Capitolo 18

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Jace pov's
Mi svegliai verso le 8 per andare da mio padre a salutarlo, prima che entrasse alle 8:30 in sala operatoria, non svegliai Mary, le lasciai un foglietto con scritto:"siamo all'ospedale se vuoi raggiungici❤️", e con la mia famiglia andai all'ospedale.
Lo portarono in sala operatoria, appunto verso le 8:30, non contai il tempo, penso verso le 9:45 uscì dalla sala operatoria, non potevamo ancora entrare, dopo qualche minuto mi chiamò Mary:
M:Jace mi vieni a dare una mano, sono fuori all'entrata
J:dare una mano in cosa?
M:basta che vieni
Disse e poi chiuse la chiamata, un po' confuso mi incamminai verso l'entrata, da lontano vedi Mary con dei pacchi in mano, corsi verso di lei prendendo un pacco e le dissi:"che cos'è sta roba?" lei rispose:"beh, ho pensato che il cibo e il caffè delle macchinette dell'ospedale non è il migliore, quindi l'ho preso al tuo bar preferito" io sorrisi e dissi:"grazie" e ci incamminammo verso gli altri.
Mangiammo quasi tutto quello che Mary aveva portato e poi ci fecero finalmente entrare, anche se mio padre era mezzo addormentato, riuscimmo a parlargli.
Erano le 11 e un dottore si presentò e disse:
D:"ah eccovi, la famiglia Norman"disse mettendo su un piccolo sorriso
D:"ho delle notizie riguardo Scott, se mi volete seguire"continuò
Nana:"certo"disse, mia madre, io, Xander e Glory seguimmo il dottore, Mary mi disse:"Io rimango qui, dopo magari mi dici tutto" io annuì e seguì gli altri.
D:"allora, l'operazione è andata bene..." disse, in un primo momento ero felice ma poi continuò
D:"...però abbiamo scoperto una cosa..." ci stava salendo un ansia assurda, tenevo per mano mia madre
D:"...Scott...ha un cancro ai polmoni..." mia madre mi strinse la mano fortissimo, perdemmo un battito, mia madre ci abbracciò, avevamo delle facce scioccate, non riuscivo a muovere un muscolo, poi il dottore continuò a parlare
D:"abbiamo ancora da fare controlli approfonditi, ma siamo stati fortunati, lo abbiamo preso in tempo, è lieve, con la dovuta cura, riusciremo a farcela" ci fu un sospiro, ci sedemmo e continuammo ad abbracciare mia madre che stava piangendo, anche Glory, tentavo di tenere duro così pure Xander.
Dopo qualche minuto andai da Mary, strinsi i pugni ed entrai, era seduta stava chiacchierando con mio padre, appena mi notò, scattò in piedi e disse:"quindi, cosa ha detto?", dissi a mio padre:"te la rubo un secondo" e lui rispose:"andate piccioncini" e poi si mise a ridere. Mary non capiva più niente, uscimmo e dissi:"vuoi uscire un po' da qui?" lei rispose:"ok, ma perchè sei così strano?" rimasi in silenzio, lanciai uno sguardo a Xander, per dirgli "io esco un attimo".
Mary pov's
Uscimmo da lì e lui non mi aveva ancora risposto, mi iniziai a preoccupare, ci allontanammo dall'ospedale, aveva uno sguardo pensieroso, perso, triste.
Mi misi davanti a lui, per fermarlo, gli alzai la testa e gli presi le braccia, e dissi:"ora mi dici cosa sta succedendo" lui sospirò e rispose:"il dottore, ci ha detto..." si fermò, abbassò lo sguardo e tutto d'un fiato disse:"...ha detto che papà ha un cancro ai polmoni" staccai la presa e lo abbracciai fortissimo, si stava lasciando andare, piangeva, rimanemmo così almeno per 5 minuti.
Lo presi per mano e ci andammo a sedere ad una paninoteca per prendere da mangiare, lui continuò a dire:"c'è un lato positivo, il cancro è lieve, lo hanno scoperto in tempo per fortuna, e riusciranno a curarlo" risposi felice:"almeno una bella notizia no?"e lo abbracciai, lui sorrise.
Tornammo dentro, Jace stava meglio, andai dagli altri e lì abbracciai forte e poi gli diedi il pranzo, il pomeriggio tornammo a casa, per farci delle docce e per riposare un po'. Dopo un po' Nana e Xander tornarono all'ospedale, Glory venne da noi e passammo il pomeriggio insieme, a guardare qualche film.
La sera cenammo tutti insieme e andammo a dormire cercando di scacciare i pensieri cattivi dalla testa.

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Spazio autrice
Come vaaa? Come promesso sono stata più attiva, e cercherò di postare ogni giorno❤️❤️

Dreamy girl - Jace Norman fan fiction Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora