Forever Love (seguito IO e Loro) Terminata.

Capitolo 1

rieccoci quiii!!! Vi sono mancata? no? brutte persone che siete! ahahaha.... la storia di Alex e Giulia continuaaaa... non ci riesco a staccarmi da loro, sono diventati la mia famiglia ormai....

Quattro anni dopo....

Giulia POv....

Mi guardo intorno nell'atrio pieno di gente, dalle grandi vetrate che permettono alla luce del sole di entrare, dirigendomi a passo deciso verso il bancone della receptionist, dove una bionda platinata che sembra uscita da una rivista di Vogue, sta rispondendo al telefono come se ne andasse della sua stessa vita.

Sembra una barbie. Poteva andare dal padre di Sabrina a rifarsi le labbra, almeno non gli e le avrebbe fatte a canotto.

Ignoro la voce della mia coscienza e mi fermo davanti al bancone, stampandomi un sorriso a trentadue denti.

Dopo la bellezza di dieci minuti non sembra accorgersi della mia presenza. O meglio, mi ignora.

Il sorriso si allarga.

Uccidi!

- Mi scusi? -

La bionda platino solleva una mano dalle unghie laccate di rosso, facendomi cenno di attendere.

Socchiudo gli occhi.

Staccale quegli spaghetti che chiama capelli. Ad uno ad uno!

Seguito a sorridere.

Intanto la bionda ha attaccato il telefono e solleva lo sguardo, guardandomi da capo a piedi.

Solleva un sopracciglio curato, guardandomi con sufficienza.

- Si? -

Il mio sorriso è ancora lì.

- Vorrei vedere il Signor Dos Santos -

Mi lancia un occhiata di sufficienza, digitando velocemente sulla tastiera.

- Ha un appuntamento? -

- Non proprio-

- Allora mi dispiace, ma non posso farla passare. Il Signor Dos Santos è un uomo impegnato. Può prendere un appuntamento. Vediamo... sì per il prossimo mese -

- Grazie, ma non ne ho bisogno-

-Allora è pregata cortesemente di lasciare l'edificio, almeno che non vuole essere buttata fuori dalla sicurezza-

-Giulia! Che ci fai qui? Alex lo sa che saresti passata? -

Sorrido alla voce del capo dell'ufficio stampa. Amanda è fantastica come sempre in un tailleur Armani che enfatizza la bellezza eterea.

La segretaria sta per soffocare.

- Amanda che piacere rivederti! No, in realtà volevo fargli una sorpresa. Ma a quanto sembra senza un appuntamento non posso vedere mio marito-

Ok, chiamate in ambulanza, sta diventando viola.

Vedo Amanda lanciare un occhiata di fuoco alla povera malcapitata che è ancora sotto shock.

- Vieni con me, ti accompagno-

Sorrido.

La seguo nell'ascensore privato che solo lei e Alex utilizzano, godendomi il silenzio.

Le porte si aprono su un ingresso di marmo bianco, all'Ultimo piano dell'edificio.

Amanda si dirige verso la segretaria che solleva lo sguardo, incuriosita.