Capitolo 19

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Erano passati 3 giorni da quella notizia, eravamo ancora un po' scossi, ma il dottore ci disse che avevano fatto controlli approfonditi e che, appunto, il cancro era lievissimo, e siamo stati molto fortunati, con le dovute tecnologie si poteva curare con un'operazione e dei giorni di riposo, eravamo, ovviamente felicissimi.
Oggi era appunto il 9 aprile e ci stavamo preparando per l'operazione che dovrebbe essere tenuta domani, passami anche questo giorno quasi tutto all'ospedale.
A pranzo io e Jace decidemmo di uscire con i ragazzi, per parlare, visto che non ci vedevamo da un po' e non sapevano di tutto quello successo, nel pomeriggio tornammo all'ospedale insieme a Riele, Ella e Sean e rimanemmo lì fino alle 6, tornammo a casa e giocammo a qualche gioco di società e poi guardammo una serie tv, con Xander e Glory, Jace dopo le 11 andò a dormire all'ospedale.
Jace pov's
Il mattino dopo mi svegliai presto, papà era già uscito dalla sala operatoria, stava ancora dormendo, chiamai la mia famiglia e appena possibile parlai con il dottore:
D:"Allora, Scott è stato forte.."disse, si fermò, sorrise, poi continuò
D:"...e ce l'ha fatta...ha sconfitto il tumore, complimenti, sono davvero felice" disse poi mi diede una pacca sulla spalla, ero a mille, poi 1 minuto dopo arrivò la mia famiglia, lì abbracciai e poi chiesi a Xander:"Dov'è Mary?" lui rispose:"sta parcheggiando" e io gli dissi:"Grazie" e corsi all'entrata avevo l'adrenalina a palla, stava diluviando, ero completamente bagnato, poi la vidi, era nelle mie stesse condizioni, arrivò mi guardò con una faccia preoccupata e disse:"quindi come è andata?" Io le dissi:"ti ricordi, quando ti dissi di sorridere, perché il tuo sorriso mi fa impazzire?" lei rispose confusa:"si" io continuai alzando il sopracciglio:"beh, vedo che ora non stai mantenendo la promessa" lei scosse la testa e finalmente sfoggiò il suo sorriso poi con la lingua si accarezzò i denti superiori, sorrisi pure io, le presi i fianchi, le misi una mano tra i capelli bagnati, mi avvicinai alle sue labbra la guardai negli occhi e dissi:"mi sei mancata moltissimo" mi avvicinai ancora di più e la baciai, appassionatamente, volevo che il tempo si fermasse, c'era come una bolla intorno a noi due, non sentivo la pioggia, solo il suo calore, che mi abbracciava, mi mise una mano tra i capelli altrettanto bagnati e mi baciò fortissimo, mi morse il labbro e io feci lo stesso, ci staccammo lentamente, e lei disse:"mi sei mancato pure tu" e poi mi diede un altro bacio, mi guardò negli occhi e disse:"io te lo devo dire, ti amo, cazzo, ti amo, sono pazza di te." avevo il cuore con il battito accelerato sorrisi mi morsi il labbro e dissi:"ti amo anche io, sono pazzo di te anch'io", la baciai un altra volta ancora più forte.
Rientrammo dentro, ci fissiamo negli occhi, l'avevo abbracciata a me, anche se stavamo allagando l'ospedale, finalmente le spiegai cosa era successo, lei sorrise ancora di più e mi diede la mano, entrammo nella stanza, mio padre si era appena svegliato, tutti ci guardarono confusi, con gli occhi spalancati, io sorrisi e guardai Mary negli occhi e mi morsi il labbro inferiore, Glory si alzò e disse:"mhm..la situazione si fa interessante"alzò il sopracciglio destro e mise una mano sul finaco sorridendo, poi iniziammo a parlare, ora tutto andava a gonfie vele, avevo il cuore in sussulto.
La sera andammo tutti al ristorante, papà ovviamente era ancora all'ospedale, facemmo un FaceTime e insieme passammo la serata, con un sorriso sulla faccia, io e Mary non abbiamo staccato gli sguardi e le mani tutta la serata, sorrideva, quel sorriso che mi stendeva.

......
Spazio autrice
(Scusate per i giorni di assenza) Come vi pare? Cosa pensate che succeda dopo?

Dreamy girl - Jace Norman fan fiction Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora