IL MIGLIORE AMICO DEL MIO RAGAZZO

CAPITOLO 27

Gennaro e appena andato via e io sto riflettendo ho un dubbio che mi assale quindi decido di chiamare Antonella

*pronto cugi ho un problema devi andare in farmacia a comprarmi in test penso di essere incinta *
*oddio certo vado subito e ti raggiungo a casa*
*va bene ti aspetto grazie cugi*
*a tra poco*

stacco e mi butto sul divano e se fossi davvero incinta? il ciclo non mi e venuto ho la nausea, ho sempre fame
l unico problema sarebbe dirlo a ciro e gennaro cosa gli dico sono incinta ma non so chi di voi due e il padre?
che casino, non devo agitarmi magari non lo sono.
mentre aspetto antonella faccio una videochiamata di gruppo con dei miei amici e da tanto che non li vedo infatti riusciamo ad organizzarci, mentre sto parlando bussano quindi saluto tutti e vado ad aprire

<eccomi cugi ho fatto il prima possibile >dice entrando in casa
<tranquilla cugi >
ci sediamo entrambe sul divano e antonella vedeva che avevo paura cosi mi abbraccia
<cugi devi stare serena qualsiasi sarà il risultato io ci sono e troveremo una soluzione >
<grazie cugi ti voglio bene >l abbraccio piu forte
<ti voglio bene anche io>
ci stacchiamo
<facciamo questo test>dice ancora Antonella
<non ho il coraggio ora aspettiamo ancora un po vieni che pranziamo >
ci alziamo dal divano e andiamo in cucina, oggi ho deciso di fare pasta con sugo tonno e olive prendo tutto il necessario e inizio a cucinare mentre antonella mette la tavola
<cugi stamattina ho chiamato gennaro e mi sono arrabbiata tantissima con lui> rompe il silenzio antonella
<davvero? e cosa ti ha detto? lui e stato qui>
<mi ha detto che ti ama ecc a te? >
<anche a me e mi ha detto che anna lo fa apposta perché lo sa>
<io non so se credergli cugi >
<io voglio credergli >dico sicura di me
<va bene cugi spero non ti faccia del male>
<non lo farà >dico piu a me che a lei
finisco di preparare il pranzo e lo servo
<allora cuginetta con il nostro peppe come va? >
<non lo so cugi non credo di amarlo ancora sai quando una relazione diventa come un abitudine? >
<si ho capito il concetto> rispondo
<ecco e cosi che mi sento >
<ascoltami cugi datevi un altro po di tempo anzi datti un altro po di tempo capirai da sola e prenderai le tue decisioni >
<hai ragione grazie cugi > mi sorride
e continuiamo a mangiare tra una chiacchiera e un altra
verso le 17:00 antonella e dovuta andare via ma mi ha detto che assolutamente dovevo fargli sapere per il test, già il test ancora nn avevo trovato il coraggio per farlo, lo fissavo senza battere ciglio appena sento aprire la porta prendo la scatola e la nascondo nella tasca della felpa
<babyy> mi sento chiamare
<baby sono in salone >
< ehi che stavi facendo? > mi chiede togliendosi il giubotto e sedendosi vicino a me
lui e il mio migliore amico deve saperlo
<baby io devo dirti una cosa>
<lo so lo so ti sei innamorata di me>
scoppio a ridere ma quanto e scemo
<sei proprio uno stupido no baby e una cosa seria >
<si certo dimmi>dice tornando serio
<baby forse sono incinta qui ho il test ma nn ho il coraggio di farlo> dico tirando fuori il test dalla tasca
lui rimane a bocca aperta
<baby sta serena qualsiasi cosa ci sta baby tuo >
<grazie baby >
<devi farlo devi toglierti questo dubbio >
<si hai ragione dai vado a farlo>
mi alzo prendo il test e vado in bagno a fare il test poi lo appoggio sul lavandino e chiamo cosimo
<babyyy vienii>
<arrivo > dice venendo di corsa da me
< aspettiamo ma non avrò il coraggio di guardare >
<tranquilla guarderò io>
<va bene grazie>
mentre aspettiamo scherziamo un po ma dopo 5 minuti e arrivato il momento e sto iniziando a tremare ho cosi paura
<allora baby sei pronta? >
<no baby non sono pronta cosa dirò a quei due sapete sono incinta e non so chi di voi e il padre? sai quanto male farà a ciro tutto questo non voglio farlo soffrire > scoppio a piangere e mi lascio cadere sul pavimento
cosimo si inginocchia davanti a me e mi alza il mento
<ascoltami bene  tu non sei sola se sei o non sei incinta se il padre e ciro o gennaro qualunque sia la loro reazione tu hai me adriano claudio antonella sara Giuseppe carmine catello pasquale Antonio e le tue amiche ti saremo sempre vicino sappilo >
continuo a piangere e lo abbraccio forte a me
< non so come farei senza di voi siete la mia famiglia e tu beh sei il mio angelo mio fratello la mia ancora di salvezza >
<ti voglio bene baby mia>
<anche io baby mio >
<dai allora guardiamo? > dice e io anuisco
cosimo si alza e va verso il test lo prende e lo guarda
<allora? >
<il test e....