CAPITOLO 14

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< ti amo così tanto credimi > mi dice abbracciandomi
lo guardo sorridendo e gli accarezzo la guancia
<so che non puoi rispondermi con anche io  ma io voglio dirtelo perché e cio che provo >
<per me non e ancora amore ma e qualcosa di forte, pensi che si possa provare qualcosa per due persone contemporaneamente? > chiedo pensierosa
< beh si ma c'é sempre una delle due persone per cui provi qualcosa in piu>
<forse non lo so, dai ora non ci pensiamo voglio che facciamo il gioco della bottiglia cosi mi racconti un po del tuo passato anche se so che e difficile per te parlarne>
<tranquilla voglio parlartene> mi sorride
ricambio il sorriso e iniziamo
< non c e bisogno della bottiglia te lo racconterò comunque >
<va bene >
< Beh che dirti quando avevo 18 anni le cose non andavano molto bene mio padre faceva dentro e fuori al carcere, anche se ora fa dimora fissa li deve scontare ancora 2 anni vedevo mia madre soffrire le mie sorelle stessa cosa quindi entrai in hn brutto giro di droga iniziai a spacciare e esattamente un anno dopo mi beccarono e sono stato dentro per 2 anni, uscito ho continuato e quindi  sono tornato di nuovo dentro ma quella volta gli anni sono stati 4 e stato cosi difficile credimi usciti di li dopo poco ho conosciuto la mamma di greta siamo stati insieme un anno e mezzo ma dopo aver saputo che era incinta da vigliacco l ho abbandonata ma con l aiuto dei ragazzi ho capito davvero tante cose e quando e nata ho deciso di riconoscerla e credimi e la cosa piu bella della mia vita> dice quasi piangendo
istintivamente lo abbraccio forte a me
< sei un ragazzo forte credimi e tutti sbagliamo nella vita ma tu hai saputo rimediare, io prometto che qualsiasi cosa accada non ti abbandoneró e che farò di tutto per non farti accadere nulla  lo giuro sulla mia vita >
lui mi stringe forte
< grazie davvero grazie per essere entrata nella mia vita solo tu sei riuscita a farmi aprire così in poco tempo e a farmi uscire da quella merda>
<non devi ringraziarmi io tempo molto a te >
<anche io non sai quanto >
< dai vediamo un film poi dobbiamo tornare a casa>
<purtroppo >dice dispiaciuto
< avremmo altri giorni cosi>
in qul momento il mio telefono si illumina ed e una telefonata di ciro
lo guardo per poi alzarmi andando in cucina e rispondo
"pronto amore mio"
" amore come sta andando con Antonella"
" bene amore siamo venute nella nostra casa al mare, ci venivamo sempre da piccole ed era troppo tempo che nn ci venivamo e tu amore"
" sono contento ti prometto che ti ci porterò piu spesso se questo ti rende felice, io sono a lavoro amore non immaginerai mai chi e venuto al bar?
"
"chi?"
" amore carmine di tommaso e mi ha chiesto di te"
" carmine? oddioo che bello e cosa voleva non te l ha detto?"
" no amore mi ha detto che ti avrebbe chiamata lui"
" va bene allora comunque amore dopodomani dobbiamo andare a fare quella cosa dall avvocato per tuo mi ha chiamato dobbiamo essere la per le 18:00"
" ah va bene allora avviso mamma cosi portiamo anche lei"
" si certo va bene"
la mamma di ciro era meravigliosa come tutta la sua famiglia avevo legato tantissimo con tutti il fratello la sorella la mamma e il resto della sua famiglia
avevo conosciuto anche il padre che purtroppo come il papà di gennaro era in carcere e ciro e dovuto crescere troppo in fretta per badare alla sua famiglia lo ammiro tantissimo per questo
" amore ci sentiamo dopo torno a lavoro ti amo
" a dopo amore anche io"
stacco e torno di la da gennaro che ha già messo il film su netflix
mi sdraio accanto a lui e iniziamo a vedere il film lui mi abbraccia da dietro e io mi accoccolo ancora di piu  vicino a lui.

Ore 21:00
Gennaro e andato via dopo avermi accompagnata a casa ho passato una giornata stupenda
ora sono in cucina per preparare la cena mentre ciro sta mettendo la tavola
mentre che cucino Ciro mi stringe da dietro e mi bacia il collo io sorrido e lo lascio fare .. ma ad un tratto si blocca e mi tocca il collo
《cos hai li?》 Io inizio ad andare in panico pensando subito che gennaro mi avesse lasciato qualche segno..ma allo stesso resto calma respiro e gli dico
《cosa amore?》
Lui prende il cellulare e mi scatta una foto e me la mostra mi guarda incazzato e io abbasso lo sguardo
《amore mi saro fatta male oppure sei stato tu questa notte no?》
Lui mi guarda furioso
《No! No! Che non sono stato io e non è un livido non prendermi in giro Rosy per favore! Ho un vago sospetto di chi puo essere stato sai? >Mi guarda infuriato》
resto in silenzio e lo trascino con me sul divano 《va bene ma giurami che non farai nulla ti dirò la verità  》
lui mi guarda e giura ma aveva lo sguardo come chi già sapeva tutto ancor prima di iniziare a parlare
<Ge...Gennaro si è innamorato di me> dico tutto di un fiato
< ha cercato di baciarmi mentre tu non c'eri e mi ha bloccata al muro baciandomi il collo ma io lo respinto>. .. in cuor mio sapevo che era una stupida bugia ma non potevo dirgli la verità avevo troppa paura di perderlo e sapevo benissimo che ora sarebbe iniziata una guerra con lui.. che disastro! Mi maledico di tutta questa situazione perche doveva essere cosi difficile!?
Lui si alza di scatto e io cerco di bloccarlo 《lasciami per favore ho bisogno di star solo non farò nulla 》 lo guardo e gli lascio il braccio ma avevo fatto male perche appena lo mollo scappa via come un fulmine io cerco di rincorrerlo ma nulla non riesco ci riesco  sale sulla   moto e lo vedo scomparire all angolo della strada .《che cazzo ho combinato!!》dico a me stessa mentre scoppio in un lago di lacrime.

Ciro Pov's
Ero sceso di fretta e furia ero incazzato deluso e non credevo a quelle parole o meglio non volevo credere non potevo pensare che proprio lui quella persona che mi e stato sempre accanto in ogni momento mi avesse tradito cosi ! Volevo vederlo e volevo  che mi dicesse le cose in faccia e perché no dargli anche qualche cazzotto .
Senza accorgemene arrivo sotto casa sua e lui era li come se nulla fosse affacciato alla terrazza a fumare lui mi vede e mi urla un 《wee fratm sali 》 sei un falso del cazzo gli avrei voluto urlare ma da persona civile non urlai e sali da lui, non appena arrivato alla porta lui era li non so che mi successe ma mi parti un pugno facendolo cadere
《sei un pezzo di merda gli urlo 》

Lui mi guarda e resta zitto come se aveva capito tutto

IL MIGLIORE AMICO DEL MIO RAGAZZODove le storie prendono vita. Scoprilo ora