POV's Ferit:
<Fatos che ci fa lei qua?>
<Ecco vedi, lei è la figlia di coloro che sono morti...>
Mamma mi aveva detto cosa le era successo, in effetti, ma non pensavo che mia cugina la conoscesse.<FATOS!> urla.
Lei si gira di scatto, penso si sia spaventata.
<Scusate, vi conoscete?>
Nazli ha gli occhi puntati su di lei.
Sono di un marrone stupendo, quasi mi ci perdo.
<Ci siamo incontrati in ospedale, è il figlio della dottoressa che si occupava di me.> dice con una voce priva di sentimenti, non so perché ce l'abbia poi così tanto con me.
<Ah...>
<Comunque condoglianze.> intervengo.
<Grazie...> fa un cenno con il capo e poi si allontana.<Così è lei la tua fantastica amica?> dico una volta che se n'è andata.
<Si e non credo che io sia l'unica pensarlo.> mi guarda con aria di sfida.
<Siamo ad un funerale, Fatos.>
<Lo so Ferit, infatti ora vado a fare le condoglianze pure ai parenti di Nazli se non ti dispiace.>
<Vengo con te> dico seguendola a passo svelto.POV's Nazli:
Questa davvero non me lo aspettavo, quel tipo è il cugino di Fatos?
Ora che ci penso non so nemmeno il suo nome..., mentre lui si.
Mentre parlavo con Fatos e suo cugino ho notato Pelin, un'altra mia amica.
Ci conosciamo da inizio liceo e, anche se non è importante quanto Fatos, ci tengo comunque un sacco a lei!Appena mi vede, comincia a camminare verso di me.
<Nazli..., mi dispiace così tanto.> mi abbraccia.
<Grazie per essere venuta.> sussurro.*Finito il funerale*
Dopo aver ringraziato tutti, finalmente sto tornando a casa con Fatos.
Per fortuna suo cugino non ha più tentato di parlarmi e spero di non avere più contatti con lui.
Non so perché, ma non mi convince...<Nazli come stai?> i miei pensieri vengono interrotti dalla voce di Fatos.
<Sto bene, più o meno...> non ci credo neanche io a quello che sto dicendo.
<Cosa vuoi per pranzo?>
<Ti dispiace farmi il Borek? Non lo mangio da tanto...>
<Certo!>
Le sorrido.Una volta tornate a casa io mi metto sul divano, mentre Fatos va subito a cucinare.
<Senti Fatos, come si chiama tuo cugino?>
<Ferit. Perché me lo chiedi?>
<Lui sa il mio nome, mentre io ancora non sapevo il suo, tutto qua.>
<Ok...> dice con voce poco convinta.*30 minuti dopo*
<Nazli, è pronto!>
Finalmente, così poi potrò tornare in camera...
<Arrivo!>Devo dire che Fatos è un'ottima cuoca, ma neanche io me la cavo male, solo che adesso è il mio ultimo pensiero...
Comunque, ora che ho finito, posso tornare nella mia stanza, dato che ormai ci vivo.E così passano giorni e settimane, fino ad arrivare ad Agosto.
<Nazli!> sento Fatos chiamarmi dalla cucina, così la raggiungo.
<Dimmi tutto.> oggi stranamente sono un po' più allegra, finalmente mi sto riprendendo...
<Non esci da Giugno, credo sia l'ora di andarci a divertire un po', non credi?>
In effetti ha ragione, i miei non mi vorrebbero vedere in questo stato...per lo più da un sacco di tempo!
<Sta sera c'è una festa qua vicino...>
<Va bene, vengo.>
<SIIIII> comincia a saltare ed io mi metto a ridere.
<Che bello vederti ridere> mi abbraccia.Fatos è fatta così, sa quando sto male e quando ho bisogno di spazio, ma sa perfettamente anche quando ho bisogno di essere felice. Posso desiderare di meglio in questo momento?
*2 ore prima della festa*
<FATOS! NON SO COSA METTERMI AIUTO> forse sto urlando un po' troppo.
<NAZLI, CHE TI URLI?! Hai un sacco di roba dentro l'armadio>
Ah si, dopo tanto ho sistemato le mie cose nell'armadio, così sarà più facile trovarle.
<Ho un'idea!> dico prendendo un vestito nero, lungo fino a sopra il ginocchio e con uno scollo a V.
<Lo amo.> commenta.
<Pure io, ora però vado farmi una doccia.>Dopo essermi preparata decido di scendere e raggiungere Fatos.
<Wow amica, da quanto non ti vedevo così>
<Anche tu ci hai dato eh> la stuzzico.
<Dai, andiamo> mi prende per mano e ci dirigiamo alla macchina.Una volta arrivate alla festa noto subito che è pieno di gente e, in più, vedo pure Pelin!
<Ciaoo!> la vado subito a salutare.
<Nazli! Non ci credo, finalmente sei uscita!>
<Direi che era l'ora> dico ridendo.
<Si, esat->
<NAZLII VIENI, HO UNA SORPRESA> sento Fatos urlarmi nell'orecchio e nel mentre posso vedere la faccia di Pelin molto...infastidita?Non faccio in tempo a reagire che Fatos mi trascina via, lasciando Pelin da sola.
<Guarda chi c'è!>
Non ci credo. Io la ammazzo.
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"Wherever you are. "
RomanceNazli, una ragazza di soli 17 anni, viene colpita da un tragico incidente e, dopo esso, rimane gravemente ferita moralmente. Dopo essersi chiusa in se stessa per molto tempo, decide di uscire e prendere in mano la situazione.