di tralasciare alcuna emozione. Ero diventato bravo in quello, dopo così tante delusioni chi vorrebbe dimostrarsi ancora debole. Avanzai lentamente verso Scott e lui indietreggiò fino a sbattere contro la stessa porta dal quale ero passato così tante volte. Sembrava fossi io il lupo mannaro e lui il piccolo umano terrorizzato di essere fatto a pezzi e mangiato.

"Te lo chiederò una sola volta e vedi di darmi la risposta giusta altrimenti sarà l'ultima volta che vedrai me o i miei figli Scott, sono stanco delle tue stronzate" sussurrai con un tono così gelido che in confronto le calotte polari erano la Hawaii in piena estate. Scott deglutì, il suo sguardo insistentemente puntato verso i suoi piedi pur di evitare il mio. La sua insistenza a non dire nulla mi stava urtando. Sbattei una mano contro la porta e urlai magari adesso avrebbe recepito il messaggio.

"Scott dimmi che diavolo sai riguardo a questa storia!"

"SO TUTTO!" rimasi sconcertato, non mi spettavo che sapesse proprio tutto, ma sicuramente più di me.

"Cosa intendi con 'tutto'? anche io credevo di sapere tutto su questa situazione, intanto ho due figli che ho personalmente partorito e di cui credevo il padre fosse morto, dopo dodici anni di cerca incorreggibile"

"I-io" sospirò "Stiles, lui non ti merita. Parri-"

"Non finire nemmeno quella frase. Non è ciò che ti ho chiesto e certamente non sono affari tuoi chi decido di passare il resto della mia vita." Un altro sguardo gelido e si zittì. "Inizia a cantare canarino" e fu proprio quello che fece. Furono i trenta minuti più penosi e rabbiosi della mia vita e alla fine uscii da quella porta con una minaccia sulla punta della lingua.

"Non so chi tu sia -sputai con veleno- o che cosa tu abbia fatto a quello che credevo fosse il mio migliore amico, mio fratello, non so se per te tutto questo sia stato una specie di vendetta oppure no, sinceramente nemmeno mi interessa. Ma non osare mai più ad avvicinarti a me, hai miei figli o anche solo lontanamente a qualsiasi cosa abbaia a che fare con noi. Se proverai ad insistere ci saranno delle conseguenze. Credo tu mi conosca abbastanza da sapere che sono una persona di parola" mi voltai per uscire "io per te sono morto come tu lo sei per me, spero tu sia fiero di avermi rovinato la vita". Me ne andai senza mai voltarmi indietro. Per quanto la voglia di tornare a casa fosse potente mi forzai ad andare al negozio per comprare le cose di cui avevo bisogno. Mentre giravo per le corsie la 'conversazione' con Scott continuava a ripetersi nel mio cervello come un disco rotto. Loro continuavano a parlare, si scrivevano. Scott sapeva che non era morto e non ha mai detto nulla, sapeva dove Derek fosse per tutto il tempo. Un pensiero mi colpì come un fulmine a ciel sereno.

You are an outsider nowDove le storie prendono vita. Scoprilo ora