Pov Patroclo
Achille rifiutó l' offerta dell'allenatore per stare con me, ma diventó comunque un grandissimo eroe. La nostra relazione andava a gonfie vele, ci amavamo più che mai.Achille ed io facciamo entrambi parte dell'esercito acheo nella guerra contro Troia. Alla fine anche io sono diventato un abile guerriero, ma Achille è il migliore di tutto l'esercito.
Stiamo sempre insieme. Ci amiamo più che mai ma non abbiamo detto niente a nessuno perché Achille vuole aspettare la fine della guerra e fare una sorpresa a tutti invitandoli direttamente al nostro matrimonio perché si....mi ha chiesto di sposarlo ed io ho chiaramente accettato. Ancora non ci credo che alla fine di questo inferno vivremo insieme. Dei quanto lo amo.La guerra continua ma Achille ha litigato con Agamennone. Achille non gli renderà mai Briseide senza lottare, è come se fosse sua sorella. Tutti credono che gli piaccia per le sue qualità a letto, ma non l'ha neanche mai toccata in quel senso, i rumori che provengono a volte dalla tenda del biondino durante la notte sono quelli che produciamo io e lui, non certo quelli con la ragazza, ma ci serve come copertura temporanea.
Achille vuole lasciare i combattimenti. Come farò senza di lui durante la guerra?! Però capisco che il suo orgoglio è stato ferito quindi non posso fare altro che sostenerlo. Mi viene comunque a trovare spessimo all'insaputa di tutti.
La situazione senza Achille a combattere sta peggiorando sempre di più. Ho preso una decisione... devo prendergli l'armatura e far credere all'esercito Troiano di essere io Achille. Funzionerà ne sono certo.
Lo amo e starò attento, non mi avvicinerò troppo alle mura di Troia, gliel'ho promesso.Sto combattendo senza sosta. Sono stato ferito ma non ricordo il volto del guerriero. Ora è il dio Apollo che mi sta attaccando. Mi ha ferito. Devo resistere. Per Achille, per i Greci, per me. Voglio vivere ancora con l'amore della mia vita.
Sto continuando a combattere. Forse mi sono avvicinato troppo alle mura, ma l'importante ora è vincere.
Vedo Ettore, mi viene incontro, combattiamo e lui vince. Forse non avrei dovuto essere così sconsiderato. Dovevo ascoltare Achille. Ormai però sto morendo. Spero solo di vedere un'ultima volta il suo viso.Pov Achille
In questo momento Patroclo starà combattendo, speriamo sia sano e salvo. Lo amo. Lo amo più della mia stessa vita e ho capito solo adesso l'enorme errore che ho commesso... non dovevo lasciarlo andare! Devo correre da lui immediatamente!!Sto correndo per il campo mentre i guerrieri continuano a lottare brutalmente tra loro. Non riesco a vederlo. Non si sarà mica avvicinato alle mura?!! Cazzo gli avevo detto di non farlo. Quel piccolo testardo. Speriamo stia bene, Dei fate che stia bene!!
Sono arrivato alle mura e...aspettate...quelli sono Ettore ed il mio Patroclo che combattono! Patroclo no, non puoi vincere contro Ettore, sei ferito!!!
Sto correndo verso di lui più veloce che posso, li devo fermare, sfidare Ettore a duello e salvare il mio Patroclo. Eccomi, sono vicinissimo al mio amore, potrei toccarlo se tendessi il braccio... lo sto per spostare quando vedo che Ettore gli provoca una ferita mortale. NOOOO PATROCLOO!!!! AMORE MIO NOO!!!
Lo vedo cadere e subito mi precipito a sorreggerlo. Mi siedo al suolo con il suo corpo in braccio. Piango, urlo e singhiozzo. Non può lasciarmi. Dovevamo sposarci... dovevamo vivere una vita insieme. Ti prego Patroclo resta con me!!
"A-Achille..." sussurra con la voce rotta dal dolore.
"Pat amore mio. Tranquillo sono qui...sono qui con te Pat starai bene!!" dico per dare coraggio più a me che a lui.
"Sto morendo Achille e lo sai" dice a fatica sussurrando "Mi dispiace avrei dovuto ascoltarti" continua.
"No...no Pat è colpa mia. Non avrei dovuto lasciarti andare. Avrei dovuto mettere da parte l'orgoglio e proteggerti...è colpa mia piccolo solo colpa mia!!"'dico scosso dal pianto e dai singhiozzi.
"Achille...non darti la colpa, non vivere con questo peso. Trova una bella ragazza, sposala, fai dei bimbi belli come te...non restare ancorato a me" dice a fatica.
"Non voglio una bella ragazza, non voglio dei bimbi...Pat io voglio solo te!"dico quasi urlando
"Achille...sei il primo e unico ragazzo che io abbia mai amato e sappi che anche se io morirò sarò sempre con te perché Achille...sappi che ti amo e ti amerò per sempre, anche se morirò il mio amore vivrà perché ciò che provo per te è più forte della morte..." dicendo questo mi vengono in mente tutti i momenti passati con lui...le corse nei boschi, i pomeriggi al nostro posto, il nostro primo bacio, la nostra prima volta (che fu la mia prima volta in assoluto ma non gliel'ho mai detto), quando partimmo per la guerra, tutte le notti nella mia tenda, quando gli chiesi di sposarlo dopo aver vinto una battaglia e consumato il nostro amore nella mia tenda , i progetti sulla nostra vita insieme, la villa che avevo fatto costruire per noi e che doveva essere una sorpresa, tutto ciò è stato interrotto da un solo pensiero: lui è la mia vita...se lui muore muoio anche io.
"Ti amo Patroclo...più di me stesso...più di tutto e tu dovrai vivere...ti prego!!" dico urlando
Lui mi guarda e sorride dolcemente, mi posa una mano sulla guancia per poi chiudere di colpo gli occhi, rilassare il corpo e far cadere la mano dalla mia guancia. Lo guardo e capisco . Mi sento morire. Preferirei morire. Voglio morire anch'io. Piango, urlo, scuoto il corpo senz' anima dell'uomo che amo.
Resto così finché un altro pensiero mi invade la mente... ad uccido è stato Ettore.
Vedo Odisso raggiungermi e lo guardo dandogli il corpo di Patroclo per proteggerlo. Lui capisce. Bacio Pat sulla fronte e prendo la spada. Ettore si sta dirigendo verso la città finché io non lo colpisco ferendolo alla spalla. Non sono un codardo...avrei potuto già ucciderlo ma non l'ho fatto...sarebbe disonorevole ucciderlo alle spalle.
Il mio è un gesto di sfida.
Iniziamo a combattere.
Mi ferisce più volte e in svariati punti, ma non sento dolore ormai perché il dolore più grande lo sto provando nel mio cuore e questo dolore sovrasta tutto. Lo uccido...si, riesco ad uccidere Ettore e strazio il corpo. Lo lascio lì... ora che la mia vendetta si è conclusa voglio pensare solo a Patroclo.
Ritorno all'accampamento e vedo il corpo del mio amore posto sul mio letto. Lo prendo tra le braccia, piango, urlo, lo stringo a me, lo bacio, gli dico che lo amo e tutte le cose che non ero riuscito a dirgli nella nostra vita. Gli parlo della villa, di come gli piacerà perché rispecchia totalmente il suo stile; gli parlo dell'anello che ho fatto forgiare da un famosissimo orafo per regalarglielo e di come gli starà bene al dito, di come avessi detto a mia madre di noi e della sua reazione felicissima. Continuo per ore finché inconsciamente ma con il cuore dico: "ti prego... ti prego Ade restituiscimelo! Non posso vivere senza di lui!!"
A queste parole un'ombra nera si materializza nella mia tenda e vedo...ANGOLO AUTRICE
Penultimo capitolo....che finale vi piacerebbe ? Triste o felice....ditemelo così potreste venire accontentati perché ho 2 finali in mente ed uno è strappalacrime e l'altro è felice...ditemi voi🥰
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𝐼𝑜 𝑒 𝓉𝑒 𝓅𝑒𝓇 𝓈𝑒𝓂𝓅𝓇𝑒||𝑷𝒂𝒕𝒓𝒐𝒄𝒍𝒐&𝑨𝒄𝒉𝒊𝒍𝒍𝒆
FanfictionCOMPLETA L'amore adolescenziale di due giovani nell'antica Grecia. La storia d'amore nascosto di due degli eroi Achei più famosi di sempre. Come avranno fatto due amici a diventare due amanti? Come avrà fatto la loro amicizia a diventare uno dei sen...