WENDY💫

capitolo 8

Avete presente quando tutto va per il meglio e non volete che finisca e perciò fate di tutto per tenerlo in piedi? Ecco,è quello che sto facendo io.
Ho portato la mia ragazza in stazione in modo che vada a prendere la sua amica che starà qui con noi quei 4 giorni che restano e poi andrà via con Iani...al solo pensiero mi vengono gli occhi ludici.
Ho insistito per accompagnarla e scendere con lei,nonostante insistesse dicendo che la stazione è affollata e portrebbero riconoscermi ma proprio perché è affollata non voglio che ci vada da sola,non più,glielo avevo già detto e manterrò la mia parola.
Alla fine siamo qui davanti al treno appena arrivato,aspettando la sua migliore amica,anche se dice che non vuole erichettarla cosi.
Vedo Iani felicissima ed è davvero stupendo, e proprio mentre mi perdo a guardarla vedo che le si illuminano gli occhi,segno che è arrivata la sua amica.
Giro la testa felice per il suo sorriso,e vedo una ragazza con i capelli mori,quasi neri e alle punte biondi e appema si avvicina noto degli occhi versi bellissimi,davvero belli e particolari.
Corre verso Iani e le 2 si abbracciano come se non si vedessero da anni,come quei protagonisti nei film drammatici.
"Amore!" Dice la ragazza.
Dopo essersi salutate Iani la porta vicina e ci presenta.
"Niccolò,lei è Alessia,la mia mig..."si ferma quando vede la faccia della sua migliore amica che la guarda con un sorrisetto strano:"la mia amica piu importante".
Ianira mi ha parlato molto di lei,mi ha detto che l'ha aiutata quando non c'era nessuno apparte la musica e la mia musica e che è una ragazza profonda proprio come lei e che le ha insegnato tanto solo essendo 1 anno piu grande,ad esempio che è brutto etichettare le persone dicendo:"lei è la mia migliore amica" è peggio di  dire :"lei è la mia amica piu importante che ho" perchè non la stai etichettando,nella vita ti capiteranno pochi amici veri e non sai quanti rimarranno al tuo fianco,quindi etichettare le persone non ha un senso,le persone importanti se ci devono essere,ci sono nonostante non si chiamino "migliori amici",è solo un'etichetta che li diamo,e sinceramente ci ho pensato tanto e da una parte questa ragazza ha ragione.
"E Alessia,lui è Niccolò...il mio ragazzo" dice con un sorrisetto un po imbarazzato.
"Piacere" mi dice Alessia stringendomi la mano ed io ripeto i 2 gesti.
In macchina ho insistito per far andare Ianira dietro con Alessia,in modo che potessero parlare.
Ma questa ragazza,si è lasciata per davvero? Se io mi lasciassi con Iani sarei distrutto,lei invece è raggiante,cosi quando arriviamo a casa Alessia va a posare le valigie nella camera dove stava Iani prima di dormire con me,ed io colgo l'occasione per parlarne con la mia ragazza.
"Ma sei sicura che lei si sia lasciata qualche giorno fa?è raggiante!" Le chiedo stupito.
Lei ci fa una risatina e poi mi risponde:"è sempre stata una ragazza forte,piu forte di me...piu stronza,non piu testarda ma sicuramente piu stronza,era lei che era al mio fianco a salvarmi dalla guerra,e quando lei aveva bisogno di me,io ci sono stata ma lei è davvero forte,a volte non sembra che stia male,ma io la conosco e dentro sta passando l'inferno" dice con una faccia triste per poi vedere l'amica scendere.
Mi dice che va al piano di sopra per parlare con lei ed io annuisco e ripenso a quanto questa ragazza abbia aiutato Iani,la ragazza che amo ma che ancora non è pronta per dirmi quella cosa per cui è stata tanto male.
Mentre ci penso vado in cucina e sbatto con qualcuno,che sicuramente sarà Adriano.
"Adri? Come stai?"
"Meglio,è passato un giorno e sto meglio,ho capito che sono cazzi sua,e che io devo solo accettarlo,cosi l'ho accettato e piano piano andrò avanti"
"Sei forte amico" li dò una pacca sulla spalla e lui mi fa un sorrisetto mentre prende una bibita dal frigo.
"Ma che è sto rumore?" Dice dopo essersi seduto a tavola,ed io lo raggiungo.
"Sono ianira e alessia,stanno parlando al piano di sopra" a giudicare dagli strilli credo che Alessia stia piangendo...è vero...sta passando l'inferno dentro.
"Ah, è arrivata?"
"Si,si è appena lasciata e credo che stia piangendo...sai all'inizio mi sembrava una ragazza troppo raggiante per essersi appena lasciata" dico senza pensare:"oh cazzo scusa adri"
"Tranquillo amico,continua"mi dice con un sorriso.
"Dicevo,però Iani mi ha detto che lei in realtà era forte, piu forte di lei ma che dentro stava passando l'inferno....e credo sia proprio cosi"
"Poverina" dice con un tono dispiaciuto Adri.
"Già" dico io con lo stesso tono.
Dopo un po di silenzio,Adri emette un rutto per la bibita gasata e scoppiamo a ridere.
"Perchè non le parli tu?" Li chiedo riprendendo l'argomento di poco fa.
"Ma che sei impazzito Nì? Manco la conosco questa...ovvio mi dispiace e spero che stia bene ma...che le posso dire io?"
"Potreste avere bisogno l'uno dell'altra e non lo sapete".
A quell'affermazione adri beve un'altro sorso e si alza.
Io lo seguo e vedo che sta andando in camera delle ragazze ma lo fermo.
"Adri,non credo sia il momento"
Lui mi fa cenno di stare tranquillo e cosi li lascio il braccio,incerto sul da farsi.
Bussa alla porta.
"Adri" li apre Iani.
"Posso aiutarla" dice soltando Adriano.
Ianira fa un sospiro e poi lo lascia passare.
Vedo che Iani dà delle direttive al mio amico prima di chiudersi la porta alle spalle e venire da me.
Vedo che sta male.
È una persona empatica,sente il dolore e le emozioni degli altri quando li vede,sopratutto se ci tiene,ed è una cosa che amo di lei...ma mi dispiace vederla cosi.
L'abbraccio e lei si lascia andare un sospiro profondo.
Stare tra le mie braccia la tranquillizza e ne sono felice perche per me è lo stesso.
"Dai andiamo di sotto"  le dico ma lei mi fa segno di aspettare un secondo.
Appoggia l'orecchio alla porta e sente dei singhiozzi che avrebbe potuto sentire anche da qui.
Poi torba da me,annuendo come per dirmi che era pronta ad andare di sotto.
Le metto un braccio sulla spalla e l'accompagno fino al divano.
Dove lei appoggia la testa sul mio petto ed io istintivamente le accarezzo i capelli.
Su questa cosa siamo uguali. Quando ci accarezzano i capelli ci tranqullizziamo anche se so che lei soffre un casino non appena le tocchi i capelli,cosi l'accarezzo piano.
"Non voglio piu vederla cosi Nic" sussurra sul mio petto.
Ie dò un bacio sulla testa e sempre vicino ad essa le rispondo:"lo so piccola,lo so"
Ci mettiamo a guardare un film comico dove spesso parlano in Toscano e parlano cosi velocemente che ho bisogno di chiederle cosa hanno detto.
"Ma è facile" mi dice divertita.
"Tu sei pazza!...aspetta cos'è che ha detto?" Dico ridendo.
"Ha detto che non ha capito il suo discorso"
"Ma l'ha detto in modo strano"
"No! Ha detto :"io un ho capito mia ir tu discorso" e basta!" Dice ridendo con un'accenti toscano che non avevo mai sentito uscire dalla sua bocca.
Io la guardo stupito:"wow mi piace quando parli in toscano...ma vedi di farmici capire qualcosa" dico facendola ridere,mi dà una pacca sulla spalla e continuiamo a ridere come pazzi.
In realtà mi piace molto il loro dialetto,perche non è un dialetto ma un modo di parlare,ed è comuqnue abbastanza facile.

Dopo poco sentiamo dei passi e vediamo scendere Adriano che abbraccia Alessia.
Adri rivolge uno sguardo rassicurante a Iani per poi far sedere teneramente Alessia accanto a lei.
"Nic andiamo a chiamare per prenotare le pizze?" Mi dice adri.
"C-certo"dico dubbioso sul da farsi ma Adri mi fa cenno di andare con lui.
Mentre mi incammino per il terrazzo dove mi aspetta il mio migliore amico mi giro indietro per vedere le ragazze.
Iani la sta consolando,poveraccia.
"Adri" dico entrando in balcone dove il moro mi offre una sigaretta ma io,inspiegabilmente,la rifiuto;da quando sto con Iani sono piu tranquillo e riesci a fumare di meno,ne sento meno il bisogno e tutti ne rimangono scioccati,esattamente come Adriano adesso.
Alza le spalle e se ne porta una alla bocca per poi accenderla ed iniziare a fumarla.
Lascio che inizi a parlare e dopo un po di silenzio finalmente lo fa.
"Cazzo,ha il mondo dentro quella ragazza" dice scuotendo la testa.
Io faccio una risatina per i ricordi che mi riaffiorano in mente.
"Che te ridi?"mi chiede guardandomi.
"No no niente...è solo che dissi quelle esatte parole la prima volta che parlai con Iani...mai e poi mai avrei pensato che 2 persone con 2 vite completamente diverse e cosi tanti anni di differenza,potessero essere cosi simili,ma cazzo lo siamo.
Non credi che abbiate davvero bisogno l'uno dell'altra?"
"E tu non credi di andare troppo veloce? voglio dire,oggi è stata la prima volta in cui le ho parlato Nic!"
"Si ma l'hai sentito"
"Cosa?"
"Il suo mondo...hai percepito il suo mondo interno...e quando lo senti...beh sei nella merda amico mio"dico dandogli una pacca sulla spalla per poi lasciarlo lì a ragionare.

Dopo aver cenato io e Iani ci mettiamo sul divano e Adri e Ale,che si sono offerti,lavano i piatti.
"Nic.."mi richiama la mia ragazza con la testa sul mio petto.
"Dimmi"
"Che ne sarà di noi tra 2 giorni?"
Tra 2 giorni lei partirà...il solo pensiero mi fa stare malissimo e spero che non senta la delusione improvvisa nei miei respiri.
"Anche se tu stessi al Polo Nord ti amerei,quindi su di noi...su di me,puoi contare...il problema sarà quando vederci ma troveremo un modo"
"Ti sei per caso dimenticato di essere famoso? Che appena ti muovi tutti i paparazzi ti vengono dietro come cangnolini?" Dice facendo il verso del cane alla fine,mentre io scoppio a ridere. Amo la sua simpatia...perchè è leggera,è ingenua ma lei non lo è,è compilcata sta ragazza ed amo questa cosa,passerei ore a cercare di capirla.
"E che me importa? Le vere fan sapranno aspettare le mie conferme...ti amo ok?non ti voglio lasciare per...quante sono? 2 ore e mezza? O per il quasi 10 anni che ci dividono?" So bene che non sono 10 anni ma...insomma facevo schifo a matematica!.
"Promesso?"
Ed amo la sua fragilità...è un fiore da proteggere,il mio fiore proteggere e farò di tutto per farlo.
"Promesso piccola...e finchè sarò qui con te niente e nessuno ti farà del male"
"Ti amo"
Spero che non abbia sentito il mio cuore battere all'impazzata quando l'ha detto ma capisco che l'ha sentito dalla felicità nei suoi occhi...ed io...beh...Niccolò Moriconi per la prima volta nella sua vita...arrossisce.
Lei mi prende la mano,vedendo le mie guance rosse, e se la porta al petto;sento il suo cuore battere a mille come il mio.
"Ti amo"rispondo baciandola.
Amo baciare quelle labbra e credo che sia cosi anche per lei perchè non si tira indietro mai.

Quando Adri e Ale ci raggiungono iniziamo a guardare una serie tv che hanno scelto le ragazze...si chiama la casa di carta, sinceramente io ed Adri non l'avevamo ancora vista...o meglio io no,adri ha visto la prima stagione,ma è appena uscita la quarta quindi tanto vale vedersela tutti insieme no?.
Iani ha la testa sul mio petto e quando ci giriamo vediamo quei 2 piccioncini nello stesso modo e sorridiamo,poi la bacio di nuovo,non ne avrò mai abbastanza di te,Iani,ti amo.