Capitolo 3: L'addio

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Sembrava fossero passati 10 minuti da quando mi ero addormentata quando suonò la sveglia il cui suono inizió a rimbombare per tutta la stanza.

Quel giorno non sarei andata a scuola perché dovevamo ancora sistemare le ultime cose.

Andai in bagno e mi lavai, dopo una ventina di minuti mi misi un pantalone della tuta nero e una maglietta bianca corta.

Scesi in cucina e feci colazione, erano già tutti svegli.

Mio padre aveva trovato una casa in New Jersey, dove abitava da piccolissimo, sapevo che era più grande di quella attuale quindi fui contenta.

Scesi giù in salone dove mi aspettavano gli altri, ma prima che uscissimo mio padre mi disse: "Tesoro esci, c'è qualcuno per te."

Avevo qualche dubbio sul fatto che potessero essere i miei amici dato che erano a scuola ma non appena scesi le scale, nel mio giardino c'erano loro con un gran cartellone in mano con su scritto: "Ci mancherai Zoe, sarai sempre nel nostro cuore."

Corsi ad abbracciarli uno ad uno: Clara, Sarah, Viola, Adriano, Nicola, Flavio, Antonio, Fabio, Adry e infine Riccardo, il mio ragazzo.

Stavamo insieme da più di nove mesi ma quel giorno avrei dovuto lasciarlo, in cuor suo sentiva che lo avrei fatto, ma pregó perché non lo facessi.

Ovviamente non lo avrei fatto davanti a tutti così salutai tutti gli altri per l'ultima volta e ci sedemmo sulla panchina nel giardino di casa mia.

"Io ti amo, non lasciarmi!"
Pregava lui, mentre io perdevo un battito ogni volta che vedevo una lacrima scendere sul suo viso.
"Anch'io ti amo, ma sarò dall'altra parte del mondo, quando a me sarà giorno a te sarà notte."
Dissi cercando di farlo ragionare.

"Resterei tutta la notte sveglio pur di parlarti e vederti."
Insistette.

"Mi dispiace ma non credo che possa funzionare, perdonami."

"Non mandare tutto a puttane per la distanza!"

"Io ci tengo a te e voglio continuare ad esserti amica, ma dovrai farti una vita anche senza di me, perché io non tornerò se non per le feste."

"Come faccio senza di te, sei la mia vita."
Aggiunse il ragazzo mentre le lacrime continuavano a rigare il suo viso.

Mi faceva stare male, così, pronta a pentirmi della scelta che avrei fatto dissi: "Proviamoci, anche se non sarà facile."
"Ti amo." Mormoró dandomi un ultimo bacio.
"Ti amo." Dissi vedendolo andare via.

Questo era solo l'inizio di un grande addio.

CIAOO, SPERO VI PIACCIA LA MIA STORIA, GLI ALTRI CAPITOLI SONO GIÀ PRONTI😍
INOLTRE COME STATE PASSANDO LA QUARANTENA?

STILL IN LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora