Colpa di una sfida (Non Finita)

Capitolo 15: Giochi di potere

Stiamo giocando a Briscola da un po' ormai...

Sasuke: «Vinto. »

Io: «Rivincita. »

Sasuke: «Vinto di nuovo. »

«Voglio la rivincita! »

Quel dannato continua a vincere! Mi fa proprio incazzare!

Sasuke: «Stra vinto. »

Sono deluso e infastidito MOLTO da queste mie sconfitte.

Cos'è che sbaglio?!

Riprendo le carte dal tavolino vicino al divano e le rimischio tutte: «Giochiamo. » dico calmo...anche se...credo si sentisse il disprezzo che provavo per aver perso cosìtante volte.

...

Sasuke: «Vinto ancora. »

Io: «Ancora! »

Sasuke scocciato: «Ancora?! Tanto ti batto e ti batterò sempre. » me lo dice con quell'arroganza nella voce che mi fa venire i nervi a fior di pelle in un secondo.

Ribatto innervosito: «La prossima partita vinco. »

Lui risponde prendendomi in giro: «Ahahahahaha sicuro...» Sasuke stava per riapparire bocca ma il mio sguardo stile "ti ammazzo" lo blocca.

Dopo qualche secondo di silenzio il moro ritenta un'ultima volta nella sua folle missione di far infuriare Naruto

«Se vuoi puoi usare l'obbligo per farmi perdere, solo così potrai vincere. Perché sei debole. »

Queste ultime parole mi offendono, ma stranamente il mio cervello le ha recepite come una seconda sfida.
Mi alzo dal divano e mi sposto davanti a lui: «Ah si?» chiedo con voce provocatoria.

Sasuke si alza e la differenza d'altezza tra i due ragazzi ora è molto visibile. Il più grande accorcia ancora di più la distanza tra loro e risponde con tono profondo e calmo al più piccolo: «Sì, sono sicuro. »

Ora gli faccio vedere io chi è il capo qui!

Naruto prende il colletto della camicia del moro e con uno scatto la tira a se, lo bacia.
Un bacio a stampo non troppo corto tipo "è stato per caso" ma nemmeno troppo lungo tipo "le nostre labbra si sono incollate", un bacio talmente strano e improvviso che ha preso alla sprovvista anche il più popolare della scuola.

POV SASUKE
Naruto mi prende il colletto e mi bacia.

Cosa?

Sembrava un bacio quasi forzato, si è avvicinato così velocemente che per i primi secondi non avevo capito cosa stesse succedendo.

Ci stacchiamo.
Naruto si allontana di qualche passo da me.
Lo guardo intontito e sbalordito per il suo gesto.

Naruto, compiaciuto del risultato, mi dice: «Chi è il debole ora? Ahahahaha che faccia! Sarebbe bello fare una foto del tuo volto proprio ora. »

Le sue labbra...le sue labbra sono così carnose e soffici, vorrei morderle!

Ancora confuso gli chiedo: «Cosa? Perché?»

Il biondino si mette una mano nei capelli e con tono tranquillo mi risponde: «Ah nulla, volevo solo guardare la tua faccia. » fa una breve pausa per poi proseguire «Sai...la tua mimica facciale non varia molto, fin ora ho potuto vederti serio, serio, serio e serio...aspetta...ho già detto serio? Ahahah. » fa una risatina arrogante.

Sasuke si avvicina di scatto al corpo di Naruto.
Le loro bocche sono pochi millimetri di distanza...

Il più grande sussurra al più piccolo: «Sai...i più forti vincono sempre e i più deboli...»
Sasuke fa un respiro sul collo di Naruto che per tutta risposta cerca di girare la testa per non mantenere il contatto visivo con lui.
Saske poi riprende il discorso: «...i deboli hanno solo fortuna. »