Capitolo 1
A lot of our friends died for us to get this for,so we can't give up.
-Newt
"Ricorda: devi trovarlo" sentì a malapena quelle parole e rimanere sveglia diventava sempre più faticoso."Hai capito?" la voce continuava a essere ripetuta all'infinito, mentre mi sforzavo di tenere le palpebre aperte.
La stanza buia iniziò a essermi sfocata, e la donna al mio fianco si avvicinò maggiormente al mio viso.
"Va tutto bene" disse e solo in quel momento mi resi conto di non riuscire a vedere il suo volto nella penombra della stanza.
"Devi trovarlo, lui ti vuole bene" sussurrò posando una mano sul mio braccio, una lacrima mi bagnò il collo
Chi dovevo trovare? Di chi stava parlando?
E nei secondi successivi, le cose mi tornarono in mente troppo velocemente.
Le onde del mare spostavano il mio corpo, infrangendosi su di me, facendomi trattenere il respiro.
Dov'ero finita? Chi ero io?
Il cielo era ormai buio e l'acqua sempre più gelida.
"Trovalo" era l'unica cosa che sentivo, l'unica che la mia mente ripeteva.
Mi guardai intorno e molto presto mi resi conto che ero in mezzo al nulla, e l'unica cosa visibile era l'acqua intorno a me
Perché non ricordavo nulla?
"Lui ti vuole bene"
E poi, buio.
***
Non sentí più l'acqua gelida, il freddo venne sostituito dal sole che mi riscaldava la pelle
Percepì l'odore del mare a pochi metri da me e le onde continuavano a infrangersi sugli scogli
Il mio corpo era immobile, ancora intorpidito, la testa mi faceva tremendamente male e mi era quasi impossibile aprire gli occhi.
Provai a muovere le dita delle mani, sentendo la consistenza della sabbia sotto di me
Non riuscivo a pensare, non riuscivo a ricordare, solo una parola continuava a ripetersi nella mia mente.
"Trovalo"
Chi dovevo trovare?
In pochi secondi, un nome si fece spazio nella mia mente facendomi alzare di scatto e spalancare le palpebre.
STAI LEGGENDO
Dead of night.// Newt
FanfictionNon so se è mai esistito un mondo prima della Spiaggia di Porto Sicuro. Non ricordavo niente, non sapevo se avevo una famiglia o una casa. Ma di una cosa ero sicura, che fosse stato il destino o qualsiasi altra cosa, quella era la mia casa, la mia f...