Il tempo passò.
Erano appena arrivate le 22:30 e Draco stava dormendo beatamente già da più di mezz'ora, nel mentre Harry e Lucius erano rimasti in corridoio quasi vicini alla porta della stanza.
Harry non aveva la benché minima idea di lasciare l'ospedale per andare a dormire nel suo letto comodo e Lucius era dello stesso avviso, nel mentre Severus invece era tornato a casa, ma era comunque reperibile e per qualunque cosa era presente a qualsiasi ora.
Per quanto riguardava Ron, Hermione, Sirius e Remus, le due coppie invece non erano reperibili al momento in quanto Black in quel periodo aveva bisogno di pura tranquillità per il suo bambino in arrivo e Remus non poteva e non voleva stargli lontano, nel mentre i due migliori amici di Harry erano ormai entrati in un punto di puri conflitti e forti litigi.
Hermione infatti, presa dalla rabbia per le continue richieste di spiegazione da parte di Ron, giuste alla fine, se non fossero state per il fatto che il rosso in alcuni momenti era stato piuttosto pesante, tirando fuori brutte parole, gli confessò tutta la verità e cioè che Hugo, era in realtà il figlio di Viktor, concepito in un momento di purissima debolezza, quando la coppia esattamente un anno prima stava attraversando una fase di crisi in quanto Weasley si era scambiato varie effusioni amorose con Lavanda Brown, la sua ex fiamma all'epoca in cui la Granger nel suo sesto anno di scuola iniziò a nutrire dei sentimenti molto forti ed evidenti verso il ragazzo, ormai diventato un uomo adulto e vaccinato che in un angolo della sua mente ricambiava, certo, ma non era ancora consapevole, fino a che alla fine non si baciarono appassionatamente e non diedero così il via alla loro complicatissima relazione che forse stava per finire davvero.
Ma era veramente questo il loro destino?
Intanto, mentre accadeva tutto ciò, ed Hermione era di nuovo a pezzi a causa di quelle terribili parole dette da Weasley, Draco si rigirò nel letto, intento a continuare la sua dormita: non accorgendosi infatti che qualcuno stava entrando dalla finestra dell'ospedale che era molto alta e che quindi dimostrava che le grandi agilità di quella persona erano infinite.
Ma che cosa stava per accadere davvero?
Dopo essere disgraziatamente entrato dentro la stanza e aver chiuso senza il minimo rumore la persiana, l'intruso guardò attentamente Draco e in quel momento, l'uomo decise di rimanere immobile lì dov'era; voleva osservarlo attentamente prima di... ucciderlo.
Ma perché Draco Malfoy secondo lui doveva morire? Che cosa gli aveva fatto di così terribile, di tanto grave da desiderare addirittura la fine della sua preziosa vita?
All'improvviso, mentre il ragazzo si era ormai avvicinato e lo stava guardando ancora, per dei secondi infiniti, Malfoy si svegliò di soprassalto, come se dentro di se avesse intuito il pericolo reale e senza nessuna remora, iniziò ad urlare con tutto il fiato che aveva in gola, proprio per liberarsi di lui, chiamare aiuto e sopravvivere alla furia omicida del suo fantomatico aggressore che, in quel preciso istante, preso dalla paura di essere scoperto da un momento all'altro, stava cercando con tutte le sue forze di tenerlo fermo e fargli del male, ma senza successo chiaramente, grazie alla grande tenacia, ma soprattutto all'incredibile prontezza del biondo che, con una magia non verbale gli bloccò immediatamente i polsi e infine poi glieli legò, facendolo così sbattere all'indietro contro il muro ed imprigionarlo lì attaccato alla parete come un pesce lesso allontanandolo da se stesso.
Malfoy non aveva nessuna intenzione di avere accanto a se un simile soggetto.
A quel punto, una miriade di infermieri, compresi Harry e Lucius, ma anche alcuni Auror tra cui il famoso Capitano Timothy Smith, avvisati personalmente da Malfoy Senior stesso, entrarono di corsa dentro alla stanza e Potter guardò sconvolto tutta la scena, non riuscendo a credere che quel qualcuno pur di ottenere i suoi obiettivi era riuscito a scalare un muro di tre piani ed era poi entrato dentro come un ladro dalla via più difficile e pericolosa: la finestra, senza nemmeno farsi del male.
Tutto ciò era assurdo!
"Toglietegli immediatamente quel dannato passamontagna." Disse allora Draco con stizza ed una collera disumana dentro di se. "Sono proprio curioso di sapere chi è!"
Dunque, come previsto, Timothy Smith si avvicinò con grande velocità all'aggressore e senza più nessun dubbio, il volto perfetto ed ingannevole di...
Mark Stuart si mostrò a tutti quanti, facendo così urlare Draco dallo stupore e lo schifo che certamente non si immaginava davvero -avendo capito perfettamente solo in quel momento che quando aveva notato le iridi di Mark attraverso il passamontagna si era confuso avendo così sbagliato il colore degli occhi a causa del buio che c'era al momento dell'incidente.
Stuart infatti aveva le iridi nere e non azzurre come Charlie o Ron Weasley- ed il compagno del biondo, Harry a tutto ciò, ne era rimasto completamente devastato; perché quella storia non aveva niente di sensato!
Dunque da quel momento la domanda più spontanea da chiedersi era: che cosa diamine c'entrava Stuart con Malfoy?
Che ruolo aveva il giovane nelle loro vite?
Mark oltretutto poi era sempre stato uno dei ragazzi più dolci, timidi e riservati che potevano esserci ad Hogwarts, un giovane che non avrebbe fatto mai del male ad una mosca, figuriamoci ad una persona!
"Forza, andiamo subito in centrale signorino. Credo proprio che ci siano tante cose di cui lei ci debba informare."
Detto questo, il Capitano Timothy Smith lo condusse fuori dalla stanza, non prima di averlo liberato dalla magia di Draco e avergli messo poi ai polsi le sue immancabili manette magiche proprio per tenerlo fermo ed evitare che potesse scappare via da un momento all'altro, anche se era circondato da un sacco di persone e quindi la cosa non era tecnicamente possibile!
"Questa me la paghi Stuart!" Ringhiò Draco con una voce piuttosto adirata.
Mark a quel punto quindi si voltò verso di lui, senza però dire una sola parola, fino a che alla fine non uscì dalla stanza affiancato da tutti quanti, tranne Potter e Lucius ancora sconvolti per l'accaduto.
L'interrogatorio dunque, doveva ancora iniziare e Timothy assieme ai suoi colleghi, compresi i Malfoy ed Harry, erano davvero curiosi di sapere i motivi e le ragioni di tale accanimento, anche se Draco alla fine se lo poteva pure aspettare date alcune circostanze segrete, mentre Harry no.
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Drarry ~ La scommessa - Alcuni anni dopo...
FanficSono passati dodici anni dalla storia precedente e Draco ed Harry ormai hanno venticinque anni. 2017.