30 Marzo 2020 ore 22:45
La giornata è iniziato con il piede sbagliato ma si sta concludendo nel verso giusto.
Oggi ho consegnato il mio lavoro di storia e la prof ha detto che sono stata molto brava.
Sono fiera di me stessa, per alcuni può essere una banalità ma per me no.
Per una volta credo che stare qui chiusa in casa non sia una catastrofe.
SOLO PER QUESTA VOLTA.
Il video mi ha aiutato molto anche nel riuscire a memorizzare i concetti fondamentali, l'avrò fatto almeno 15 volte ahahaha.
Adesso sono sdraiata sul letto ad ascoltare la musica e a chattare con il mio migliore amico.
Gli voglio un mondo di bene, lui c'è sempre per me, quando litigavamo io ritornavo da lui dicendogli "mi manchi", litigare con lui mi distruggeva però lui è una delle poche cose importanti in 15, quasi 16 anni di vita.
Purtroppo non abita qui, questa cosa mi dispiace moltissimo perché spesso vorrei un abbraccio da lui però mi rendo conto che anche se non sarà qui fisicamente ci sarà al telefono.
Anche essendo un dormiglione, il mio dormiglione.
Gli ho sempre detto che un giorno ci incontreremo e che mi porterà a fare un giro per Napoli.
"Sai una cosa che non ho mai visto ma voglio vedere?" Gli scrissi poco fa.
E dopo qualche minuto risposi ovviamente ho aspettato che prima lo facesse lui.
"Tu,sei tu" risposi.
È vero, voglio farlo, da mesi ormai.
Ci conosciamo da un anno, ma è come se ci conoscessimo da molto di più.
Lui è il mio fratello e io la sua sorellina.
Ho fatto molti sogni su di lui, però ne ricordo uno.
Quello più bello.
Eravamo insieme ad un teatro dell'Opera.
Io ero appena arrivata e una persona mi aveva fatto sedere al suo tavolo.
Appena lo vidi dissi: "e tu che ci fai qui?!"
Mi sedetti accanto a lui, gli tenevo la mano, per tutta la durata del "concerto".
Poi alla fine mi svegliai e gli dissi del sogno.
Sono così felice di avere un amico come lui.
Sono felice di essere entrata in quel gruppo e di avergli scritto usando una solito scusa.
Mi ricordo quando l'ho conosciuto.
Marzo 2019.
Dicendogli che l'app dell'oroscopo non funzionasse.
E da lì iniziarono le videochiamate uno dei ricordi più belli che abbiamo insieme.
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La mia piccola cupola di vetro
Fiction généralemarzo 2020 inizio della quarantena in Italia e per riempire degli spazi durante il giorno ho deciso di scriverli.