Capitolo 2

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Sono in fila da venti minuti per farmi fare un autografo da Mika, ma fortunatamente manca poco al mio turno: ci sono solo tre ragazze davanti a me. Ovviamente sono insieme a Jenny, la mia migliore amica, che prima sono riuscita a superare e che si trova alle mie spalle.
"Giulia, sei sicura di voler far leggere quel foglio a Mika?" mi chiede lei facendomi voltare la testa all'indietro.
"Lo leggerò io" la correggo osservando la sua espressione particolarmente impaurita.
Torno a guardare davanti a me e vedo che c'è solo una ragazza bionda che mi precede.
"This is for you" dice lei a Mika porgendogli un disegno.
Il cantante le mostra un sorriso di risposta e fa il suo autografo sul disco "The Origin Of Love" della ragazza.
"Grazie!"
Non appena la bionda se ne va via, mi avvicino eccitata al bancone dove si trova Mika e tiro fuori dalla borsa un foglio e lo appoggio davanti a me. L'ex ricciolo allunga il braccio per prenderlo, ma io faccio in tempo a spostarlo e lo stringo nella mia mano alzandolo, pronto per essere letto.
Tossisco un po' per prepararmi a parlare, però mi accorgo che Mika ha il pennarello indelebile aperto per aria e decido di farmi fare l'autografo subito.
"Oh scusa" dico riappoggiando il foglio sul bancone e tirando fuori dalla borsa il disco'Life In Cartoon Motion'.
Glielo porgo sorridendo, ma lui arriccia il naso e mi guarda male.
"Mi dispiace, ma il mio 'The Origin Of Love' non è nelle condizioni per essere autografato.."
Mika alza le spalle un po' dubbioso e fa il suo autografo sul mio disco.
"Allora, dove ero rimasta? Ah sì, non avevo ancora iniziato" penso ad alta voce prima di essere affiancata da Jenny, incuriosita da quello che sta per accadere.
Mi metto a posto i capelli scuri e riprendo in mano il foglio per leggerlo.
"Domanda numero uno: perché la copertina del tuo terzo album è così scolorita? Le copertine dei tuoi primi due album sono stupende a confronto!"
Sento qualche ragazza ridacchiare dietro di me prima che cali il silenzio nel salone, ma io mi volto verso la bionda al mio fianco che mi sta tirando delle piccole gomitate.
"Non dovevi anche aggiungere che Mika nella copertina sembra Giulio Cesare nella sua posa più sexy?" mi chiede sottovoce.
"No, quella era solo una battuta che ho fatto prima" le rispondo quasi sussurando , per poi tornare a guardare il foglio. "Domanda numero due: perché hai rovinato Overrated?"
Mika alza un sopracciglio e apre la bocca per dire qualcosa, ma non ho intenzione di lasciarlo parlare e prendo di nuovo la parola; tutte le persone nella stanza mi stanno ascoltando in silenzio.
"Domanda numero tre: perché non ti fai ricrescere i tuoi bellissimi riccioli? Sì ok, avevo letto da qualche parte che ti tornano meglio i capelli corti, ma c'è anche un altro motivo..." dico pensierosa.
Improvvisamente si innalza un brusio tra la gente ed io ho veramente paura che qualche ragazza mi colpisca in testa con un bastone.
"Tutti amano i tuoi vecchi capelli" aggiunge Jenny con una tonalità di voce molto triste.

Mika si guarda il corpo, poi si spettina i capelli con uno sguardo un po' disorientato.
"Domanda numero quattro: perché hai cambiato band? Io ero molto affezionata a Cherisse e Jimmy, e non ho mai potuto vederli ad un tuo concerto perché li hai sostituiti prima che riuscissi a farlo"
"Anche i nuovi componenti della tua band sono bravi, però... come hai potuto mandare via Cherisse?! " dice la ragazza scuotendo la testa e sembrando in procinto di piangere.
Mika abbassa le spalle e ci guarda con uno sguardo molto dolce, sembra che voglia consolarci.
"Domanda numero cinque: perché non canti più Kick Ass ai tuoi concerti? Suvvia, è una delle canzoni più belle che hai fatto! Come puoi cantare sempre Underwater - qualcuno mi sta guardando male, ne sono sicura - e non Kick Ass?!"
"Sicuramente i componenti della sua nuova band non riescono a cantarla perché è una canzone troppo difficile per loro..." mi dice Jenny a voce abbastanza alta per farsi sentire bene "E questo riporta alla domanda precedente" esplode poi scherzando, e puntando il dito contro Mika, come per colpevolizzarlo.

"Rilassati" le dico facendole riabbassare il braccio e sorridendo all'ex ricciolo "fammi finire di fare le domande, poi avremo il mondo ai nostri piedi per organizzare il coro del "Rivogliamo Cherisse" ad un suo concerto"

Torno a guardare Mika e mi preparo per la prossima domanda.
"Domanda numero sei: perché hai iniziato a farti le foto allo specchio come un truzzo? Un tempo non eri così..."
"Perché continui a dire 'un tempo'? Lo fai sembrare vecchio!" mi rimprovera sottovoce la bionda, ma io non faccio molto caso alle sue parole e continuo a parlare tranquilla. Ah, non so cos'altro dire a riguardo!
A Mika scappa una risata e mi guarda divertito.
"L'idea degli auguri di Buon Natale fatti con una foto ad una palla di Natale in cui è riflessa la tua faccia è stata davvero una cosa..." prende la parola una Jenny particolarmente euforica lasciando in sospeso la frase.
"... stupida" termina poi assumendo un'espressione turbata.
"Ma passiamo all'ultima domanda!" esclamo a mo' di presentatrice tv. "Domanda numero sette: che fine hanno fatto i ritornelli delle tue nuove canzoni?" chiedo alzandomi in punta di piedi per avvicinare - di un millimetro - il mio viso a quello di Mika.
"Sono tutti andati a bere il cappuccino!" risponde l'amica sperando di fare una simpatica battuta, cosa che riesce a fare perché molti scoppiano a ridere.
"Il bar sotto casa mia fa un ottimo cappuccino: secondo me i ritornelli sono andati lì! Quando torno a casa vado a dare un'occhiata..." aggiunge sorridendo.
"Hai fatto battute migliori" le dico sottovoce.
"Lo so"
"Benissimo gente!" inizio ad urlare con la vergogna magicamente sparita. "Posso tornare a casa felice: ho chiesto ciò che volevo chiedere a Mika, ho il suo autografo... e anche una foto insieme" In sala c'è ancora silenzio e tutti mi stanno ascoltando!
Metto a posto il foglio felice e saluto Mika con un cenno della mano.
"Scommetto che quando torno su Facebook e Twitter troverò un mucchio di foto con me e Mika..." aggiungo sottovoce.
"..Grazie" dico poi al cantante prima di andare via, ricevendo come risposta un bellissimo sorriso.

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