Capitolo 6

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Guardandosi costantemente attorno, Ichigo scrutava ogni parte della stanza per trovare una via di fuga che all'apparenza però sembrava inesistente a parte per la porta d'ingresso rigorosamente chiusa a chiave. 

- Puoi provarci tutto il giorno ma non puoi uscire da qui. - 

La ragazza si voltò trovandosi Pai alle sue spalle. 

- Le mie amiche verranno a liberarmi! sono sicura che mi stanno già cercando e capiranno che sono prigioniera nella vostra dimensione! -  disse decisa la leader delle Mew mew ricevendo in risposta solo un ghigno divertito. 

- Ti ho portato del cibo. Mangia -  disse Pai posando una busta in plastica bianca sul letto per poi voltarsi verso la rossa squadrandola da capo a piedi. 

- C-cosa c'è? -  domandò lei. 

- Perché non vai a farti un bagno? nell'armadio ci sono degli abiti femminili. Kish te ne ha procurato qualcuno. -  concluse Pai scomparendo nello stesso modo in cui era apparso. 

La ragazza si avviò verso il bagno aprendo poi il rubinetto della vasca per farla riempire e una volta piena vi entrò. 

- Da quando Pai lo ha rimproverato, Kish non si è fatto proprio vedere...   " Kish te ne ha procurato qualcuno" .   Forse non l'ho più visto perché era andato a prendermi dei vestiti... -

Dopo circa una ventina di minuti di relax, Ichigo uscì dalla vasca avvolgendosi il corpo con un asciugamano e tornò nella sua stanza. 

- Ah ci voleva proprio! - disse avvicinandosi all'armadio a tre ante e appena lo aprí rimase senza parole. C'erano tutte le grucce piene di abiti stupendi tra top, bluse, camicette, magliette, gonne, pantaloni e pantaloncini e anche alcuni da sera.

- Mio Dio - disse la ragazza ma poi appena aprí i due cassetti di sotto lo stupore continuò alla vista di reggiseni e mutandine di pizzo e dall'aspetto fantasioso e bellissimo e senza parlare delle scarpe!

- È tutto talmente bello che non so quale scegliere - disse con un sorriso a trentadue denti.

- Sono contento che l'hai apprezzato - 

- Ah! -  Ichigo sussultò appena sentì una voce sussurrale sul collo voltandosi di scatto. 

- KISH! - alzò la voce lei stringendosi d'istinto l'asciugamano più che poteva. 

- Sta calma!  non voglio farti nulla. Sono contento che apprezzi i miei gusti in vestiario femminile. - disse.     - Allora vediamo un po'... -  si avvicinò all'immenso armadio prendendo un abito da sera rosa comprendendo anche l'intimo.  - Tieni metti questo.- concluse poi posando il tutto sul letto.

- Cambiati in fretta, tra poco si cena e Pai odia i ritardatari - le disse lui sorridendole con simpatia e dolcezza come un amico che parla con la sua migliore amica

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- Cambiati in fretta, tra poco si cena e Pai odia i ritardatari - le disse lui sorridendole con simpatia e dolcezza come un amico che parla con la sua migliore amica.

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