Capitolo 44-Nobody compares to you-

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Ellie
Guardavo attentamente la pioggia che batteva forte sulla ringhiera del mio terrazzo, era uno di quei temporali tipicamente londinesi , tra le mani avevo una tazza bollente di caffè mi aiutava a riscaldarmi dal freddo invernale che era appena iniziato.
Era aprile 2019 esattamente otto mesi fa , l'ultima volta che io e Niall ci siamo visti.
Quella sera avevamo fatto l'amore se si può definire ancora tale,  ubriachi d'amore , ubriachi di NOI!
Poi tutto è svanito , si è affievolito con il suo lavoro frenetico mi aveva detto che aveva in mente tantissimi progetti per il suo secondo album da solista proponendomi di volare con lui a Los Angeles ma avevo declinato l'offerta ,come sempre .
Avevo milioni di cose da fare per il mio nuovo incarico alla British Vogue e volevo che tutto andasse alla perfezione, mi ero impegnata così tanto per quel ruolo così importante e non volevo che a causa dei miei problemi personali il lavoro di una vita venisse buttato al vento per una relazione che stava precipitando al collasso . Ci eravamo ripromessi che ci saremo sentiti tutti i giorni ma era impossibile col fuso orario e coi nostri ritmi lavorativi , stavamo facendo il possibile per tenere in vita ciò che era rimasto di noi , ce la stavamo mettendo tutta ma sapevamo che prima o poi uno dei due non avrebbe retto questi ritmi così difficili .Già è difficile mantenere un rapporto equilibrato ,figurati a distanza.
Niall mi aveva detto che sarebbe tornato per la promozione dell'album dopo natale e finalmente dopo esserci schiariti le idee , avremo potuto parlare e affrontare tutti i casini fatti in quest'anno e mezzo di tira e molla senza capire che tipo di relazione avevamo .
Un ‪sabato sera‬ col botto pensai tra me e me guardando il temporale che non voleva fermarsi , accesi la tv mettendo un canale a caso senza prestare alcuna attenzione a ciò che trasmetteva la televisione , presi il mio computer per cazzeggiare alla ricerca di qualche notizia di gossip stupida che potesse rallegrare ‪la mia sera‬ta da urlo , ecco benvenuta alla soglia dei trent'anni Ellie Vanderbilt e pensare che qualche anno fa mi andavo a sballare ogni venerdì al Buddha con Liam e gli altri , quelli sì che erano  dei bei tempi .
Il mio tumulto di pensieri fu interrotto dal campanello che bussava senza sosta e senza ritegno , il cuore mi batteva a mille dato che ero preoccupata dall'insistenza della persona che bussava in quel modo
"STO ARRIVANDO!" urlai per farmi sentire
"Ellie!" disse mia sorella Esther in lacrime appena aprì la porta
"Ehi Ehi calma va tutto bene" l'abbracciai facendola entrare in casa , era sconvolta e bagnata dalla testa ai piedi a causa del temporale, aveva la disperazione negli occhi , il viso trasformato dalle lacrime e il mascara colato che le aveva fatto un effetto panda .
"Potresti dirmi cosa è successo mi stai facendo preoccupare " insistetti , ero spaventata che fosse successo qualcosa ai nostri genitori o a Evelin
"In famiglia è tutto ok..." disse piano la bionda
"Adam?" chiesi col timore di una sua risposata positiva
" Si ... mi ha tradita con una ragazzina di vent'anni ti rendi conto io sono da buttare ? Guardami!" Urlò devastata dal dolore
"Oh mio dio! Giuro che gli stacco le palle a quello stronzo" dissi incazzata nera
"No Ellie ti prego i nostri genitori non lo devono sapere , nessuno lo deve sapere perciò ho preso il primo volo per Londra e sono venuta qui " concluse mia sorella disperata
"Ok però ora smettila di piangere ti preparo un bel bagno caldo così potrai schiarirti le idee" conclusi , cercando di trattenere le lacrime nascondendo tutto il dolore che avevo per non riversarlo su mia sorella che aveva già il cuore in mille pezzi.
Mentre Esther era in bagno fui subito invasa da un senso di impotenza , non potevo fare niente per lenire il suo dolore , una vita passata con una persona che improvvisamente si rivela una vera merda; mi sentivo uno schifo per quello che era appena successo , avevo bisogno di parlare con qualcuno mi sentivo sola e abbandonata proprio come Esther due cuori spezzati , due donne forti calpestate dall'amore di uomini che non ci hanno capite o forse siamo state noi a non capirli ?
"Ehi come va?" chiesi a mia sorella appena uscita dal bagno
"Uno straccio vivente " rispose a malapena
"Izaak dove'è? "chiesi preoccupata
"Con Evelin, le ho detto che ero qui " sospirò piano prendendo una tazza di caffè fumante che le avevo preparato
"E dimmi tu cosa stavi facendo di così bello , vida loca?" concluse abbozzando un mezzo sorriso
"Beh guardami , donna di successo che ha tutto ciò che ha sempre sognato "risposi ironica
"Niall vero?" mia sorella voleva distrarsi , ma non aveva capito che con quella domanda
devastava me
"Domanda di riserva ?" scoppiai a ridere per sdrammatizzare la situazione
"Ashton invece che fino ha fatto?" continuò la bionda
"Est ma ne azzecchi una stasera ?" la ripresi scoppiando a ridere
"Diciamo che la tua vita sentimentale è sempre stato il mio divertimento preferito peggio di un film , adoro ascoltare Ellie e i suoi pretendenti " iniziò a sorridere dolcemente
"Guarda solo perché sei ridotta così non ti mando a quel paese "
"Tesoro la sai che scherzo " sospirò con un velo di tristezza
"Io vado a dormire che domani sarà un'altra giornataccia  da affrontare " concluse dandomi un bacio sulla fronte
"Ehi Est ..."
"Mmh ?" Si voltò prima di andare a letto
"Ti voglio bene "

Her Smile ~Niall Horan~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora