Chapter 28•Auguri

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La cerimonia è finita e c'è stato un lunghissimo pranzo terminato alle cinque del pomeriggio in un meraviglioso ristorante.
Dopo gli auguri di tutti gli invitati, è giunta l'ora di ritirarci.
Io e Brian ci rechiamo a casa nostra, la casa che lui ha comprato solo per noi e per la famiglia che stiamo costruendo.
La casa che Brian ha comprato è enorme, ha un giardino molto spazioso e si trova nella periferia di Londra, dove la campagna è fitta e nessuno ci disturba.
Abbiamo deciso di tenere la casa di Brian come seconda abitazione, mentre casa mia e di Dominique rimarrà alla mia migliore amica.

B: "Quindi questa casa ti piace di più di quella vecchia?"

Io: "Brian è meravigliosa... non dovevi"

La casa è arredata con molta cura, è classica ed elegante e sono presenti dei pezzi molto costosi.

B: "Come non dovevo? Sei mia moglie Asia, e voglio farti vivere come una principessa, la mia principessa"

Io: "Non voglio essere viziata, amore mio"

B: "Neanche a letto?"

Io: "Beh a letto sì"

B: "A letto e nella vita, perché lo dico io, tu devi stare bene..." dice "ah, e Asia, oggi non ci sono, ma ci saranno lo chef, le cameriere e le donne delle pulizie"

Io: "...va bene" sospiro

Non sono pronta a tutto questo, non sono abituata a tutto questo.
Sono una ragazza che proviene sì da una famiglia agiata, ma non mi è mai successo di vivere un sogno.
Questo è un sogno positivo e negativo, amo Brian ma voglio vivere una vita normale, non voglio stare nel lusso più sfrenato, nello sfarzo.
Noto che Brian mi sta prendendo la mano, stringendola.

B: "Questa è camera nostra..." dice "...ti piace? Ho chiesto di portare qui questa poltrona rossa perché so che ti sarebbe piaciuta"

Io: "Hai ragione!"

B: "...questa è la sala musica! Per entrambi..."

Io: "Wow..."

Un piano è collocato al centro della stanza, tutte le chitarre più particolari sono sistemate sui muri e due poltrone e un divanetto stanno agli angoli della stanza, creando una bella zona per ascoltare la musica, con i giradischi e un'infinità di vinili.
L'ho già detto?
Se è un sogno non svegliatemi, non per questo lusso, ma per Brian e colui o colei che porto in grembo, le cose più importanti della mia vita.

Driven by you | Brian MayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora