𝐼𝑜 𝑒 𝓉𝑒 𝓅𝑒𝓇 𝓈𝑒𝓂𝓅𝓇𝑒||𝑷𝒂𝒕𝒓𝒐𝒄𝒍𝒐&𝑨𝒄𝒉𝒊𝒍𝒍𝒆

Cap 2 Un bacio tanto atteso

Pov Patroclo
"Oh...va bene..." dissi cercando di nascondere la mia tristezza e quel misto di rabbia, paura e disperazione che minacciava di esplodere.
"Va bene!!!?? Patroclo cosa vuol dire 'va bene'?! È tutto quello che hai da dire, sul serio??!!!" Achille era arrabbiato e forse deluso dalla mia reazione.
"Cosa vuoi che ti dica Achille....è il tuo sogno chi sono io per dirti cosa fare!" gli dissi infastidito.
"Se non ti avessi ritenuto qualcuno che può dirmi cosa fare pensi che te ne avrei parlato eh Patroclo?!!!" stava urlando, era furioso, ma si poteva leggere la tristezza nei suoi occhi.
"Achille cosa vuoi sentirti dire dopo questo eh?! Buona fortuna a fare l'eroe, tranquillo non preoccuparti per me, il tuo migliore amico, il ragazzo con cui sei cresciuto, l'unica persona che ti vuole bene per quello che sei e non solo per le tue grandi abilità in guerra..." ormai non mi controllavo più; la rabbia usciva, insieme alle lacrime, incontrollata dal mio corpo. Non frenavo più le mie parole che scorrevano ormai con la stessa velocità dei miei pensieri. Ignorai le richieste di calmarmi che mi venivano fatte da Achille. Ormai ero totalmente incontrollato. Parlai senza riflettere e forse , anzi, sicuramente, dissi troppo.
"Io, il ragazzo con cui giocavi da bambino, l'unica persona che non ti ha mai giudicato, l'unica persona che non si è mai fermata alla tua apparenza, ma ti ha conosciuto per quello che sei davvero e ti ha amato comunque perché si cazzo...ti amo fottutissimo Achille... sono innamorato di te!!!" fu questo che gli urlai in preda ai singhiozzi.
Solo quando realizzai ciò che avevo appena detto mi tappai la bocca con le mani e sgranai gli occhi.

Lui era sorpreso quanto me: occhi sgranati e labbra leggermente aperte.
Stavo quasi per alzarmi e scappare via in preda al panico quando successe una cosa che mi scioccó totalmente...Achille mise una mano dietro la mia nuca e mi tirò a se, congiungendo le sue labbra soffici e rosee con le mie.
Restai immobile e mi ci volle un po' prima di realizzare cosa stesse succedendo. Mi stava baciando. IL RAGAZZO CHE AMAVO MI STAVA BACIANDO!!!
Cercai di rispondere al suo bacio nonostante io fossi molto impacciato. All'inizio fu un semplice sfioramento di labbra, poi iniziammo a muoverle armoniosamente, fino a quando Achille picchiettò la sua lingua sul mio labbro inferiore. Mi stava chiedendo l'accesso. Chiaramente glielo concessi e mi ritrovai la sua lingua che si scontrava con la mia. Il bacio divenne molto passionale e bagnato, mentre dalla mia bocca uscivano dei gemiti abbastanza silenziosi. Portai le mani al suo collo mentre lui mi strinse i fianchi. Il bacio continuó per un po' di minuti tra ansimi, gemiti bassi e le nostre lingue che danzavano... mi sentivo in paradiso.*

*chiaramente la concezione di paradiso nella cultura ellenistica non esisteva ma è un'espressione che rende appieno l'idea delle sensazioni che sta provando Patroclo quindi spero mi perdonerete per questa imprecisione 😂♥️

ANGOLO AUTRICE
Mi scuso per eventuali errori e spero vi stia piacendo ♥️al prossimo capitolo ci sarà molto probabilmente una scena smut preparatevi💜