Capitolo 9

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Arrivò la sera tanto attesa.

Remus stava fremendo per sapere che cosa stesse realmente accadendo tra di loro e Sirius che nel frattempo non voleva dargli nessun tipo di anticipazione, aveva preparato qualsiasi cosa per quella serata magnifica e speciale, che in una qualche maniera segnava l'inizio di una nuova era.

Ma di che cosa stiamo parlando?

"Sirius!" Remus non ce la fece più. "Mi vuoi spiegare per piacere che cosa ti sta accadendo? Perché sei così euforico?"

"Ogni cosa a suo tempo, tesoro mio! Altrimenti non lo saprai mai!" Sorrise con aria furbesca e decisamente 'cattiva', nel mentre scherzava.

Dunque Lupin lo guardò con aria seria.

"Mi devo preoccupare, forse?!"

"No, affatto!" Sorrise felice ed emozionato. "Dai, siediti che la cena è pronta."

"E che cosa hai preparato di buono?" Domandò già con l'acquolina in bocca, dato che Sirius era davvero un ottimo cuoco, mentre lui invece fra i fornelli era davvero una frana, nonostante Harry negli anni gli avesse insegnato parecchio riguardo la cucina e sul come muoversi senza problemi.

"Il tuo piatto preferito, direi. Pollo arrosto con patate al cartoccio, una piccola aggiunta di aglio, pepe e poco olio. Infine, una salsa piccante da mettere attorno alla carne, se vuoi."

"Amore grazie! Io... sono felicissimo di questo, ma insomma devi farti perdonare qualche cosa? Non sei mai stato così pieno di attenzioni, tanto premuroso, direi fino all'eccesso, non è nella tua natura, anche se sai bene quanto..."

"Insomma basta Rem!"

A quel punto Black sbatté con forza il tovagliolo sulla tavola con aria piuttosto inviperita.

"Volevo rendere tutto perfetto, tutto magico, anche perché ciò che sto per dirti non è come dire
semplice e facile, ma vedo che non è possibile con te!"

"Amore calmati! Io... non volevo farti arrabbiare." Remus gli si avvicinò subito con uno sguardo del tutto pentito. "Scusami non volevo dubitare di te, della tua fedeltà è che francamente sono spaesato di questa tua infinita dolcezza. Ma dimmi tutto, non voglio più aspettare. Che succede, piccolo mio?"

I suoi occhi pieni di amore solo per lii erano molto caldi ed altrettanto sensuali.

"Io non so come dirtelo e non ho idea di come sia potuto succedere, non pensavo nemmeno di esserne capace, visto che sono un uomo, ma..."

"Amore calmati innanzitutto e poi che cosa stai cercando di dirmi?"

"Che sono incinto e aspetto tuo figlio, una dolce creaturina che verrà al mondo tra circa otto mesi, se tutto va bene e sarà la nostra gioia più grande."

I suoi occhi grandi e marroncini stavano brillando impercettibilmente e senza tregua.

In quel momento Remus quindi sbiancò del tutto ad una notizia scioccante, imprevedibile ed assolutamente unica nel suo genere.

"COSA?! Ma come? Io... quando è successo?!"

La sua voce poteva sembrare contrariata, ma nella realtà non lo era affatto.

Lupin era solo senza parole.

"Non... io credevo che fossi felice ad una notizia simile." I suoi occhioni si bagnarono di lacrime salate immediatamente. "Pensavo che tu lo volessi..."

"Amore ma che stai farfugliando?! È la notizia più bella che mi potessi dare! Credimi: sono solo molto stupito. Non pensavo davvero che tu potessi riuscirci."

A quel punto Sirius scoppiò a ridere.

"Evidentemente l'ultima volta che abbiamo fatto l'amore è stata davvero di grande auspicio!" Sorrise malizioso, nel mente si asciugava un occhio con la manica della sua felpa di lana, tanto che Remus scoppiò letteralmente a ridere.

"Mhhh, comunque sono felicissimo amore mio!" I suoi occhi erano lucidissimi.

"Ho saputo la notizia più bella del mondo e non potevo essere che l'uomo più felice di questa terra: ti amo Sirius, da morire!"

In quel momento Black essendosi emozionato sin troppo lo abbracciò, cercando di nascondere l'imbarazzo sul corpo possente del compagno, ma Remus glielo impedì categoricamente; in quanto i due neo genitori andarono nella loro stanza, o meglio Lupin ci portò Black lì in braccio, iniziando così una nuova vita insieme all'insegna dall'amore e della gioia, mischiata con pace e tranquillità.

Nel frattempo, Draco ed Harry, dopo aver finalmente o quasi sistemato i loro contrasti e tutte le sofferenze venute a galla con il tempo, andarono a bersi una Burrobirra ai Tre Manici di Scopa, dove per un puro caso del Destino, Malfoy rivide, o meglio rincontrò i suoi due migliori amici: Blaise Zabini e Theodore Nott, suoi ex compagni di casa a scuola che naturalmente conosceva bene anche Potter, nonostante tra di loro non ci fosse stato mai un grande feeling, più che altro con Zabini, in quanto il ragazzo dalla pelle scura e gli occhi chiari era sempre stato un tipo alquanto menefreghista e lo aveva dimostrato bene quando anni prima Ron ed Hermione avendo avuto bisogno di Malfoy per chiarire un disguido davvero insostenibile tra Cho Chang e lo stesso Harry, Blaise non volle aiutarli affatto, affermando inoltre che solo il moretto poteva davvero farlo.

Ma era così anche con Theo Nott?

Che rapporto c'era fra di loro?

Se così poi in realtà si poteva chiamare?

"Ciao, ragazzi! Come state?"

Draco strinse in un abbraccio entrambi che felici di vederlo gli sorrisero affabilmente, anche se erano molto sorpresi di rivedere il biondo in compagnia di Harry.

Non avevano rotto la loro amicizia?

"Bene!" Rispose Nott. "Felici di rivederti, o meglio, rivedervi! Ne è passato di tempo, eh?" Sorrise.

Il tempo... pensò Harry.

"È tutto ok?"

Domandò infine Blaise per poi mettersi a fissarli entrambi avendo intuito che forse era successo qualcosa di irritante per Harry, o forse no.

"Sì!" Rispose Malfoy con convinzione. "È tutto apposto, finalmente!"

"E tu Harry? Stai bene?"

"Mai stato meglio!" Rispose con un tono davvero irritato ed uno sguardo serio.

Potter infatti si ricordò bene di quel giorno di tanti anni fa tra il nero e i suoi migliori amici e adesso Zabini stava pure rincarando la dose facendo l'antipatico come suo solito e questo proprio non lo sopportò e gli fece dunque salire il sangue al cervello, tanto che il corvino alla fine se ne andò, scappando via, letteralmente dal locale senza degnare nessuno di uno sguardo.

Drarry ~ La scommessa - Alcuni anni dopo...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora