~Una volta ancora~ {cesolas}

7. Coglione

Nicolas' Pov
Mi vergogno di me.
Non riesco più nemmeno a toccare o guardare Cesare. Ho paura. Ma di cosa poi?!
Di amare, di amarlo. Ho di nuovo paura di condividere la mia vita con qualcuno, ho ancora paura.
E ho paura di ciò che potrebbe dire la gente. Io e Cesare?! Siamo due uomini...

Cesare's Pov
Nic mi evita, si vede.

Dopo un'altra giornata di registrazioni decidiamo di andare tutti a mangiare del sushi, tranne Frank che ha un appuntamento.
Bic entra svelto nell'auto di Nelson insieme a Tonno mentre Dario viene con me.

Saliamo e Dario si mette subito a parlare.

D-cosa vuoi fare con Bic?
C-non lo so, ma vorrei...
D-vorresti?
C-è imbarazzante da dire
D-non puoi considerare i tuoi sentimenti imbarazzanti, amare è un gesto nobile e sincero verso un altro essere umano. Non te ne puoi vergognare, si nasce piangendo e si muore amando
C-non l'ho mai sentita dire questa frase
D-me la sono appena inventata. Quindi dicevi?
C-vorrei baciarlo...
D-e cosa ti impedisce di farlo?
C-non posso mica andare lì e baciarlo!
D-perché?
C-ma perché....perché... Ma che ne so!

Non so dove voglia arrivare Dario

D-io vi conosco già da tempo e Nic è sempre allegro quando ci sei tu, stare lontani non fa solo male a te.

Dario ha la capacità di dire le cose giuste al momento giusto.

*fine cena, ore 22:36*

C-ehi Nic vieni qua
B-eh.. Arrivo un attimo. Che c'è?
C-sali
B-ma io stavo andando con Nels
C-sali su
B-mh

Annuisce, per i primi 5 minuti non parliamo. Lui se ne sta con la schiena diritta e lo sguardo perso verso il basso. Allungo la mia mano e gli alliscio i capelli, non sono morbidissimi ma a me piacciono, anche perché ne ha più di me, non diventerà mai pelato come il sottoscritto.
Appena lo sfioro mi guarda con la faccia da cane bastonato.

Nicolas' Pov
Noi due insieme chiusi in una macchina. Dopo un po' Cesare inizia a fare domande strane, a chiedermi dei miei programmi per domani mattina o se ero stanco. Passati 15 min mi accorgo che non siamo più a Bologna.

B-ma dove stiamo andando?
C-nella campagna di mia zia
B-perchè?
C-perchè così nessuno di noi due può scappare
B-cosa vuoi farmi?

Le sue parole sono dolci, parla piano e con voce pacata, ma non mi fido. Provo a prendere il cellulare ma me lo toglie di mano.

B-devo avvisare i miei che non torno
C-allora va bene
B-ma è un rapimento?
C-io la chiamerei fuga d'amore
B-questo è sequestro di persona!
C-non fare il permaloso e goditi il cielo, stasera è pieno di stelle
B-va bene...

Pensavo che mi odiasse da quando... Da quando l'ho "friedzonato" diciamo.
In realtà il termine adatto è "da quanto l'ho aggredito".
Io non sto capendo più nulla. Prima mi dice che mi ama, poi io lo tratto di merda, ci evitiamo e adesso questo! Quella che lui chiama "fuga d'amore".
Ma la cosa non mi dispiace, sarebbe bello se mi amasse ancora ma ho ancora paura.... Non merito di essere amato né di amare.

Cesare's Pov
Ho un'ansia pazzesca ma credo di sembrare molto tranquillo. O almeno ci provo.
Arriviamo verso le 23:17, scendiamo e apro la porta a Bic mentre io prendo la legna. Accendo la stufa e prendo da bere 2 bottiglie di birra. I miei zii vengono qua 2/3 volte al mese e si curano l'orto, spesso li aiuto e per questo ho la chiave.

Ci sediamo comodi sul divano, a un metro di distanza... Mi avvicino e lo abraccio.

B-cosa stai..?
C-ti sto abbracciando
B-e perché?
C-prova ad indovinare
B-ma io non ti amo
C-ma io si
B-non puoi impormi i tuoi sentimenti
C-voglio solo averti vicino, mi sei mancato, siamo stati insieme in questi mesi ma non ci siamo più toccati..