Toglievo la linea per ore.
L'unica linea che conoscevo era quella in mezzo al tuo petto.
Come una conca così grande da tuffarmici dentro.
Tu
Seduto su quel muretto gelido.
Io
All'impiedi tra le tue ginocchia piegate.
Quelle notti umide d'autunno.
Diventavano quadri di fuochi dartificio.
Vento nelle palpebre.
Le mie mani rigorosamente fredde.
Screpolate.
Le passavo nella tua maglietta dietro al collo.
Rabbrividivi.
Me le prendevi.
Me le avvicinavi al tuo viso.
Con le mie dita ti coprivi gli occhi.
Con il mio palmo, la tua bocca.
Le baciavi.
Solletico.
Brividi.
Tagli per il mio petto.
Occhi bassi.
Ma fissi sulle tue bionde ciglia.
Attimi lenti.
Armonia.
Quei baci erano crema per me.
Di nuovo.
Calde.
Morbide.
Le mie mani tornavano a pulsare.
Tu curavi il mio corpo.Ti abbraccio forte.
@AriannaRaguso
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Ricordi sparsi tra le onde del mare.
PoetryRicordi e immagini sparse che raccontano sentimenti,emozioni e stati d'animo. Chissà,forse li hai provati anche tu...E se ti va scrivimelo,ne sarei felice :) Ti abbraccio forte.