Ti Amo. Gianmarco Zagato

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15 Giugno
Ore 7.20
Sono appena arrivata a Londra.
Gia,dopo la cena di un mese fa non mi sono più sentita con Gianmarco
Sono appena arrivata all'università.
Appena entrai dentro al centello e già vidi alcune ragazze guardarmi storto.
Appena entrai nell'attivo un gruppo di ragazze si avvicinarono e dissero:

X1:ma tu sei la fidanzata di Gianmarco Zagato?!

Dissero da smorfiose.
Sospirai e dissi:

Io:si,sono io.

Risero e dissero:

X3:si vede
Io:scusa cosa vorresti dire con questo?
X2:si vede da come sei vestita visto che tu stai con lui solo per i soldi!
Io:Ma che dite? Comunque se mi vedete con questi vestiti è perché sono i miei genitori che mi comprano queste cose o sono direttamente io!

(Fotomedia)

Io:comunque non sono qui per avere problemi quindi se vi togliete mi fate un favore.

Le spostai e iniziai a camminare verso la segreteria.
Bussai e mi dissero di entrare

Io:Buongiorno! Sono alice White!

La segretaria mi fece compilare alcuni fogli e subito dopo mi diede gli orari degli esami insieme alla chiave della mia stanza.
Appena arrivai nella mia stanza svuotai la mia valigia e verso le 8.20 uscì e andai nell'aula a fare i test di Inglese,Italiano e Matematica.
Iniziai a fare i test e alle 11.30 uscì dall'aula.
Andai a pranzare e in quel momento risposi ad alcuni messaggi.

Nella altre settimane
Nelle altre settimane continuai a fare test su test.
Alcuni ne li fecero rifare.
Dopo alcuni esami iniziai a girare per vari negozi.
Iniziai a fare compere e appena ritornavo in campus e chattavo con le mie amiche.

15 luglio.
Oggi è il 15 ed è il giorno in cui usciranno le ammissioni.
Andai davanti all'entrata e vidi un mucchio di ragazzi intorno.
Appena la folla si smaltii mi avvicinai e lessi

White Alice: non ammessa

E in quel momento ricevetti la risposta dall'Università di Padova.
Ero stata ammessa solo dalla maturità!
Andai a fare le valigie e andai a consegnare tutto.
Appena arrivai all'aeroporto feci i controlli e chiamai Mia madre dicendole di venirmi a prendere alle 13.00

Due ore dopo
Sono appena atterrata a Venezia.
Vidi i miei genitori all'uscita dallo sbarco.
Andai ad abbracciarli.
Appena arrivai a casa chiamai subito la Giulia

Giuli:pronto?
Io:ciao Giuli!
Giuli:ciao ali! Tutto bene?
Io:si,sono a casa mia.
Giulia:Cosa?!
Io:si,non sono stata ammessa a londra ma a Padova. Quindi...volevo fare una sorpresa a Gian.
Tu,Gloria,Giorgia,Luna e Nicole mi aiutereste?
Giuli:ovvio! Le chiamo subito!
Io:Grazie mille! A dopo
Giulia:ciao

Chiusi la chiamata e mi cambiai mettendo

Mi truccai e feci i capelli.

Io:mamma,Papà. Vado a casa di Giulia
Mamma:vai a fare una sorpresa a Gianmarco vero?

Annui.
Li salutai e presi la macchina.
Appena arrivati fuori casa Zagato vidi gloria.
La salutai.
Lei entró in casa e dopo un po' suonai.
Entrai e vidi che Gianmarco era con una benda in piedi dove ci sono le scale.
E vidi tantissime telecamere piazzate in casa.
Appena mi avvicinai a lui li tolsero le cuffie.
Mi avvicinai e lo baciai.
Lui ricambió e intanto li tolsi la benda.
Appena ci staccammo lui mi guardò.

Gian:alic...
Io:non mi hanno ammessa a Londra...ma sono stata ammessa a Padova. Quindi non dovrò partire.

Lui sorrise e mi prese subito dai fianchi e mi avvicinò a lui baciandomi.
Sorrisi anch'io.

Io:quindi...vuol dire che stiamo ancora insieme?

Annui.
Mi baciò a stampo.

Ore 18.30

Io:che facciamo?

Dissi alzandomi dalle gambe del mio ragazzo.

Giorgia:Sushi!
Io:Va bene! Basta che mangio qualcosa che non sia pesce fritto! Sono diventata un barile!

Gianmarco rise.

Io:non ridere

Dissi guardandolo male.

Io:comunque appena sono arrivata al campus già stavo a litigare.
Gloria:identica al tuo fidanzato proprio!

Gianmarco mi prese dai fianchi e mi buttó su di lui

Gian:la mia piccola ha il mio stesso carattere.

Mi strinse.

Io:Gian volevo solo dirti che hai delle fan anche in Inghilterra.
Gian:sono carine?

Lo spinsi

Io:vaffanculo!

Scoppiarono tutti a ridere

Gian:ma dai amore! Scherzavo

Iniziammo tutti a scherzare fino alle 19.30
E verso le 19.50 uscimmo di casa.
Appena arrivammo scesimo dalla macchina ed entrammo nel ristorante.
Iniziammo a ordinare.
Per tutto il tempo io continuavo a parlare di quello che avevo a Londra.

Giulia:una domanda. Ma in questi giorni che non ti sentivi con Gianmarco come li passavi?
Io:non uscivo la sera. Stavo a letto e piangevo...

Dissi rossa in viso e con gli occhi lucidi.
Gianmarco sorrise e mi strinse a lui baciandomi la guancia.

Gian:davvero piangevi per me?
Io:sai amore stiamo insieme da quando avevo 17 anni!

Dissi guardandolo negli occhi.
Mi sorrise e poi spostó lo sguardo.
Iniziammo a mangiare appena arrivarono i nostri piatti e verso le 21.50 andammo via.
Appena salimmo in macchina dissi a Gian:

Io:amore...ti va di andare da me?

Annui.
Appena arrivammo a casa presimo la mia macchina e andammo a casa mia.
Appena arrivammo a casa mia parcheggiammo ed entrammo in casa.
Vidimo i miei genitori sul divano.

Mamma:ciao ragazzi!
Gian:buonasera signori White!

Ci misimo sul divano con loro a parlare.

Papà:come va Gianmarco?
Gian:Bene! Adesso bene
Mamma:vedo che vi siete mancati a vicenda

Sorrisimo

Mamma:avete un sorrisone entrambi.

Strinsi la mano di Gian
Iniziammo a chiacchierare finché alle 23.45 dico:

Io:mamma,papà...sono un po' stanca. Vado a letto

Annuirono.
Dammo la buonanotte Ai miei e salimmo in camera mia.
Appena entrammo ci misimo in pigiama e ci misimo sul letto.
Mi accoccolai al suo petto e mi addormentai