Tornata dal bagno ignorai completamente lo sguardo del ragazzo dagli occhi color miele nonostante potei udire degli 'scusa' a bassa voce provenire dalle sue labbra.
Finimmo il pranzo e tornammo a scuola per proseguire con le lezioni.
Per fortuna le seguenti tre ore passarono in fretta e potei tornare a casa.
Una volta stesa sul letto mi tornó in mente un ragazzo: Tony.
Decisi di inviargli un sms per sapere come stava ma non ci fu risposta.
Dopo alcuni secondi sentii il mio telefono squillare, ma non era il ragazzo che mi aspettavo.
"Zoe, che ne dici di andare a fare shopping questo pomeriggio? Ci saranno anche Avani, Dixie e Addi, ci stai?"
Domandó la ragazza che sembrava essere molto felice all'idea.Accettai e corsi in bagno a prepararmi.
Sarebbero passate a prendermi per le 6, quindi avevo un po' di tempo per me.
Terminai alcuni esercizi di spagnolo e dopodiché mi stesi sul letto per vedere un film.
Come al solito ci deve essere sempre qualcuno a disturbarmi...
Alejandro entró nella mia stanza senza neanche bussare.
"Non voglio disturbarti, ma c'è una persona per te."
Disse quasi bisbigliando.Curiosa scesi le scale e mi recai all'ingresso: Tony era lì in piedi davanti a me che mi guardava sorridendo.
Lo portai in salotto e ci sedemmo sul divano.
"Mi dispiace per l'altra sera, sono stato uno stupido a dar corda alle parole di quel coglione."
Si scusò il ragazzo dai capelli brizzolati seduto accanto a me."Non è colpa tua, lui ha usato delle parole forti con entrambi ed è normale che tu abbia avuto quella reazione, tranquillo."
Pronunciai prima di posare la mia mano sulla sua."Solo una cosa, posso sapere come mai ha parlato in quel modo? É successo qualcosa tra voi?"
Domandai, anche se me ne pentii subito, non volevo fare la figura dell'impicciona, ma Tony mi rispose semplicemente dicendo:"Nulla di particolare, semplicemente non c'è simpatia tra noi da sempre. E tu, invece, come lo conosci?"
Domandó, non sapevo se inventarmi una cazzata al momento o dirgli la verità, scelsi la prima."Ehm, in realtà siamo insieme ad alcuni corsi, ci ho parlato semplicemente un paio di volte."
Mentii."Stagli alla larga, le voci che girano su di lui non sono per niente belle."
Aggiunse Tony."Va bene, grazie per tutto Tony."
"Grazie a te, mi rendi davvero felice Zoe."
Prima che potessi mostrargli un sorriso il ragazzo mi prese il volto con le mani e mi bació.
Sentivo qualcosa in quel momento, potevo sentire passione nel suo bacio, ma allo stesso tempo preoccupazione e timore.
Sapevo che in fondo c'era dell'altro al di sotto del loro odio e avevo intenzione di scoprirlo.
Il ragazzo si staccò da me e mi guardò dritto negli occhi, sorrisi.
"Ti va di vederci domani sera?"
"Certo."
Risposi.Lo accompagnai alla porta, mi diede un bacio a stampo e se ne andò.
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STILL IN LOVE
Teen FictionZoe, una ragazza italo-americana che vive in Italia deve trasferirsi in America per il lavoro del padre, mentre prepara gli scatoloni per il trasferimento trova un suo vecchio diario e lo rilegge. Presa dai ricordi torna indietro nel tempo e ricorda...