Chapter 20•Lettera di buongiorno

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Mi sveglio abbracciata a Roger, mi scosto tra quelle braccia, il problema è che sono nuda e non capisco il perchè. Ieri notte, pensavo di essere andata a dormire dopo aver dato la buonanotte a Roger ma non credo sia finita lí date le mie e le sue condizioni.
Ho un grande mal di testa, probabilmente è dato dall'alcol che ieri sera ho consumato con i miei amici.
Mi alzo e come sempre vado a spegnere l'abatjour posto sul comodino, trovando una lettera.

«Cara Asia,
Ti ho dato tutto quello che potevo, ho fatto tutto quello che ho potuto per te.
Ieri notte, dopo esservi addormentati, (ho tenuto sotto controllo il tutto perché sapevo che sarebbe successo) tu e Roger vi siete risvegliati e ho sentito dei rumori anzi dei gemiti che provenivano dalla stanza. Avevo capito cosa stesse succedendo ma non volevo crederci. Eravate alticci, anzi, non sapevate nemmeno cosa facevate, ma non so cosa dire, in realtà. Mi auguro che tu voglia parlarne e per il bene di Dominique, spiegarle l'accaduto. Purtroppo se non lo farete tu e Roger, lo farò io. A lui ci penserò quando si sarà alzato.
Mi troverai sul divano, forse ancora assonnato.
Ti aspetto,
Brian.»

Non mi ricordo nulla di nulla di stanotte e speravo potesse non accadere, ma a quanto pare è successo.
Prendo una vestaglia di seta e la indosso, andando in bagno a sistemarmi noto il preservativo che abbiamo usato e tiro un sospiro di sollievo.
Scendo le scale e raggiungo il divano dove mi aspetta Brian.

B: "Asia..."

Io: "I-io non v-volevo..."

B: "Lo so, ma Roger mi aveva promesso che non l'avrebbe fatto..."

Io: "Propongo di eliminare tutti gli alcolici da qui... sono mortificata Brian."

Inizio a piangere e sento il profumo del mio fidanzato farsi intenso finchè mi ritrovo abbracciata a lui.

B: "Io non voglio arrabbiarmi per qualcosa che hai fatto incosciamente ma mettiti nei miei panni. Cosa faresti? Come avresti reagito?"

Io: "Brian se ti dicessi che non mi avrebbe fatto nessun effetto mentirei. Il problema è che io amo te..."

B: "Lo so, infatti ieri notte hai urlato il mio nome... pensavi di essere con me"

Io: "Lo avrei preferito e davvero Bri mi dispiace tanto. Avrei voluto aver detto 'no' a quello stupido gioco. Per fortuna mi sono già accertata per quanto riguarda la protezione e c'era quindi l'abbiamo fatto protetto e non rischiamo nulla..."

B: "Meglio così. Comunque voglio perdonarti e non voglio nemmeno perdere la mia amicizia con Roger ma..."

Io: "...Ma?"

B: "Solo vino durante i pasti, niente obbligo e verità hot e scambi di coppia"

Io: "Ci sto"

B: "Ti amo"

Mi abbraccia stretta e mi lascia un bacio sulle labbra.

R: "Buongiorno piccioncini"

B: "Buongiorno. Mi avevi detto che non l'avresti nemmeno toccata oltre allo stupido bacio che avresti dovuto darle."

R: "Cosa?! Ho tradito Dominique?"

Roger sbianca.

Io: "Ieri notte l'abbiamo fatto,fortunatamente protetto, comunque mi ha detto Brian tutto questo perché io non me lo ricordavo. E si, devi dirlo a Dominique, dobbiamo farlo insieme, ma dobbiamo dirle che è stato un errore, Brian mi ha detto anche che ho urlato il suo nome è..."

R: "Ho capito. Scusa Asia, scusa Brian, avevo l'alcol nelle vene e non sapevo nemmeno... scusate ancora... davvero"

È sincero e pentito.

Io: "Scuse accettate"

B: "Anch'io ti scuso Rog, ma che non succeda più. Abbiamo deciso di bandire alcolici che non siano vino a tavola, obbligo o verità hot e scambi di coppia. Ci stai?"

R: "Credo proprio di sì. Saliamo da Dominique?"

Io: "Certo..."

Fatte le scale arriviamo davanti alla porta della camera della mia migliore amica, che è sul letto seduta, i capelli tutti scompigliati ma appena ci nota fa un sorrisone dei suoi.

R: "Buongiorno amore, io e Asia dobbiamo dirti una cosa"

D: "Certo ragazzi, venite pure"

Io: "Beh ecco eravamo tutti ubriachi ieri sera, a parte Brian che era solo un po' brillo. Tu hai rimesso e poi ti sei addormentata ma poco prima, Roger ha dovuto fare un obbligo nel quale doveva stare a dormire con me. È andata a finire che io pensavo che Roger fosse Brian e l'abbiamo fatto, ma non volevo..."

D: "Eravamo talmente fuori che non posso farci nulla."

R: "Quando i ragazzi me lo hanno detto, ho subito pensato a te... amore, io voglio te..."

Una lacrima solca il viso del batterista.

R: "Scusa"

I due si avvicinano e si danno un dolcissimo bacio. Io e il riccio li lasciamo, chiudendo la porta e andiamo nella mia camera. Cambio le lenzuola, per dimenticare ciò che avevamo fatto la notte precedente io e il ragazzo della mia migliore amica e preparo il letto per una notte con Brian.

B: "Ieri stavo per venire lí e picchiare Rog ma in realtà ho preferito lasciarvi la vostra intimità perché per quanto assurdo possa sembrare la cosa migliore é allontanarsi e riprendersi un po' . Non avrei ragionato lucidamente in quel momento e avrei potuto fare del male ad entrambi o prendere decisioni sbagliate, ho deciso di evitare. Non avrei sopportato di vederti con lui, ad ogni modo, è finita. Siamo solo io e te adesso..."

Il letto è finalmente pronto dopo il monologo di Brian. Butto nella lavatrice le lenzuola che sanno di tradimento e li lavo subito.
Tornando in camera, mi ritrovo il mio ragazzo sul letto senza maglietta.

B: "Ti amo troppo da poterti lasciare andare"

My place
Ciao darlingS
Come state?
Ho aggiornato questa storia!
Oggi ho già sonno! Ed è presto rispetto ai miei standard...
Asia🥰🤍

Driven by you | Brian MayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora