GREEN POCKY # l.mh + h.js [✓]

PRIMO

1.  "Io. Avrò. Quei. Pocky."

Jisung non si considera un ragazzo particolarmente interessante. Forse la sua insonnia è la parte più particolare. Nel resto, è un ragazzo nella norma: un normale diciannovenne che va all'università, gioca ai videogiochi, esce con gli amici, ascolta musica rap...

L'unica cosa strana è che dorme due ore al giorno circa. È un po' difficile, ma sopravvive. Iniettandosi caffè dritto nelle vene.

Questa notte, dopo aver rotolato nel letto per qualche ora, ha deciso di distrarsi andando al supermercato del quartiere per comprarsi qualche schifezza.

Butta nel suo cestino patatine dopo patatine, qualche dolce e del ramen istantaneo, quando i suoi occhi sono catturati dal reparto dolci.

"Nessun problema se compro qualche caramella...", pensa, allegramente.

Si tuffa nel reparto, guardando con gli occhi a cuore tutte quelle calorie e zuccheri processati. Butta qualche pacchetto di schifezze nel suo cestino, e poi i suoi occhi sono catturati da loro, i re degli snack, i dolci supremi, dolci e croccanti allo stesso tempo: i Pocky.

Tre scaffali pieni, prende pacchi al cioccolato al latte, fondente, bianco, alla fragola, alla nocciola, e poi nota un buco preoccupante: è rimasto un solo pacchetto dei Pocky verdi, i suoi preferiti.

Pregustando il meritato snack, allunga una mano verso il pacchetto.

E si scontra con un'altra mano, diretta allo stesso, succulento bottino.

Non è l'unico pretendente ai Pocky verdi.

^

Minho ha avuto la giornata peggiore di sempre.

Per prima cosa, si è quasi fatto licenziare. E non è stata colpa sua, ma di quel cretino del suo collega Chan, ma la colpa è finita su di lui lo stesso.

All'università ha quasi buttato un caffè addosso a Mr. Kim, il suo professore, proprio come aveva fatto due giorni prima. Il caffè non è finito sul professore, ma sul pavimento, e i suoi won sono finiti per terra con lui.

Come se non bastasse la sua bici si era rotta e aveva dovuto prendere il bus.

A lezione di danza era scivolato e aveva fatto sbattere la testa a un suo povero compagno, che era uscito illeso ma arrabbiato.

E infine, a casa non aveva più niente da mangiare, ed era finito al supermercato alle 23.

Aveva riempito il suo carrello con le cose più essenziali, e ora aveva deciso di lasciarsi andare a uno strappo alla sua dieta, prendendo qualche dolce per migliorarsi un po' la giornata.

Aveva giusto deciso di prendersi i suoi Pocky preferiti, quelli verdi, che la sua mano si era scontrata con un'altra.

Un altro pretendente allo snack.

Minho alza lo sguardo, e incontra quello di un ragazzo poco più basso di lui, con la faccia da scoiattolo confuso e offeso.

-Scusa, potresti lasciare i miei Pocky?-, gli chiede gentilmente Minho.

-Tuoi? Sono arrivato prima io. Mi merito questi cosi.-, risponde piccato l'altro.

-Sono piuttosto sicuro di essere arrivato prima io.-.

-E io no.-.

-Senti, non parlarmi così, guarda che sono un tuo hyung...-.

-Per prima cosa, come fai a saperlo, magari non lo sei, e per seconda cosa, non mi interessa, perché io voglio i miei Pocky.-.

-Sono i miei Pocky, ragazzetto.-.

-Sono di chi li prende, e li prendo io. E non sono un ragazzetto.-.

-Dammi quei Pocky.-.

-Dammeli tu.-.

Minho allunga la mano per afferrare i preziosi bastoncini, ma viene bloccato dall'altra mano del ragazzino.

-Non così in fretta!-, esclama il minore.

Minho si affretta ad afferrare la mano libera del più piccolo.

-Io. Avrò. Quei. Pocky.-, sibila il maggiore, strattonando la sua mano per liberarla.

-Non se li avrò prima io.-

-Smettila di essere irrispettoso!-, alza la voce Minho, la mano ancora bloccata.

-E tu molla i miei Pocky!-, grida a sua volta l'altra.

-Smettila! E mollami!-, fa il maggiore, arrabbiato.

-Mollami tu!-, risponde a tono l'altro, e inizia a strattonare la sua mano per liberarsi.

Minho si affretta a trascinare l'altro lontano dallo scaffale.

-EHI! I MIEI DIAVOLO DI POCKY!-, strilla quello.

In tutta risposta, il più piccolo si becca una manata in faccia.

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Mi ha interrogata di latino e ho preso 9-, si volaaaa

Ah già, ecco anche il primo capitolo della Minsung, lmfao.

NonSoCheAltroScrivere :)

Buona giornata/nottata!