CAPITOLO 11

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Le festa di Natale stava per incominciare, io ero già pronta da un pó, dato che mi piaceva essere sempre puntuale, anche se in effetti ero sempre in anticipo. Indossavo un vestito corto, ma a maniche lunghe, era tutto rosso, le maniche erano ricamate con dei fiori di pizzo, mentre la gonna era di velluto e accendeva giù dritta sopra le ginocchia.Ai piedi avevo delle scarpe con il tacco non troppo alto, non mi piaceva mettermi in mostra e i capelli erano racconti in una lunga treccia laterale.
Quando fui pronta uscì dalla mia sala comune e dato che era abbastanza vicina a quella di grifondoro decisi di aspettare fuori Oliver, ma al suo posto apparì Fred
F: "wow t/n, sei davvero molto bella"
Tu: "grazie Fred anche tu sei molto elegante" gli dissi ammirando la sua giacca nera con dei ricami sulle maniche
F: "stai guardando i ricami vero?"
Tu: "già" dissi divertita "sono carini"
F: "li ha fatti mia madre, lei si diverte molto a cucire, sopratutto se le cose che fa lei le indossiamo noi"
Tu: "che carina"
F: "si, diciamo che raramente è carina, no dai scherzo"
Tu: "sai per caso a che punto è Oliver?"
F: "si sta ancora preparando"
Tu: "ancora, è peggio delle ragazze"
F: "è il suo primo appuntamento con Alicia"
Tu: "non dirmi che si è fatto invitare da lei?"
F: "tranquilla, ha preso coraggio e ha fatto tutto lui"
Tu: "adesso si che lo riconosco il mio fratellone coraggioso"
F: "vuoi iniziare ad andare?"
Tu: "si, d'accordo"
F: "allora vengo con te"
Tu: "non devi aspettare George?"
F: "George è già giù"
Tu: "e perché non sei andato con lui?"
F: "volevo aspettare la mia migliore amica"
Tu: "ah e dov'è? Chi è?"
F: "sei tu sciocchina"
Tu: "sciocchina a me?"
F: "esatto"
Tu: "guarda che non la passerai liscia, vedremo chi sarà la sciocchina dopo aver preso il massimo dei voti si gufo"
F: "mi farai ripetizioni vedo?"
Tu: "andiamo dai, altrimenti stavolta arriveró seriamente in ritardo"
Quando arrivai sulla porta della sala grande,completamente sgombra, solo con il tavolo dei tassorosso usato come banchetto con vari dolciumi, salatini pizzette,focaccine e vari cocktail analcolici ovviamente,tutti mi guardarono stupefatti, giurai che alcuni dicessero se quello fossi io veramente. Ma poi arrivó lui, il mio principe azzurro, eccolo in giacca e cravatta, con i capelli ben pettinati e ben sistemati.
C: "sei stupenda, come sempre del resto"
Tu: "anche tu sei molto bello"
C: "questa sera la voglio passare tutta insieme a te"
Tu: "e lo farai perché anche io lo voglio"
C: "allora signorina mi concede l'onore di questo ballo?"
Tu: "ma certo signore" gli dissi prendendogli la mano che mi stava porgendo e mettendo l'altra sulla sua spalla.
Dopo il primo ballo ci fu una pausa dove molta gente andó a bere e a mangiare
Tu: "ti dispiace se vado un attimo a cercare mio fratello?"
C: "vai pure amore"
Tu: "sei fantastico" gli dissi dandogli un bacio sulla guancia e lasciandogli il segno delle mie labbra con il rossetto rosso
Andai in cerca di mio fratello che trovai in un angolo con Alicia. Sembra si stiano divertendo molto, dissi fra me e me e poco dopo eccoli che si sbaciucchiavano. Non volevo rovinargli il momento, ma volevo fargli le mie congratulazioni, così mi avvicinai al banchetto aspettando qualche minuto e dopo furono loro a venire da me.
O: "ehi t/n bella festa"
Tu: "splendida, voi due vi state divertendo"
O/A: "si" dissero in coro guardandosi negli occhi
Tu: "che carini che siete"
A: "grazie"
Tu: "ho pensato ad alta voce? "
O: "si, tipico di t/n, ti ci dovrai abituare Alicia, ma Cedric?"
Tu: "penso sia a prendere da bere al banchetto"
A: "volete unirvi a noi per caso?"
Tu: "si con molto piacere,arrivo subito vado a cercarlo"
Quando lo trovai non era solo, ma in compagnia di una ragazza. Furiosa mi avvicinai per chiedere spiegazioni, ma poi lui si giró, la ragazza se ne andó e lui si inginocchiò aprendo una scatolina a forma di conchiglia.
C: "t/n vuoi essere la ragazza che farà per sempre parte della mia vita?"
Tu: "si" gli dissi subito estasiata
C: "allora ti posso infilare al dito quest'anello"
Era stupendo era d'orato con un diamantino al centro e dentro c'era inciso il suo nome con la data di quel giorno
Tu: "ti amo Cedric Diggory"
C: "e io amo te t/n t/c"
Mi prese per i fianchi, mi porto verso di se e mi diede un bacio passionale che sembró infinito,come la nostra storia dopotutto.
FINE

ANGOLO AUTRICE
Anche questa storia si è conclusa. Spero sia piaciuta a tutti quelli che l'hanno letta e innanzi tutto vi ringrazio per le stelline e per tutti i commenti che mi avete lasciato.
Fatemi sapere su chi vorreste la prossima storia ed intanto potete fare un salto sul mio profilo e dare un'occhiata alle altre storie su Draco, Ron, I Malandrini...

CEDRIC DIGGORY "la creatura segreta"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora